Se stai pianificando un viaggio in Italia per una vacanza e devi informare i padroni di casa, gli hotel e gli amici dei tuoi piani, sarà utile, se non essenziale, che tu possa conoscere i mesi di calendario in italiano. Saranno doppiamente utili lì, quando fai nuove amicizie, discuti di compleanni o magari fai altri piani.
La buona notizia sul fronte del calendario è che, contrariamente ai giorni della settimana, i mesi in italiano ricordano piuttosto le loro controparti inglesi.
Si noti che in italiano, come i giorni della settimana, i nomi dei mesi e delle stagioni non sono in maiuscolo.
Certo, hai familiarità con la parola stagione da "Le Quattro Stagioni" di Vivaldi.
Quando si discute il calendario degli eventi, prima di mesi in italiano si utilizzano le preposizioni nel, un', e spesso anche di (con le stagioni nel o di). La scelta è una questione di abitudine personale e di preferenza regionale (usano toscani e meridionali un' Di Più; nordisti nel); alcuni sono più usati di altri, ma tutti sono corretti.
(Nota che la preposizione un' diventa anno Domini prima di un'altra vocale: ad aprile, ad agosto.)
Ascolterai anche la gente dire, nel mese di agosto, nel mese di febbraio, per dire, nel mese di febbraio o in agosto, che sottolinea la durata o la durata del mese.
Per andare di mese in mese, come al solito, usi da ... a:
Come in inglese, non è necessario un articolo prima del nome del mese a meno che non si parli di un mese specifico qualcosa è accaduto o accadrà:
Ma:
Le stagioni ottengono articoli, se non in alcuni usi poetici o letterari.
Il calendario occidentale come lo conosciamo è il calendario ereditato dall'impero romano, nella sua ultima versione. Secondo la fidata Enciclopedia Treccani, sotto il comando di Re Romolo, il primo di Roma, il calendario annuale iniziò a marzo - l'inverno non si pensava avesse mesi! - e durò per 10 mesi in questo ordine: Martius (per Marte, dio della guerra ma anche protettore di fertilità), Aprilis (per aperire, in latino, per aprire), Maius, Iunius, Quintilis (per il quinto), Sestilis (per il sesto), settembre (per il settimo), ottobre (per l'ottavo), novembre (per il nono) e dicembre (per il 10). Ianuarius e Februarius furono aggiunti alla fine dal secondo re di Roma per far quadrare meglio le cose con la semina, il raccolto e altre attività civiche (e, di tanto in tanto, occasionalmente trascorrevano un giorno qui e un giorno lì - una volta anche un mese intero - per compensare per discrepanze tra la lunghezza degli anni).
Quando l'anno consolare fu fissato a gennaio, con gennaio in onore del dio Giano, che aveva un lato della testa girato all'indietro e l'altro rivolto in avanti per un buon auspicio, spostarono gli ultimi due al primo. Il cambiamento fece di Quintilis il settimo mese, che fu ribattezzato per Giulio Cesare, che nacque a luglio e che modificò la lunghezza dei mesi, mentre Sestile fu cambiato in Augusto in onore dell'imperatore Augusto, che era diventato console quel mese. Quindi, agosto!