Definizione ed esempi di tricolon

Tricolon è un termine retorico per una serie di tre parole, frasi o clausole parallele. Plurale: tricolons o tricola. Aggettivo: tricolonic. Conosciuto anche come a frase triadica.

Ad esempio, questo consiglio tricolonico per gli oratori è generalmente attribuito al presidente Franklin D. Roosevelt: "Sii sincero, sii breve, siediti".
È il "senso di completezza", afferma Mark Forsyth, che "rende il tricolone perfettamente adatto alla grande retorica" ​​(Gli elementi di eloquenza, 2013).

Tricolon deriva dal greco "tre" + "unità".

Esempi e osservazioni

  • Dorothy Parker
    Ho bisogno di tre cose in un uomo. Deve essere bello, spietato e stupido.
  • Robert Maynard Hutchins
    L'intero apparato di calcio, confraternite e divertimento è un mezzo attraverso il quale l'educazione è resa appetibile per coloro che non hanno affari in essa.
  • Il mago da Il mago di Oz
    Stai parlando con un uomo che ha rise in faccia alla morte, sogghignando per il destino, e ridacchiò alla catastrofe.
  • Presidente Dwight Eisenhower
    Ogni arma che viene prodotta, ogni nave da guerra lanciata, ogni razzo lanciato significa, in ultima analisi, un furto da parte di coloro che hanno fame e non sono nutriti, coloro che hanno freddo e non sono vestiti. Questo mondo in armi non spende soldi da solo.
    Sta spendendo il sudore dei suoi operai, il genio dei suoi scienziati, le speranze dei suoi figli.
  • Presidente Barack Obama
    Cerchiamo la sua grandezza di spirito da qualche parte dentro di noi. E quando la notte si fa buia, quando l'ingiustizia pesa pesantemente sui nostri cuori, quando i nostri piani meglio definiti sembrano fuori dalla nostra portata, pensiamo a Madiba e alle parole che gli davano conforto tra le quattro mura della sua cella: "Non importa quanto stretto il cancello, / Come carico di punizioni il rotolo. / Sono il padrone del mio destino: / Sono il capitano della mia anima. "
  • Benjamin Franklin
    Dimmelo e me ne dimentico. Insegnami e me lo ricordo. Coinvolgimi e imparo.
  • Edna St. Vincent Millay
    Giù, giù, giù nell'oscurità della tomba
    Delicatamente vanno, il bello, il tenero, il tipo;
    In silenzio se ne vanno, l'intelligente, l'arguto, il coraggioso.
    Lo so. Ma non approvo. E non mi dimetto.
  • Eric Bentley
    La nostra è l'età dei sostituti: al posto della lingua, abbiamo il gergo; invece di principi, slogan; invece di idee autentiche, idee brillanti.
  • E.B. bianca
    Nell'aria immobile, sotto il duro sole, scintillavano le bandiere, gli stendardi e le ginocchia della majorette di batteria.
  • Annie Dillard
    Amava Maytree, la sua irrequietezza, il suo ascetismo, il suo, soprattutto, l'addome.
  • Holling Vincoeur
    Che tempo che abbiamo passato: abbiamo sguazzato nelle paludi, abbiamo mangiato come maiali, abbiamo dormito come ceppi.
  • Herman From I Simpson
    La chiave di Springfield è sempre stata Elm Street. I Greci lo sapevano. I Cartaginesi lo sapevano. Adesso lo sai.
  • Quentin Crisp
    Se descrivi le cose come meglio di loro, sei considerato un romantico; se descrivi le cose come peggio di loro, sarai chiamato realista; e se descrivi le cose esattamente come sono, verrai considerato un satirista.
  • John le Carre
    Gli piaceva la sua diffidenza quando si scusava per la compagnia che teneva, la sua insincerità quando difendeva i capricci dei suoi subordinati, la sua flessibilità nel formulare nuovi impegni.
  • Jack Sparrow Da I pirati dei Caraibi
    Penso che siamo arrivati ​​tutti in un posto molto speciale. Spiritualmente, ecumenicamente, grammaticamente.
  • Edmund Crispin
    Chiacchierarono con stoiche dimissioni riguardo allo stato della guerra, alla qualità della birra e ai piccoli inconvenienti della vita.
  • Carol Smith
    [I] in una sequenza sconosciuta, ha messo fuori il cartello 'Non disturbare', ha applicato il rossetto rosa Estée Lauder e si è pettinata i capelli corti ramati. Scrisse una nota sulla cancelleria dell'hotel, aprì la sua Bibbia al 23 ° Salmo e mescolò un po 'di cianuro in un bicchiere di Metamucil.
    Poi l'ha bevuto.

Tricolon nell'indirizzo di Gettysburg

  • Gilbert Highet
    Tricolon indica un'unità composta da tre parti. La terza parte in un tricolone usata in oratorio è di solito più enfatica e conclusiva delle altre. Questo è il dispositivo principale utilizzato nell'indirizzo di Gettysburg a Lincoln, ed è raddoppiato alla sua conclusione:
    "Ma, in senso più ampio, non possiamo dedicare, non possiamo consacrare, non possiamo santificare questo terreno."
    "[E] qui decidiamo fortemente che questi morti non saranno morti invano, che questa nazione, sotto Dio, avrà una nuova nascita di libertà, e che il governo del popolo, da parte del popolo, per il popolo, non deve perire dalla terra ".
    Sebbene lo stesso Lincoln non conoscesse Cicerone, aveva imparato questa e altre bellezze dello stile ciceroniano dallo studio della prosa dell'età barocca.

Lo scherzo tricolonico

  • Alan Partington
    [Nel tricolon scherzo, la narrazione si ripete in modo che diventi una sceneggiatura o "informazioni acquisite", e questa ripetizione crea aspettative sulla serie, seguendo il modello. La terza parte del tricolon viene quindi utilizzata per sconvolgere in qualche modo queste aspettative. Ecco una battuta tricolore: ci sono tre irlandesi bloccati su un'isola. All'improvviso appare una fata e si offre di concedere a ciascuno di loro un desiderio. Il primo chiede di essere intelligente. Immediatamente, viene trasformato in uno scozzese e nuota al largo dell'isola. Il prossimo chiede di essere ancora più intelligente del precedente. Quindi, all'istante, viene trasformato in un gallese. Costruisce una barca e naviga al largo dell'isola. Il terzo irlandese chiede di diventare ancora più intelligente dei due precedenti. La fata lo trasforma in una donna e attraversa il ponte. La battuta inizia con un mix di tre sceneggiature: la DESERT ISLAND, la GODMOTHER-THREE WISHES e l'inglese, l'Irishman e lo scozzese. Una sceneggiatura è costruita nel mondo dello scherzo di COME ARRIVARE L'ISOLA. Le aspettative della sceneggiatura sono doppiamente sconfitte nella terza sezione del tricolon. Non solo non è necessaria l'intelligenza per lasciare l'isola, il terzo membro intelligente del trio, invece di essere l'atteso "inglese" (nella versione inglese della battuta, ovviamente), è una donna, e lo scherzo è in parte su l'ascoltatore, soprattutto se maschio e inglese.