Citazioni di Thomas Hardy da 'Tess of theUrberville'

Tess d'Urberville è una tragedia. Il romanzo descrive in dettaglio la perdita dell'innocenza e la distruzione definitiva di una ragazza. Il romanzo è stato uno degli ultimi romanzi di Thomas Hardy, che è anche famoso per Jude the Obscure. Ecco alcune citazioni di Tess d'Urberville.

"Non lo so; ma penso di sì. A volte sembrano essere come le mele sul nostro albero testardo. La maggior parte di esse sono splendide e sane, alcune rovinate."
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, capitolo 4
"Non venderò il suo vecchio corpo. Quando noi d'Urbervilles eravamo cavalieri nella terra, non vendevamo i nostri caricabatterie per la carne di gatto. Lasciamo che mantengano i loro scellini! Mi ha servito bene nella sua vita, e Non mi separerò da lui adesso. "
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, capitolo 4
"Così, la cosa è iniziata. Se avesse percepito l'importanza di questo incontro, avrebbe potuto chiedersi perché fosse condannata a essere vista e ambita quel giorno dall'uomo sbagliato, e non da qualche altro uomo, quello giusto e desiderato sotto tutti gli aspetti ..."
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, Capitolo 5
"Fuori dalla padella nel fuoco!"
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, Capitolo 10
"Ma qualcuno potrebbe dire, dov'era l'angelo custode di Tess? Dov'era la provvidenza della sua semplice fede? Forse ... stava parlando, o stava inseguendo, o era in viaggio, o stava dormendo e non doveva essere svegliato ... Come La stessa gente di Tess giù in quei ritiri non è mai stanca di dire tra loro nel loro modo fatalistico: "Doveva essere." "
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, Capitolo 11
"La mia vita sembra essere stata sprecata per mancanza di possibilità! Quando vedo ciò che sai, ciò che hai letto, visto e pensato, sento che nulla sono!"
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, Capitolo 19
"Non posso sopportare che nessuno lo abbia tranne me! Eppure è sbagliato Tess, e potrebbe ucciderlo quando lo sa!"
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, Capitolo 28
"Sì; a quella danza sul green; ma non balleresti con me. Oh, spero che non ci sia di cattivo auspicio per noi adesso!"
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, Capitolo 30
"Mi corteggi sempre e pensi sempre tanto a me come hai fatto durante l'estate passata!"
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, Capitolo 32
"Sei molto bravo. Ma mi sembra che ci sia una mancanza di armonia tra il tuo umore attuale di sacrificio e il tuo umore passato di autoconservazione."
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, Capitolo 35
"Accetto le condizioni, Angel; perché sai meglio quale dovrebbe essere la mia punizione; solo - solo - non renderlo più di quanto io possa sopportare!"
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, Capitolo 37
"Avrebbe lasciato la vita per ee. Non avrei potuto fare di più."
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, Capitolo 40
"Tu, e quelli come te, prendi il pieno di piacere sulla terra rendendo la vita di me come me amara e nera di dolore; e poi è una cosa bella quando ne hai avuto abbastanza, pensare di assicurarti il ​​piacere in paradiso convertendosi! "
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, Capitolo 45
"Come posso pregare per te, quando mi è proibito credere che la grande Potenza che muove il mondo cambierebbe i suoi piani sul mio conto?"
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, Capitolo 46
"'Sei stato la causa della mia retromarcia', ha continuato, allungando il braccio verso la sua vita; 'dovresti essere disposto a condividerlo e lasciare quel mulo che chiami marito per sempre.'"
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, Capitolo 47
"Ricorda, mia signora, una volta ero il tuo padrone! Sarò di nuovo il tuo padrone. Se sei la moglie di un uomo sei mia!"
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, Capitolo 47
"Oh, perché mi hai trattato in modo così mostruoso, Angel! Non me lo merito. Ho pensato tutto attentamente e non posso mai, mai perdonarti! Sai che non avevo intenzione di sbagliarti - perché hai così mi hai fatto torto? Sei crudele, davvero crudele! Cercherò di dimenticarti. È tutta l'ingiustizia che ho ricevuto dalle tue mani! "
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, Capitolo 51
"la sua Tess originale aveva smesso spiritualmente di riconoscere il corpo davanti a lui come suo - permettendogli di spostarsi, come un cadavere sulla corrente, in una direzione dissociata dalla sua volontà vivente."
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, Capitolo 55
"O, hai fatto a pezzi la mia vita ... mi hai fatto essere ciò che ti ho pregato in pietà per non farmi tornare!"
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, Capitolo 56
"E i cavalieri e le dame di D'Urberville dormivano inconsapevolmente nelle loro tombe."
- Thomas Hardy, Tess d'Urberville, Capitolo 59