"Cime tempestose" è una famosa opera di narrativa gotica di Emily Brontë. È una storia di passione romantica che consuma tutto. Ecco alcune citazioni chiave di "Wuthering Heights".
"L'intenso orrore dell'incubo venne su di me: tentai di tirarmi indietro il braccio, ma la mano si aggrappò ad esso e una voce molto malinconica singhiozzò:" Fammi entrare, fammi entrare! "Chi sei?" Ho chiesto, lottando, nel frattempo, di disimpegnarmi. "Catherine Linton", rispose, tremando (perché ho pensato a LINTON? Avevo letto EARNSHAW venti volte per Linton) - "Sono tornato a casa: mi ero perso sulla brughiera!" Mentre parlava, scorgevo, oscuramente, la faccia di un bambino che guardava dalla finestra. "
(Nelly e Catherine, cap. 3)
"Il terrore mi ha reso crudele; e trovando inutile tentare di scuotere la creatura, ho tirato il polso sul vetro rotto e l'ho spinto avanti e indietro fino a quando il sangue scorreva e inzuppava le lenzuola."
(Nelly, cap. 3)
"Non posso amarti; tu sei peggio di tuo fratello. Va ', dì le tue preghiere, bambina, e chiedi perdono a Dio. Dubito che tua madre e io dobbiamo provare che ti abbiamo mai allevato!"
(Mr. Earnshaw, cap. 5)
"Sto cercando di stabilire come ripagare Hindley. Non mi interessa quanto tempo aspetterò, se alla fine riuscirò a farlo. Spero che non morirà prima di me!"
(Heathcliff, cap. 7)
"Vivono più seriamente, più in se stessi, e meno in superficie, cambiamento e cose esterne frivole. Potrei immaginare un amore per la vita qui quasi possibile; ed ero un non credente fisso in qualsiasi amore per la reputazione di un anno."
(Nelly, cap. 8)
"... aveva smesso di esprimere il suo affetto per lei a parole, e indietreggiò con rabbioso sospetto dalle sue carezze da ragazzina, come se fosse consapevole che non poteva esserci gratificazione nel prodigare tali segni di affetto su di lui."
(Nelly, cap. 8)
"Senza dubbio Catherine ha segnato la differenza tra i suoi amici, quando uno è entrato e l'altro è uscito. Il contrasto somigliava a quello che vedi nello scambio di una brulla, collinosa, carbone regione con una bellissima fertile valle; e la sua voce e il suo saluto erano opposti come il suo aspetto ".
(Nelly, cap. 8)
"Mi degraderei sposare Heathcliff ora; quindi non saprà mai come lo amo: e questo, non perché sia bello, Nelly, ma perché è più me stesso di me. Qualunque sia la nostra anima, sua e mia sono lo stesso; e quello di Linton è diverso come un raggio di luna dal fulmine o dal gelo dal fuoco. "
(Catherine, Ch. 9)
"Se tutto il resto morisse, e LUI rimanesse, dovrei ancora continuare a esserlo; e se tutto il resto rimanesse e venisse annientato, l'universo si trasformerebbe in un potente estraneo: non dovrei sembrare parte di esso."
(Catherine, Ch. 9)
"Nelly, sono Heathcliff! È sempre, sempre nella mia mente: non come un piacere, non più di quanto lo sia sempre un piacere per me stesso, ma come il mio stesso essere."
(Catherine, Ch. 9)
"Non cerco vendetta su di te ... Non è questo il piano. Il tiranno macina i suoi schiavi e non si ribellano contro di lui; schiacciano quelli sotto di loro. Sei il benvenuto a torturarmi a morte per tuo divertimento, permettimi solo di divertirmi un po 'nello stesso stile e astenermi dall'insulto quanto più puoi. Dopo aver livellato il mio palazzo, non erigere un tugurio e ammirare con compiacimento la tua stessa carità nel darmelo per una casa. Se ti immaginassi davvero mi augurai di sposare Isabel, mi sarei tagliato la gola! "
(Heathcliff, cap. 11)
"Beh, se non riesco a tenere Heathcliff per il mio amico se Edgar sarà cattivo e geloso, cercherò di spezzare i loro cuori spezzando il mio. Sarà un modo rapido per finire tutto, quando sarò spinto alle estremità!"
(Signora Linton, cap. 11)
"'Non è in lui essere amato come me: come può amare in lui ciò che non ha?'"
(Heathcliffe, cap. 14)
"È così che sono amato! Beh, non importa. Non è il MIO Heathcliff. Amerò ancora il mio; e lo porterò con me: è nella mia anima."
(Signora Linton, cap. 15)
"Baciami di nuovo; e non farmi vedere i tuoi occhi! Perdono quello che mi hai fatto. Amo il MIO assassino ma IL TUO! Come posso?"
(Heathcliffe, cap. 15)