Mentre agli studenti viene spesso insegnato nelle classi che la preposizione "di" significa semplicemente "di", la verità è molto più complicata.
In realtà, il piccolo, senza pretese “di” può effettivamente significare:
6 modi comuni per utilizzare "Di" in italiano
Di seguito troverai i vari modi in cui viene utilizzato insieme ad alcuni esempi per aiutarti a chiarire come puoi usarlo anche in conversazione.
1. Per mostrare possesso
- È il libro di Maria. - È il libro di Maria.
- La nonna della mia ragazza è qua. - La nonna della mia ragazza è qui.
- Vado al negozio di Giovanni. - Vado al negozio di Giovanni.
"Di" può anche essere usato per parlare di possesso creativo in termini di autori di libri o regista di film, come:
- Ho letto i libri di Rossana Campo. - Ho letto i libri di Rossana Campo.
- Oggi leggimo la Divina Commedia di Dante. - Oggi leggiamo la Divina Commedia di Dante.
2. Descrivere di cosa è fatto un oggetto
- Il tavolo di legno - Tavolo di legno
- La spada di metallo - Coltello di metallo
- La medaglia di bronzo - Medaglia di bronzo
Nota che se un materiale è più prezioso in natura, come "il marmo - marmo", puoi anche usare la preposizione "in".
- Una statua in marmo - Una statua in marmo
- Una collana in oro zecchino - Una collana in oro puro
3. Per mostrare l'origine usando il verbo "Essere + di + Nome di Città (Nome della città)"
- Elisa è di Napoli. - Elisa è di Napoli.
- Maurizio è di Prato. - Maurizio è di Prato.
- I Rossi sono di Catania.- I rossis sono catanesi.
- Sono di Portland. - Vengo da Portland.
4. Da utilizzare con alcuni verbi
- Decidere di (fare qualcosa) - Decidere di (fare qualcosa)
- Avere bisogno di (fare qualcosa) - Per aver bisogno di (fare qualcosa)
- Finire di (fare qualcosa) - Per finire (fare qualcosa)
- Accorgersi di (qualcosa) - Da notare (qualcosa)
- Innamorarsi di (qualcuno) - Essere innamorati di (qualcuno)
- Vergognarsi di (qualcosa) - Vergognarsi di (qualcosa)