I temporali sono eventi meteorologici gravi su piccola scala associati a frequenti fulmini, forti venti e forti piogge. Possono e si verificano in qualsiasi momento dell'anno, ma è più probabile che accadano durante le ore pomeridiane e serali e durante le stagioni primaverili ed estive.
I temporali sono così chiamati a causa del fragoroso rumore che fanno. Poiché il suono del tuono proviene da un fulmine, tutti i temporali hanno un fulmine. Se hai mai visto un temporale in lontananza ma non l'hai sentito, puoi star certo che c'è un temporale: sei semplicemente troppo lontano per sentirne il suono.
Oltre a guardare il radar meteorologico, un altro modo per rilevare un temporale in aumento è cercare nuvole cumulonembi. I temporali vengono creati quando l'aria vicino al suolo viene riscaldata e viene trasportata verso l'alto nell'atmosfera, un processo noto come "convezione". Poiché le nuvole cumulonembo sono nuvole che si estendono verticalmente nell'atmosfera, sono spesso un segnale sicuro che si sta verificando una forte convezione. E dove c'è convezione, le tempeste seguiranno sicuramente.
Un punto da ricordare è che maggiore è la cima di una nuvola cumulonembo, più grave è la tempesta.
Contrariamente a quanto potresti pensare, non tutti i temporali sono gravi. Il National Weather Service non definisce un temporale "grave" a meno che non sia in grado di produrre una o più di queste condizioni:
I temporali forti si sviluppano spesso davanti ai fronti freddi, un'area in cui l'aria calda e fredda si oppongono fortemente. In questo punto di opposizione si verifica un forte innalzamento e produce una maggiore instabilità (e quindi un clima più intenso) rispetto all'ascensore quotidiano che alimenta i temporali locali.
Il tuono (il suono emesso da un lampo) viaggia per circa un miglio ogni 5 secondi. Questo rapporto può essere utilizzato per stimare quante miglia di distanza può essere un temporale. Basta contare il numero di secondi ("One-Mississippi, Two-Mississippi ...) tra vedere un lampo e sentire un tuono e dividere per 5!
A cura di Tiffany Means