Le parole "cleanup" e "clean up" sono chiaramente correlate, ma uno è un sostantivo che descrive un evento e l'altro è un verbo frasale, che descrive un'azione.
Il nome "cleanup" (una parola), talvolta scritto come "clean-up", si riferisce a un evento durante il quale ha luogo un certo tipo di pulizia. Ad esempio, una "pulizia" può riferirsi al riordino di una persona, un luogo o una cosa, oppure può significare un successo finanziario eccezionale o una rapina e i suoi proventi.
Può anche significare la rimozione o la soppressione di influenze immorali o sacche di resistenza nemica. Nel baseball, "pulizia" significa la quarta posizione nell'ordine di battuta di una squadra, la persona responsabile della pulizia del campo dei corridori battendoli a casa.
La frase del verbo di due parole "ripulire" si riferisce a un'azione: liberarsi da sporcizia o disordine o portare a un certo livello di sanità mentale, liberare terra da erbacce o spazzole, liberarsi dell'alcool o di altre tossicodipendenze, sconfiggere un nemico, o per ottenere un profitto considerevole.
In questi esempi, la parola "cleanup" viene utilizzata per indicare un evento o un processo:
Questi esempi, tuttavia, descrivono l'azione di pulizia, piuttosto che un evento:
La differenza tra "cleanup" e "clean up" ha a che fare con se l'argomento è un evento o un'azione o un processo. Se si tratta di un evento, le parole possono funzionare insieme come "ripulitura", il pensiero di un gruppo che lavora come unità per completare l'evento. Se si tratta di un'azione o di un processo, "ripulire" può richiedere un tempo: un "ripulito" non è grammaticalmente corretto, ma "ripulito" è.
Gli usi idiomatici di "ripulire" includono "ripulire il proprio atto" e "ripulire dopo". L'espressione "ripulire il proprio atto" significa seguire determinati standard di comportamento o migliorare il modo in cui uno si comporta; può essere solo un'azione:
"Pulire dopo" (qualcuno o qualcosa) significa rimuovere un pasticcio o risolvere i problemi causati da qualcosa o qualcun altro.