Un verbo pronominale italiano (verbo pronominale) è un verbo che incorpora una o due particelle pronominali che alterano o perfezionano il significato originale del verbo e spesso gli conferiscono uno scopo idiomatico singolare.
Quali sono queste particelle pronominali o particelle pronominali, che incorporano questi verbi? Sono minuscole parole che si riferiscono a qualcosa inferito e conosciuto idiomaticamente o di cui stiamo già parlando (ricordate, sono pronomi, quindi il significato spesso è contestuale):
Da soli o in coppia, queste piccole particelle si attaccano agli infiniti-mettercela, vedercisi, e andarsene-e diventa parte del verbo: in altre parole, è l'infinito e i pronomi rimangono con il verbo quando è coniugato. In generale, sono intransitivi e coniugati Essere.
Ma prendiamo questi verbi in categorie uno per uno in base alla particella o alle particelle che incorporano.
Sai di verbi riflessivi: la particella SI nei verbi riflessivi si indica; il soggetto e l'oggetto sono gli stessi. In verbi reciproci, il SI si rappresentano l'un l'altro: per esempio, Incontrarsi (incontrarsi) e conoscersi (si conoscono). Quelli sono semplici. Quindi ci sono altri verbi che incorporano SI ma non diventare riflessivo o reciproco: sono semplicemente intransitivi con SI. Il soggetto non è l'oggetto del verbo ma è comunque cambiato dall'azione.
Guardiamo:
Lavarsi (riflessivo) | lavarsi | I bambini si lavano. | I bambini si lavano da soli. |
Vestirsi (riflessivo) | vestirsi | I bambini si vestono. | I bambini si stanno vestendo. |
Alzarsi (riflessivo) | alzarsi | Devo alzarmi presto. | mi devo alzare presto. |
Rompersi un braccio (riflusso indiretto opzionale) | spezzarsi il braccio | Mi sono rotto il braccio. | mi sono rotto un braccio. |
Parlarsi (reciproco) | a parlarsi | Ci parliamo spesso. | Parliamo spesso. |
Capirsi (reciproco) | capirsi | Ci capiamo molto bene. | Ci capiamo bene. |
Conoscersi (reciproco) | conoscersi | Ci conosciamo da poco. | Ci conosciamo da poco. |
Vergognarsi (intransitivo non riflessivo) | essere timido / timido / vergogna | La bambina si vergogna. | La bambina è timida. |
Innamorarsi (intransitivo non riflessivo) | innamorarsi | Mi sono innamorata. | mi sono innamorato. |
Nota: come vedi, quando coniughi il verbo pronominale muovi la tua particella o le particelle prima del verbo (o verbi, se stai usando il verbo pronominale con un verbo ausiliare o servile con l'infinito). Mentre coniugate, il pronome riflessivo / reciproco SI si adatterà all'argomento: mi, ti, SI, ci, VI, SI.
Il ci nei verbi pronominali si riferisce a un luogo o un argomento di cui stiamo parlando o che è compreso.
Esserci | essere lì | 1. Ci siamo. 2. Non ci sono. 3. Voglio esserci per te. | 1. Siamo lì / qui. 2. Non sono qui. 3. Voglio essere lì per te. |
andarci | per andare lì | 1. Andiamoci! 2. Non ci vado. | 1. Andiamo lì. 2. Non ci vado. |
Cascarci | cadere per qualcosa / essere ingannato | Ci sono cascato. | Mi sento per questo. |
Capirci | per capire qualcosa su qualcosa | 1. Non ci capisco niente. 2. Non ci abbiamo capito niente. | 1. Non capisco niente al riguardo. 2. Non ne abbiamo capito nulla. |
Arrivarci | per raggiungere qualcosa o arrivare lì; anche per capire qualcosa, per ottenerlo | 1. Non ci arrivo. 2. Ci si arriverà. | 1. Non riesco a raggiungere o non riesco a capire. 2. Ci arriveremo / raggiungeremo (qualunque cosa vogliamo raggiungere). |
Metterci | prendere o mettere qualcosa (tempo, in generale) in qualcosa | 1. Quanto ci mettiamo? 2. Ci vuole troppo. | 1. Quanto ci impiegherà? 2. Ci vuole troppo tempo. |
Rimetterci | perdere qualcosa | Non ci voglio rimettere in questo affare. | Non voglio perdere questo affare. |
Entrarci | avere qualcosa a che fare con qualcosa | 1. Che c'entra! 2. Non c'entra niente! | 1. Cosa c'entra questo? 2. Questo non ha nulla a che fare con esso! |
Volerci | essere necessario; prendere qualcosa per fare qualcosa | 1. Ci vuole tempo. 2. C'è voluto di tutto per convincerlo. | 1. Ci vuole tempo. 2. Ci è voluto tutto per convincerlo. |
Ne come una particella pronominale (da non confondere né la congiunzione negativa o NE il pronome partitivo) significa di o su qualcosa, o su questo o quello. Alcune espressioni idiomatiche sono fatte di verbi con NE: Farne di tutti i colori o farne di tutte, per esempio, il che significa fare ogni sorta di cose pazze o cattive.
Vederne | di vedere qualcosa | Non ne vedo la necessità. | Non ne vedo la necessità. |
Andarne | andare da qualcosa; essere persi / essere in gioco | Ne va del mio onore. | Il mio onore è in gioco. |
Venirne | venire a qualcosa o uscire da qualcosa | 1. Ne voglio venire a capo. 2. Ne sono venuto fuori. | 1. Voglio arrivare fino in fondo. 2. Ne sono uscito. |
Volerne (a qualcuno) | tenere qualcosa contro qualcuno | Non me ne volere. | Non tenerlo contro di me. |
Più in basso troverai NE nei doppi usi pronominali con verbi di movimento come Andare e Venire, dove la NE ha un significato specifico di posizione e, in combinazione con un'altra particella, cambia il significato generale del verbo.
Verbi pronominali con la sono molto amati. Si noti che a volte il senso originale del verbo senza il la viene mantenuto mentre in altri casi non lo è: piantare significa piantare (una pianta), ma con il la significa lasciare qualcosa.
A proposito dei verbi pronominali con Le, prenderle, e Darle, sentirai i genitori italiani dire ai loro figli, Guarda che le prendi! o Guarda che te le do! Attento, che sarai remato, o che io ti remerò!
Nota che i verbi pronominali con la e Le ottenere Avere nei tempi composti (anche nei doppi verbi pronominali, a meno che non sia uno dei pronomi SI, nel qual caso ottengono Essere).
Finirla | per terminare / fermare qualcosa | Finiscila! | Smettila! |
Piantarla | per uscire da qualcosa | Piantala! | Smettila! |
Smetterla | per uscire da qualcosa | Smettila! | Smettila! |
Scamparla | uscire da qualcosa (o no) dalla pelle dei denti | Non l'ha scampata. | Non ce l'ha fatta. |
Farla | fare qualcosa di brutto o connivente con qualcuno | Te l'ha fatta grossa. | Ti ha ingannato gravemente / te ne ha fatta una cattiva. |
Farla franca | per cavarsela con qualcosa | L'ha fatta franca anche stavolta. | Anche questa volta se l'è cavata. |
Prenderle o buscarle | battere (per prenderli) | Il ragazzo le ha prese / buscate dal suo amico. | Il ragazzo prese un pestaggio dal suo amico. |
Darle | dare un pestaggio (dare loro) | Il suo amico gliele ha date. | Il suo amico gli ha dato un pestaggio. |
Dirle | dirli (parole) | La ragazza le ha dette di tutti i colori su Andrea. | La ragazza ha avuto una cattiva idea / ha detto una serie di cose su Andrea. |
Molti verbi pronominali incorporano due particelle pronominali: SI e NE, per esempio, e ci e la. Quando ciò accade, per lo più trasformano il significato del verbo nella sua forma non pronominale. A volte sarai in grado di usare il significato delle particelle per dare un senso al verbo pronominale; a volte non è così facile.
Nota: quando ci sono due pronomi, uno dei quali è SI o ci (ma non in combinazione) quelli diventano SE e ce ed entrambi i pronomi si muovono davanti al verbo. Ricorda: nelle costruzioni a doppio pronome i pronomi riflessivi diventano me, TE, SE, ce, ve, SE. Nei verbi pronominali con due pronomi, uno dei quali è un pronome riflessivo, il pronome riflessivo viene prima del secondo pronome. Per esempio: te la, me ne ne, se ne.
Diamo un'occhiata:
Quelli che finiscono in -cela sono alcuni dei verbi pronominali più utilizzati di tutti. Il la nel farcela (per farcela) può riferirsi a qualsiasi cosa, dall'arrivo tempestivo al treno al recupero di una relazione o all'ottenimento di un lavoro. Dipende solo da cosa stai parlando.
Avercela | essere arrabbiato con qualcuno; averlo (qualcosa) per qualcuno | Marco ce l'ha con me. | Marco è arrabbiato con me. |
farcela | farlo (a qualcosa); per raggiungere un obiettivo; avere successo | 1. Ce la facciamo. 2. Ce l'ho fatta! | Possiamo farcela. 2. L'ho fatto! |
Mettercela | per mettere tutto in qualcosa | 1. Ce la metto tutta all'esame. 2. Che ho messo tutta ma non ho fatto. | 1. Darò tutto all'esame. 2. Ho inserito tutto ma non ce l'ho fatta. |
In verbi pronominali che terminano con -CISI, pensa al verbo più SI come se stessi e il ci come luogo o situazione. Questo è l'unico gruppo di verbi pronominali con doppi pronomi in cui, quando il verbo è coniugato, il pronome riflessivo rimane non alterato: mi, ti, SI, ci, VI, SI (non me, TE, SE, ce, ve, SE).
Trovarcisi | essere o trovarsi (bene) o essere felici in un luogo o una situazione | 1. Mi ci trovo bene. 2. Bisogna trovarcisi per capire. | 1. Sono felice lì. 2. Bisogna trovarsi lì (in quella situazione) per capire. |
Vedercisi | vedere / immaginare se stessi (bene) in un luogo o situazione | 1. Non mi ci vedo. 2. Bisogna vedercisi per poterlo tariffa. | 1. Non riesco a vedermi (un vestito, una situazione). 2. Devi vederti lì (in quella situazione) per poterlo fare. |
Sentircisi | sentirsi a proprio agio in un luogo o situazione | Non mi ci sento bene. | Non mi sento bene / a mio agio lì (in quella situazione). |
Verbi pronominali che finiscono in -sela sono ampiamente usati e rappresentano un folto gruppo di espressioni idiomatiche che è il SI (se stessi) ha a che fare con a la (qualcosa di grave).
Sbrigarsela | per gestire o gestire qualcosa | 1. Me la sono sbrigata da sola. 2. Sbrigatela da sola. | Affrontalo tu stesso. |
cavarsela | per gestire o uscire da una situazione | Me la sono cavata bene. | Sono riuscito (qualcosa) bene. |
godersela | per godersi qualcosa | Me la sono goduta. | Mi è piaciuto (una vacanza o qualcosa del genere). |
spassarsela | averlo facile; per divertirti o divertirti | Luigi se la spassa al mare. | Luigi si sta rilassando al mare. |
Svignarsela | fuggire o scappare via | Il ladro se l'è svignata. | Il ladro è fuggito. |
Cercarsela | mettersi in una situazione; per cercare guai | Te la sei cercata. | Ti sei preso in questo. |
Prendersela | farsi ferire i propri sentimenti; essere offeso | Non te la prendere! Scherzo! | Non farti male ai tuoi sentimenti! stavo scherzando! |
Prendersela comoda | prendersi il proprio tempo | Oggi me la prendo comoda. | Oggi mi prenderò il mio tempo. |
vedersela | per gestire una situazione o vedere qualcosa attraverso | Me la vedo da sola. | Ci riuscirò da solo. |
Vedersela Brutta | avere difficoltà con qualcosa o trovarsi in una brutta situazione | Marco se la vede brutta adesso. | Marco sta attraversando un periodo difficile. |
Verbi pronominali in -sene sono l'altro gruppo più numeroso e di uso frequente. Ancora una volta, pensa al SI come se stessi e il NE significato da o su un luogo o un argomento. andarsene è particolarmente importante nell'imperativo: Vattene! Va via! come in "portati via da qui". Nota: fregarsene è usato molto ma è un po 'brusco.
Approfittarsene | approfittare di qualcosa | Giulio se ne approfitta sempre. | Giulio ne approfitta sempre (di tutto ciò di cui stiamo parlando). |
andarsene | per lasciare / prendere un permesso da un luogo | Marco se n'è andato. | Marco se n'è andato / è andato via. |
Curarsene | prendersi cura di qualcosa | Me ne curo io. | mi prenderò cura di esso. |
fregarsene | a fregarsene di meno | Me ne frego. | potrei interessarmi di meno. |
Occuparsene | gestire / prendersi cura di qualcosa | Se ne occupa mio padre. | Mio padre se ne sta occupando. |
Intendersene | sapere molto su qualcosa | Marco se ne intende. | Marco è un esperto / lo sa molto (qualcosa). |
Tornarsene via | per tornare da dove uno veniva | Me ne torno via. | Sto tornando da dove vengo. |
Starsene lontano / a / i / e | stare lontano da un posto | Oggi ce ne stiamo lontani. | Oggi stiamo lontani. |
Nota: quando si coniugano l'imperativo e il gerundio di andarsene e verbi simili che hanno due particelle pronominali, entrambi i pronomi sono aggiunti al verbo coniugato:
Con l'infinito, ricorda che puoi mettere prima i pronomi o attaccarli all'infinito.