L'inglese ha un passato semplice, ma lo spagnolo ne ha due: il preterito e l'imperfetto.
I due tempi passati si riferiscono in diversi modi a ciò che è accaduto. Sono chiamati i semplici tempi passati per distinguerli dalle forme verbali che usano un verbo ausiliare, come "è partito" in inglese e ha salido in spagnolo. In altre parole, i semplici tempi passati usano una sola parola.
Sebbene il passato inglese in una frase come "ha mangiato" possa essere trasmesso in spagnolo usando il preterito (comió) o l'indicatore imperfetto (Comia), i due tempi non significano la stessa cosa. In generale, il preterito viene usato quando si parla di azione completata, indicando che l'azione del verbo ha avuto una fine chiara. L'imperfetto è usato per riferirsi ad un'azione che non ha un finale specifico.
Ecco alcuni usi più specifici per chiarire le differenze tra i due tempi. Si noti che l'imperfetto viene spesso tradotto in modi diversi dal semplice passato inglese.
Il preterite (spesso scritto "preterite) è usato per raccontare qualcosa che è successo una volta:
Può anche raccontare qualcosa che è successo più di una volta ma con un fine specifico:
Infine, il preterito può indicare l'inizio o la fine di un processo:
D'altra parte, l'imperfetto racconta di azioni abituali o ripetute passate in cui non è stato specificato un fine definito. È spesso tradotto come "usato per + verbo", "sarebbe + verbo" o "era / erano + verbo + -ing".
L'imperfetto può descrivere una condizione, uno stato mentale o uno stato dell'essere del passato:
Per descrivere un'azione avvenuta in un tempo non specificato: