Le opere di Shakespeare hanno contribuito con alcune delle citazioni più famose di tutta la letteratura, e nessuna è più memorabile di quelle tratte dalle sue tragedie, probabilmente il posto migliore per trovare citazioni sulla tragedia. Si discute su quali delle sue opere siano tragedie: "Troilus e Cressida" a volte sono incluse, per esempio, ma ecco la tragica citazione più ricordata da ciascuna delle opere teatrali del bardo solitamente collocate nella categoria della tragedia:
Citazioni dalle tragedie di Shakespeare
Romeo e Giulietta No, non è così profondo come un pozzo, né così largo come una porta della chiesa; ma è abbastanza, serve twill. Chiedimi domani e mi troverai un uomo grave. Sono pepato, lo garantisco, per questo mondo. Una piaga di entrambe le case! (Mercutio, atto 3, scena 1)
Frazione Essere o non essere, questa è la domanda: Se è più nobile nella mente soffrire Le imbragature e le frecce della fortuna oltraggiosa, O per prendere le armi contro un mare di problemi E contrapponendoli. (Frazione, Atto 3, scena 1)
Macbeth È un pugnale che vedo davanti a me, La maniglia verso la mia mano? Vieni, lascia che ti abbracci! Non ti ho, eppure ti vedo ancora. Non sei tu, visione fatale, sensibile Sensazione di vista? o sei tu ma Un pugnale della mente, una falsa creazione Provenendo dal cervello oppresso dal calore? (Macbeth, Act 2, Scene 1)
Giulio Cesare O cospirazione, Farai vedere la tua fronte pericolosa di notte, Quando i mali sono più liberi? (Bruto, atto 2, scena 1)
Otello O attenzione, mio signore, della gelosia! È il mostro dagli occhi verdi che deride La carne di cui si nutre. (Iago, Act 3, Scene 3)
re Lear Nulla verrà dal nulla. (King Lear, Act 1, Scene 1)
Antonio e Cleopatra Lascia che Roma nel Tevere si sciolga e l'ampio arco Della caduta dell'impero a distanza. Ecco il mio spazio. I regni sono argilla; la nostra terra schifosa allo stesso modo Nutre la bestia come uomo. La nobiltà della vita È fare così; quando una coppia simile E un tale twain non può. (Antony, Act 1, Scene 1)
Tito Andronico La vendetta è nel mio cuore, la morte nella mia mano, Sangue e vendetta mi martellano nella testa. (Aaron, Act 2, Scene 3)
Coriolanus Come un attore noioso adesso, Ho dimenticato la mia parte e sono fuori, Perfino per una vergogna totale. (Coriolano, atto 5, scena 3)
Timon di Atene 'Qui giace un miserabile cadavere, di un'anima miserabile priva; Non cercare il mio nome. Una piaga ti consuma malvagi caitiff lasciati! Qui giaco io, Timon, che vivo tutti gli uomini viventi odiavo. Passa e maledisci il tuo riempimento, ma passa e non stare qui la tua andatura. (Alcibiade, atto 5, scena 4)