Top 10 errori di pronuncia italiana

Impara a parlare il tuo miglior italiano evitando questi 10 errori comuni che tutti i principianti tendono a fare.

1. Borbottando

Potrebbe sembrare ovvio se vuoi farti sentire, ma devi aprire la bocca per parlare italiano. I madrelingua inglesi, abituati a una lingua che non ha i suoni grossi, rotondi e vocali comuni in italiano, dovrebbero ricordare di aprirsi e di enunciare.

2. Consonanti che contano due volte

Essere in grado di (e sentire anche la differenza) è indispensabile. La lingua italiana non spreca lettere; come linguaggio fonetico, è parlato come è scritto. Quindi se una parola contiene doppie consonanti (Cassa, nonno, Pappa, Serra), puoi presumere che entrambi siano pronunciati, il significato cambia a seconda che una consonante sia raddoppiata. Se non sei sicuro di come pronunciare le consonanti doppie (), prova a pronunciarlo due volte o a tenerlo premuto per un battito in più.

3. Verbi dal terzo all'ultimo

Come con la maggior parte delle parole italiane, quando si pronunciano le varie forme verbali coniugate dello stress cade sulla penultima sillaba. L'unica eccezione è la forma plurale in terza persona, in cui lo stress cade sulla penultima sillaba (le parole in cui l'accento cade sulla terzultima sillaba sono note come parole sdrucciole).

4. Uno su un milione

Chiedi a uno studente principiante (o anche intermedio) di lingua italiana di pronunciare termini come figlio, Pagliacci, Garbuglio, glielo, e Consigli e spesso la loro prima reazione è uno sguardo di stupore: la temuta combinazione "gli"! Anche la spiegazione abbreviata che in italiano Gli è pronunciato come "lli" nella parola inglese "milioni" spesso non aiuta (né fanno altre descrizioni tecniche su come pronunciare Gli migliorare le lunghe probabilità di padronanza). Forse il modo più efficace per imparare a pronunciare "gli" è ascoltare e ripetere fino a quando non diventa una seconda natura. Ricorda, però, anche Michelangelo era un principiante una volta.

5. Dal lunedì al venerdì

Tranne sabato e domenica, i giorni della settimana in italiano sono pronunciati con l'accento sull'ultima sillaba. Sono anche scritti in questo modo per ricordare agli oratori, ad es., lunedì (Lunedì), come si pronuncia. Ma troppo spesso, i parlanti non madrelingua ignorano l'accento e persistono nel porre l'accento sulla prima (o altra) sillaba. Non scambiare il giorni feriali (giorni feriali) - l'accento segna la vocale stressata di una parola in italiano.

6. Su un rotolo

Se riesci a relazionarti con le seguenti affermazioni, dovrebbe essere ovvio ciò che preoccupa molti che stanno imparando a parlare italiano:

  • "Dopo diversi anni di studio dell'italiano non riesco ancora a pronunciare la lettera R"
  • "Mi piacerebbe molto imparare a tirare le mie R quando parlo o canto italiano"
  • "Qualcuno ha qualche consiglio su come imparare a tirare la tua R? Non importa quanto bene il mio vocabolario o accento ottenga, questo è un omaggio morto che io sono straniero!

Imparare a pronunciare la lettera r è una lotta per molti, ma ricorda: rrrrruffles hanno rrrrridges!

7. Cognomi italiani

Tutti sanno come pronunciare il loro cognome, giusto? In effetti, post sui forum di lingua italiana About.com come "come posso pronunciare il mio cognome Cangialosi?" sono comuni.

Poiché i cognomi sono ovviamente un punto di orgoglio, non è difficile capire perché le famiglie insistano nel pronunciarli in un certo modo. Ma gli americani di seconda e terza generazione che hanno poca o nessuna conoscenza dell'italiano spesso non sono consapevoli di come pronunciare correttamente i loro cognomi, dando luogo a versioni anglicizzate che hanno poca somiglianza con la forma originale. In caso di dubbi, chiedi a un italiano nativo.

8. È brus-KET-ta

Non correggermi quando ordino. Troppo spesso, i camerieri dei ristoranti italo-americani negli Stati Uniti (e anche i commensali) non sanno come pronunciare la parola. In italiano, c'è solo un modo per pronunciare la lettera c quando seguito da un h- come l'inglese K.

9. The Morning Espresso

Scendi giù da quella tazzina di caffè molto forte e salta a bordo del treno veloce per un incontro mattutino. Ma assicurati di ordinare un caffè espresso dal barista, dal momento che un Express (o) è un treno. È un errore comune sentito ovunque, anche su cartelli e menu stampati.

10. Disinformazione dei media

La pubblicità è pervasiva al giorno d'oggi e, a causa della sua influenza, è una fonte comune di difficoltà nel pronunciare l'italiano. Jingles e slogan spesso manipolano le parole italiane e la pronuncia italiana oltre il riconoscimento, e i consulenti in materia di nomi di marca inventano nomi pseudo-italiani per i prodotti. Imitare a proprio rischio.