Anche se gli spagnoli B e v non sono difficili da pronunciare, sono spesso fonte di confusione per gli studenti spagnoli principianti, che sono facilmente tentati di dare loro gli stessi suoni che hanno in inglese.
La cosa più importante da ricordare sul pronunciare lo spagnolo B e v è che nello spagnolo standard sono pronunciati Esattamente nello stesso modo. Sebbene l'inglese faccia una chiara distinzione nel modo in cui sono pronunciate le due lettere, lo spagnolo no. Per tutti gli scopi pratici, il B e v può essere pensata come la stessa lettera in termini di pronuncia. In effetti, non è insolito per i madrelingua spagnoli, in particolare i bambini, confonderli durante l'ortografia e poche parole (come ceviche o cebiche, un tipo di piatto di frutti di mare) può essere scritto con entrambe le lettere.
Ciò che può rendere le cose un po 'complicate per gli studenti spagnoli principianti è che ciascuna delle lettere ha due suoni distinti che variano a seconda delle lettere o dei suoni che li circondano, ed entrambi sono diversi dai (sebbene simili ai) suoni inglesi.
I due suoni sono:
Il duro B o v viene utilizzato dopo le pause, ad esempio all'inizio di una frase o quando una parola è sola e inizia con B o v. Viene anche usato dopo il m o n suoni, quest'ultimo dei quali può sembrare molto simile a un m quando viene prima di a B o v. Alcuni altoparlanti usano anche il duro B o v dopo il d in parole come advertencia (avvertimento). Vedi gli esempi in grassetto in queste frasi:
In altre situazioni, il morbido B o v viene usato. Tra le vocali può diventare estremamente morbido.
Nella parola obvio (ovvio), il B ottiene il suono duro, mentre il v ottiene il suono morbido.
Quando si scrive ad alta voce in spagnolo, il B a volte viene indicato come essere alta, sii grande, o essere larga per distinguerlo dal v, di solito chiamato uve (che è diventato il suo nome ufficiale alcuni anni fa), ve baja, ve chica, o ve corta.
Anche se il latino B e v sono stati pronunciati in modo diverso, si sono gradualmente uniti in spagnolo. Di conseguenza, alcune parole sono scritte diversamente ma hanno la stessa pronuncia. Di solito il contesto chiarirà quale parola intendeva. Ecco i omofoni più comuni: