Lo spagnolo ha molti meno omofoni - parole diverse che sono pronunciate uguali sebbene possano essere scritte diversamente - rispetto all'inglese. Ma esistono omofoni e omografi spagnoli (due parole diverse che sono scritte allo stesso modo, che in spagnolo ma non necessariamente in inglese significano che sono anche pronunciate uguali) esistono ed è utile impararle se speri di scrivere correttamente.
Omofoni e ortografia
Alcune delle coppie di omofoni spagnoli sono scritte allo stesso modo, tranne per il fatto che una delle parole usa un accento per distinguerlo dall'altra. Ad esempio, l'articolo determinativo EL, che di solito significa "il" e il pronome él, che di solito significa "lui" o "lui" sono scritti allo stesso modo, tranne per l'accento. Ci sono anche coppie di omofoni che esistono a causa di un silenzio h o perché alcune lettere o combinazioni di lettere sono pronunciate allo stesso modo.
Di seguito sono riportati la maggior parte degli omografi e omofoni comuni dello spagnolo e le loro definizioni. Le definizioni fornite non sono le uniche possibili.
Un asterisco prima di una coppia di parole indica che le parole suonano allo stesso modo in alcune regioni, ma non in tutte. Molto spesso, ciò si verifica perché alcune lettere, come la z sono pronunciati diversamente in Spagna che nella maggior parte dell'America Latina.
La maggior parte delle coppie di parole in cui le due parole sono strettamente correlate ma che si distinguono nell'uso da un accento ortografico non sono incluse nell'elenco. Tra questi ci sono quale / Cuál, como / Como, este / este, Aquel / aquél, cuanto / cuánto, donde / dónde, e Quien / Quién.
ama, amo (proprietario, padrone / padrona), ama, amo (forme coniugate di amar, amare)
* Arrollo (forma coniugata di arrollar, arrotolare), Arroyo (Stream)
* Asar (arrostire), azar (possibilità, destino)
* Asia (Asia), hacia (verso)
asta (albero), hasta (fino a)
baile (danza), baile (tipo di giudice)
barone (barone), Varon (uomo)
basta (abbastanza), basta (Grossa), Vasta (vasto)
basto (Grossa), Vasto (vasto)
bazar (bazar), Vasar (ripiano da cucina)
essere (ortografia fonetica della lettera B), ve (ortografia fonetica della lettera v)
bello (bellissimo), vello (uccello giù)
Bienes (proprietà), vienes (forma coniugata di venir, venire)
bis (Bis), vis (vigore)
calle (strada), calle (forma coniugata di Callar, silenziare)
* Callo (forma coniugata di Callar, silenziare), cayó (forma coniugata di caer, cadere)
* Casa (Casa), caza (forma coniugata di Cazar, cacciare)
* cazo (casseruola), cazo (forma coniugata di Cazar, cacciare)
* ce (ortografia fonetica della lettera c), SE (pronome riflessivo), sé (forma coniugata di sciabola, sapere)
* Cebo (esca), sebo (Grasso)
* Cegar (accecare), Segar (tagliare)
* cepa (vite), sepa (forma coniugata di sciabola, sapere)
* cerrar (chiudere), serrar (segare)
* cesión (cessione), sesión (incontro)
* Cesto (cestino), sexto (sesto)
* Cien (centinaio), sien (tempio della testa)
* Ciento (centinaio), siento (forma coniugata di Sentir, sentire)
* cima (vertice), sima (Abisso)
* CoCer (cucinare), Coser (cucire)
copa (tazza), copa (forma coniugata di copar, vincere)
de (di, da), de (ortografia fonetica della lettera d), dé (forma coniugata di dar, dare)
EL (il), él (lui, lui, esso)
errar (fare un errore), herrar (per mettere i ferri di cavallo)
ese (quello), ese (ortografia fonetica della lettera S), ESE (quello)
flamenco (Fiammingo, una danza), flamenco (fenicottero)
fui, fuiste, fue, eccetera. (forme coniugate di ser, essere), fui, fuiste, fue, eccetera. (forme coniugate di ir, andare)
Grabar (registrare), gravar (peggiorare)
* halla (forma coniugata di Hallar, trovare), haya (forma coniugata di haber, avere)
* ha (forma coniugata di haber, avere), haz (forma coniugata di hacer, fare)
hierba o yerba (erba), hierva (forma coniugata di hervir, bollire)
Hierro (ferro), Yerro (sbaglio)
hojear (sfogliare), ojear (guardare)
hola (Ciao), ola (onda)
honda (in profondità), honda (Sling), onda (onda)
hora (ora), ora (forma coniugata di orar, pregare), ora (congiunzione correlativa solitamente tradotta come "adesso")
* Hoya (buco nel terreno), olla (pentola)
* hozar (per spostare lo sporco con il muso), Osar (osare)
huno (Unni), Uno (uno)
huso (mandrino), uso (Utilizzo)
la (il, lei, esso), la (nota della scala musicale)
* lisa (liscio), Liza (battaglia)
mal (cattivo), centro commerciale (centro commerciale)
mas (ma), más (Di Più)
* masa (massa), maza (club usato come arma)
* mesa (tavolo), meza (forma coniugata di MECER, rock)
mi (mio), mi (nota della scala musicale), mi (me)
mora (Moresco), mora (mora)
o (lettera dell'alfabeto), o (o)
oro (oro), oro (forma coniugata di orar, pregare)
papà (Patata), Papà (papa)
* pollo (pollo), Poyo (panca di pietra)
polo (polo a partire da un magnete o un pianeta), polo (polo)
* Poso (Sedimento), Pozo (bene, albero)
puya (pungolo), puya (puya, un tipo di pianta che si trova principalmente nelle Ande)
Que (chi, quello), qué (cosa come)
* rallar (grattugiare), Rayar (per tracciare le linee)
* rasa (forma coniugata di RASAR, scremare), raza (razza o etnia)
rebelarse (ribellarsi), revelarse (per rivelarsi)
recabar (chiedere), recavar (per scavare di nuovo)
Sabia (saggia femmina), Savia (vitalità)
sol (sole, unità di valuta peruviana), sol (nota della scala musicale)
assolo (solo), assolo (solo)
SI (Se), sí (sì)
* sumo (supremo), zumo (succo)
* tasa (Vota), taza (tazza)
TE (voi), TE (ortografia fonetica della lettera t), Té (tè)
ti (voi), ti (nota della scala musicale)
tu (il tuo), tú (voi)
Tubo (tubo), Tuvo (forma coniugata di tener, avere)
vino (vino), vino (forma coniugata di venir, venire)
Perché esistono gli omofoni?
La maggior parte degli omofoni è nata perché casualmente sono arrivate parole separate ad avere la stessa pronuncia. Un esempio può essere visto con flamenco. La parola che si riferisce alla danza è legata alle parole inglesi "Fiandre" e "Fiammingo", presumibilmente perché la danza è diventata associata a quella parte dell'Europa. Flamenco quando si fa riferimento ai fenicotteri, tuttavia, è legato alla parola inglese "fiamma" (Flama in spagnolo) a causa dei colori vivaci dell'uccello.