Una breve storia di CEDAW

La Convenzione sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti delle donne (CEDAW) è l'accordo internazionale chiave sui diritti umani delle donne. La Convenzione è stata adottata dalle Nazioni Unite nel 1979.

Che cos'è CEDAW?

CEDAW è uno sforzo per eliminare la discriminazione nei confronti delle donne ritenendo i paesi responsabili delle discriminazioni che si verificano nel loro territorio. Una "convenzione" differisce leggermente da un trattato, ma è anche un accordo scritto tra entità internazionali. Il CEDAW può essere considerato come una carta dei diritti internazionale per le donne.

La Convenzione riconosce l'esistenza di una discriminazione persistente nei confronti delle donne ed esorta gli Stati membri ad agire. Le disposizioni del CEDAW includono:

  • Gli Stati parti o firmatari della Convenzione adottano tutte le "misure appropriate" per modificare o abolire le leggi e le pratiche esistenti che discriminano le donne.
  • Gli Stati Parti devono reprimere la tratta di donne, lo sfruttamento e la prostituzione.
  • Le donne devono poter votare in tutte le elezioni a parità di condizioni con gli uomini.
  • Parità di accesso all'istruzione, anche nelle zone rurali.
  • Parità di accesso all'assistenza sanitaria, alle transazioni finanziarie e ai diritti di proprietà.

Storia dei diritti delle donne nelle Nazioni Unite

La Commissione delle Nazioni Unite sullo status delle donne (CSW) aveva precedentemente lavorato sui diritti politici delle donne e l'età minima del matrimonio. Sebbene la Carta delle Nazioni Unite adottata nel 1945 riguardi i diritti umani di tutte le persone, si sosteneva che i vari accordi delle Nazioni Unite su sesso e uguaglianza di genere fossero un approccio frammentario che non riusciva ad affrontare la discriminazione nei confronti delle donne in generale.

Crescente consapevolezza dei diritti delle donne

Durante gli anni '60, vi era una maggiore consapevolezza in tutto il mondo sui molti modi in cui le donne erano soggette a discriminazione. Nel 1963, le Nazioni Unite chiesero al CSW di preparare una dichiarazione che riunisse in un documento tutti gli standard internazionali relativi alla parità di diritti tra uomini e donne.

Il CSW ha prodotto una Dichiarazione sull'eliminazione della discriminazione contro le donne, adottata nel 1967, ma questa Dichiarazione era solo una dichiarazione di intenti politici piuttosto che un trattato vincolante. Cinque anni dopo, nel 1972, l'Assemblea Generale chiese al CSW di prendere in considerazione l'idea di lavorare su un trattato vincolante. Ciò portò a un gruppo di lavoro degli anni '70 e infine alla Convenzione del 1979.

Adozione di CEDAW

Il processo di regolamentazione internazionale può essere lento. Il CEDAW fu adottato dall'Assemblea Generale il 18 dicembre 1979. Entrò in vigore nel 1981, dopo essere stato ratificato da venti stati membri (stati nazionali o paesi). Questa Convenzione è effettivamente entrata in vigore più velocemente di qualsiasi precedente convenzione nella storia delle Nazioni Unite.

Da allora la Convenzione è stata ratificata da oltre 180 paesi. L'unica nazione occidentale industrializzata che non ha ratificato sono gli Stati Uniti, che hanno portato gli osservatori a mettere in discussione l'impegno degli Stati Uniti nei confronti dei diritti umani internazionali.

Come CEDAW ha aiutato i diritti delle donne

In teoria, una volta che gli Stati Parte ratificheranno il CEDAW, emaneranno leggi e altre misure per proteggere i diritti delle donne. Naturalmente, questo non è infallibile, ma la Convenzione è un accordo legale vincolante che aiuta con la responsabilità. Il Fondo di sviluppo delle donne delle Nazioni Unite (UNIFEM) cita molte storie di successo del CEDAW, tra cui:

  • L'Austria ha attuato le raccomandazioni del comitato CEDAW sulla protezione delle donne dalla violenza coniugale.
  • L'Alta Corte del Bangladesh ha proibito le molestie sessuali, attingendo alle dichiarazioni sulla parità di lavoro della CEDAW.
  • In Colombia, un tribunale che ha annullato il divieto totale di aborto ha citato CEDAW e riconosciuto i diritti riproduttivi come diritti umani.
  • Il Kirghizistan e il Tagikistan hanno rivisto i processi di proprietà fondiaria per garantire la parità di diritti e soddisfare gli standard della Convenzione.