Socialismo contro capitalismo Qual è la differenza?

Il socialismo e il capitalismo sono i due principali sistemi economici utilizzati oggi nei paesi sviluppati. La principale differenza tra capitalismo e socialismo è la misura in cui il governo controlla l'economia.

Key Takeaways: socialismo contro capitalismo

  • Il socialismo è un sistema economico e politico in base al quale i mezzi di produzione sono di proprietà pubblica. I prezzi di produzione e di consumo sono controllati dal governo per soddisfare al meglio le esigenze della popolazione.
  • Il capitalismo è un sistema economico in base al quale i mezzi di produzione sono di proprietà privata. I prezzi alla produzione e al consumo si basano su un sistema di libero mercato di "domanda e offerta".
  • Il socialismo è spesso criticato per la fornitura di programmi di servizi sociali che richiedono tasse elevate che possono rallentare la crescita economica.
  • Il capitalismo è spesso criticato per la sua tendenza a consentire la disparità di reddito e la stratificazione delle classi socio-economiche.

I governi socialisti si sforzano di eliminare le disuguaglianze economiche controllando strettamente le imprese e distribuendo ricchezza attraverso programmi a beneficio dei poveri, come l'istruzione gratuita e l'assistenza sanitaria. Il capitalismo, d'altra parte, sostiene che l'impresa privata utilizza le risorse economiche in modo più efficiente rispetto al governo e che la società ne trae beneficio quando la distribuzione della ricchezza è determinata da un mercato che opera liberamente.

Capitalismo Socialismo
Proprietà delle attività Mezzi di produzione di proprietà di privati Mezzi di produzione di proprietà del governo o delle cooperative
Uguaglianza di reddito Reddito determinato dalle forze del libero mercato Reddito equamente distribuito in base alle necessità
Prezzi al consumo Prezzi determinati dalla domanda e dall'offerta Prezzi stabiliti dal governo
Efficienza e innovazione La concorrenza nel libero mercato incoraggia l'efficienza e l'innovazione Le imprese di proprietà del governo hanno meno incentivi per l'efficienza e l'innovazione
Assistenza sanitaria Assistenza sanitaria fornita dal settore privato Assistenza sanitaria fornita gratuitamente o sovvenzionata dal governo
tassazione Imposte limitate basate sul reddito individuale Imposte elevate necessarie per pagare i servizi pubblici

Gli Stati Uniti sono generalmente considerati un paese capitalista, mentre molti paesi scandinavi e dell'Europa occidentale sono considerati democrazie socialiste. In realtà, tuttavia, la maggior parte dei paesi sviluppati, compresi gli Stati Uniti, impiegano una combinazione di programmi socialisti e capitalisti.

Definizione di capitalismo

Il capitalismo è un sistema economico in base al quale i privati ​​possiedono e controllano le imprese, la proprietà e il capitale, i "mezzi di produzione". Il volume di beni e servizi prodotti si basa su un sistema di "domanda e offerta", che incoraggia le imprese a fabbricare prodotti di qualità nel modo più efficiente ed economico possibile.

Nella forma più pura del mercato libero dal capitalismo o del capitalismo laissez-faire, gli individui non hanno limiti nel partecipare all'economia. Decidono dove investire i loro soldi, nonché cosa produrre e vendere a quali prezzi. Il vero capitalismo laissez-faire opera senza controlli governativi. In realtà, tuttavia, la maggior parte dei paesi capitalisti applica un certo grado di regolamentazione governativa degli investimenti delle imprese e privati.

I sistemi capitalistici fanno uno sforzo minimo o nullo per prevenire le disparità di reddito. Teoricamente, la disuguaglianza finanziaria incoraggia la concorrenza e l'innovazione, che guidano la crescita economica. Sotto il capitalismo, il governo non impiega la forza lavoro generale. Di conseguenza, la disoccupazione può aumentare durante le recessioni economiche. Sotto il capitalismo, gli individui contribuiscono all'economia in base alle esigenze del mercato e vengono premiati dall'economia in base alla loro ricchezza personale.

Definizione del socialismo 

Il socialismo descrive una varietà di sistemi economici in base ai quali i mezzi di produzione sono ugualmente di proprietà di tutti nella società. In alcune economie socialiste, il governo eletto democraticamente possiede e controlla le principali imprese e industrie. In altre economie socialiste, la produzione è controllata da cooperative di lavoratori. In alcuni altri, è consentita la proprietà individuale di imprese e proprietà, ma con tasse elevate e controllo del governo. 

Il mantra del socialismo è: "Da ciascuno secondo le sue capacità, a ciascuno secondo il suo contributo". Ciò significa che ogni persona nella società ottiene una quota dei beni collettivi di produzione e della ricchezza dell'economia in base a quanto hanno contribuito generandolo. I lavoratori ricevono la loro quota di produzione dopo che è stata detratta una percentuale per aiutare a pagare i programmi sociali che servono "il bene comune". 

Contrariamente al capitalismo, la principale preoccupazione del socialismo è l'eliminazione delle classi socioeconomiche “ricche” e “povere” garantendo un'equa distribuzione della ricchezza tra le persone. A tale scopo, il governo socialista controlla il mercato del lavoro, talvolta fino a diventare il principale datore di lavoro. Ciò consente al governo di garantire la piena occupazione anche durante le recessioni economiche. 

Il dibattito socialismo contro capitalismo

Gli argomenti chiave nel dibattito socialismo contro capitalismo si concentrano sull'uguaglianza socio-economica e sulla misura in cui il governo controlla la ricchezza e la produzione.

Proprietà e uguaglianza di reddito 

I capitalisti sostengono che la proprietà privata della proprietà (terra, imprese, beni e ricchezza) è essenziale per garantire il diritto naturale delle persone a controllare i propri affari. I capitalisti credono che, poiché l'impresa del settore privato utilizza le risorse in modo più efficiente rispetto al governo, la società sta meglio quando il libero mercato decide chi guadagna e chi no. Inoltre, la proprietà privata della proprietà consente alle persone di prendere in prestito e investire denaro, aumentando così l'economia. 

I socialisti, d'altra parte, credono che la proprietà dovrebbe essere di proprietà di tutti. Sostengono che la proprietà privata del capitalismo consente a un numero relativamente limitato di persone facoltose di acquisire la maggior parte della proprietà. La risultante disparità di reddito lascia coloro che sono meno abbienti in balia dei ricchi. I socialisti credono che, poiché la disparità di reddito fa male all'intera società, il governo dovrebbe ridurla attraverso programmi a beneficio dei poveri come l'istruzione e l'assistenza sanitaria gratuite e tasse più elevate per i ricchi. 

Prezzi al consumo

Sotto il capitalismo, i prezzi al consumo sono determinati dalle forze del libero mercato. I socialisti sostengono che ciò può consentire alle imprese che sono diventate monopoli di sfruttare il loro potere facendo pagare prezzi eccessivamente più alti di quelli garantiti dai loro costi di produzione. 

Nelle economie socialiste, i prezzi al consumo sono generalmente controllati dal governo. I capitalisti affermano che ciò può portare a carenze e eccedenze di prodotti essenziali. Il Venezuela è spesso citato come esempio. Secondo Human Rights Watch, "la maggior parte dei venezuelani va a letto affamata". L'iperinflazione e il deterioramento delle condizioni di salute in base alle politiche economiche socialiste del presidente Nicolás Maduro hanno spinto circa 3 milioni di persone a lasciare il paese quando il cibo è diventato un'arma politica. 

Efficienza e innovazione 

L'incentivo al profitto della proprietà privata del capitalismo incoraggia le imprese a essere più efficienti e innovative, consentendo loro di fabbricare prodotti migliori a costi inferiori. Mentre le imprese spesso falliscono sotto il capitalismo, questi fallimenti danno origine a nuove imprese più efficienti attraverso un processo noto come "distruzione creativa". 

I socialisti affermano che la proprietà statale previene i fallimenti delle imprese, previene i monopoli e consente al governo di controllare la produzione per soddisfare al meglio le esigenze della popolazione. Tuttavia, affermano i capitalisti, la proprietà statale genera inefficienza e indifferenza in quanto il lavoro e la direzione non hanno incentivi al profitto personale. 

Sanità e fiscalità 

I socialisti sostengono che i governi hanno la responsabilità morale di fornire servizi sociali essenziali. Credono che i servizi universalmente necessari come l'assistenza sanitaria, come un diritto naturale, dovrebbero essere forniti gratuitamente a tutti dal governo. A tal fine, gli ospedali e le cliniche nei paesi socialisti sono spesso di proprietà e controllati dal governo. 

I capitalisti sostengono che lo stato, piuttosto che il controllo privato, porta a inefficienza e lunghi ritardi nella fornitura di servizi sanitari. Inoltre, i costi per la fornitura di assistenza sanitaria e altri servizi sociali costringono i governi socialisti a imporre tasse progressiste elevate, aumentando al contempo la spesa pubblica, entrambe con un effetto agghiacciante sull'economia. 

Paesi capitalisti e socialisti oggi 

Oggi, ci sono pochi paesi sviluppati che sono al 100% capitalisti o socialisti. In effetti, le economie della maggior parte dei paesi combinano elementi di socialismo e capitalismo.

In Norvegia, Svezia e Danimarca, generalmente considerato socialista, il governo fornisce assistenza sanitaria, istruzione e pensioni. Tuttavia, la proprietà privata della proprietà crea un certo grado di disparità di reddito. Una media del 65% della ricchezza di ogni nazione è detenuta solo dal 10% delle persone, una caratteristica del capitalismo.

Le economie di Cuba, Cina, Vietnam, Russia e Corea del Nord incorporano caratteristiche sia del socialismo che del comunismo.

Mentre paesi come la Gran Bretagna, la Francia e l'Irlanda hanno forti partiti socialisti e i loro governi forniscono molti programmi di sostegno sociale, la maggior parte delle imprese sono di proprietà privata, rendendole essenzialmente capitaliste.

Gli Stati Uniti, a lungo considerati il ​​prototipo del capitalismo, non sono nemmeno classificati tra i primi 10 paesi più capitalisti, secondo il think tank conservatore Heritage Foundation. Gli Stati Uniti calano nell'indice di libertà economica della Fondazione a causa del suo livello di regolamentazione governativa per le imprese e gli investimenti privati.

In effetti, il preambolo della Costituzione degli Stati Uniti stabilisce uno degli obiettivi della nazione di "promuovere il benessere generale". Per raggiungere questo obiettivo, gli Stati Uniti impiegano alcuni programmi di reti di sicurezza sociale di tipo socialista, come la sicurezza sociale, l'assistenza sanitaria, i buoni alimentari e assistenza abitativa.

Fonti e ulteriori riferimenti

  • "Back to Basics: che cos'è il capitalismo?" Fondo monetario internazionale (giugno 2015).
  • Nove, Alec. “”Socialismo New Palgrave Dictionary of Economics, Second Edition (2008).
  • Newport, Frank. “”Il significato del "socialismo" per gli americani oggi .