Come usare i pronomi personali italiani

Pronomi personali italiani (pronomi personali) sostituiscono i nomi propri o comuni italiani (e in alcuni casi anche animali o cose). Esistono tre forme al singolare e tre forme al plurale. Sono inoltre ulteriormente suddivisi in pronomi soggetto personale (pronomi personal soggetto) e pronomi oggetto personale (pronomi personali complemento).

Pronomi personali (Pronomi Personali Soggetto)

Spesso in italiano, i pronomi soggetto personale sono impliciti perché la forma del verbo indica la persona.

  • Egli (lui) e ella (lei) si riferisce solo alle persone:

Egli (Mario) ascoltò la notizia in silenzio.
Lui (Mario) ha ascoltato la notizia in silenzio.

Ella (Marta) gli rimproverava spesso i suoi difetti.
Lei (Martha) lo rimproverava spesso per i suoi difetti.

NOTA: ella è ora una forma letteraria ed è caduto in disuso nella lingua parlata.

  • Esso (lui) e ESSA (lei) si riferisce ad animali e cose:

Mi piace quel cane perché (Esso) sia un bastardino.
Mi piace quel cane perché (lui) è un cane bastardo.

NOTA: in linguaggio colloquiale ESSA è anche usato per indicare le persone.

  • Essi (loro) e esse (loro) si riferiscono a persone, animali e cose:

Scrissi ai tuoi fratelli perché (Essi) sono i miei migliori amici.
Ho scritto ai tuoi fratelli perché sono i miei migliori amici.

Il cane inseguì le pecore abbaiando ed esse si misero a correre.
Il cane che abbaia ha inseguito le pecore e hanno iniziato a correre.

NOTA: spesso, nella lingua parlata, ma anche quando sono scritti, i pronomi oggetto personale lui (Di lui), lei (lei) e Loro (loro) funzionano come soggetto, e in particolare:

"Quando seguono il verbo

È stato lui un dirlo non io.
È stato lui a dirlo, non io.

"Quando vuoi dare particolare enfasi all'argomento