Nomi italiani con genere irregolare

In italiano, il genere grammaticale, quando si fa riferimento a persone e animali, è legato al sesso. Tuttavia, questo principio non è sempre rispettato. Tre esempi distinti includono: la guardia (di guardia, di solito un uomo), il soprano (una donna), l'aquila (aquila-maschio o femmina).

Per quanto riguarda le cose, l'attribuzione del genere può sembrare estranea al significato. Ad esempio, non esiste un motivo logico per cui il latte (latte) e la vendita (sale) "dovrebbe" essere maschile (in particolare, nel dialetto veneziano entrambi sono femminili). Per l'oratore italiano contemporaneo la scelta tra maschile o femminile sembra essere totalmente arbitraria o, nel caso dei sostantivi derivati, semplicemente una questione di fatto grammaticale (ad esempio, i nomi che terminano con il suffisso -zione sono femminili, mentre i sostantivi terminano con il suffisso -mento sono maschili).

Per chi parla oggi, una spiegazione storica non conta; la prospettiva contemporanea deve rimanere distinta dalla diacronica (che riguarda l'evoluzione del linguaggio). I nomi italiani, per la maggior parte, mantengono il loro genere dal latino. I nomi originariamente neutrali in latino di solito diventavano maschili. Ci sono stati alcuni cambiamenti, però: dal latino folia, il neutro plurale di folium, in italiano divenne Foglia (foglia), femminile singolare (perché in italiano il finale -un', nella maggior parte dei casi, è femminile e singolare). La conformità a questa regola è anche illustrata nell'assegnazione del genere a parole straniere usate in italiano.

Il fatto che l'assegnazione del genere sia irrilevante rispetto al significato intrinseco delle cose nasce da un confronto tra lingue diverse, anche se correlate tra loro: italiano, francese e spagnolo.

Considera quanto segue:

Maschile in italiano / Femminile in francese:
il dente-la dent (dente), il costume-la coutume (costume), il fiore-La Fleur (fiore), il mare-la mer (mare)

Femminile in italiano / Maschile in francese:
la coppia-le coppie (coppia), la mescolanza-le mélange (miscela), la sciabola-le sabre (sciabola)

Maschile in italiano / Femminile in spagnolo:
il costume-la costumbre (costume), il fiore-la flor (fiore), il latte-la leche (latte), il miele-la miel (miele), la vendita-la sal (sale), il sangue-la sangre (sangue)

Femminile in italiano / Maschile in spagnolo:
la cometa-el cometa (cometa), la domenica-el domingo (Domenica), L'Origine-el origen (origine)

L'inglese è molto più semplice, dal momento che il genere grammaticale non è riconosciuto se non in rari casi. Al contrario, il tedesco, molto simile al latino, ha anche il genere neutro. Esistono differenze significative tra italiano e tedesco per quanto riguarda il genere; per esempio il sole (il sole) è femminile (die Sonne), mentre The Moon (la luna) è maschile (der Mond).