Imparare una nuova lingua non è solo difficile perché ci sono migliaia di nuove parole da imparare, ma anche più difficile perché quelle parole spesso si sovrappongono nel significato.
Questo è sicuramente il caso dei due verbi in italiano - "tenere - to hold, to keep" e "avere - to have, to get, to hold".
In primo luogo, "tenere" viene spesso inteso come "tenere" o "tenere", come "tenere una finestra aperta", "mantenere un segreto" o "tenere un bambino".
"Avere" è inteso come significato, "avere", nel senso del possesso, come l'età, la paura o un iPhone.
In secondo luogo, si usa "tenere", più spesso al sud, in particolare a Napoli, nel luogo di "avere", ma grammaticalmente non è corretto.
Il significato, anche se si sente "Tengo 27 anni" o "Tengo fame", non è grammaticalmente corretto.
Ecco alcune situazioni in cui scegliere tra "avere" e "tenere" potrebbe essere complicato.
1.) Per avere / conservare un oggetto
Nella situazione sopra, non è possibile utilizzare "tenere" come sostituto di "avere".
2.) Non avere soldi
Qui puoi usare "tenere", ma "avere" è ancora preferito.
"Non avere / tenere una lira" è un'espressione che significa letteralmente "Non ho una lira".
1.) Mantenere / avere un segreto
Tuttavia, se hai un segreto e non stai mantenendo un segreto per nessuno, puoi semplicemente usare "avere".
2.) Avere / tenere in tasca
In questa situazione, è possibile utilizzare sia "avere" che "tenere".
3.) Avere / tenere a mente
In questo contesto, "avere" e "tenere" possono entrambi essere usati sebbene la struttura della frase cambierà.
1.) Tenere / avere un bambino tra le braccia
In questa situazione, puoi usare "avere" in modo intercambiabile.
2.) Avere un mazzo di fiori
Quindi, la persona con cui stai parlando potrebbe risponderti usando il verbo "tenere".
3.) Tenere un bouquet con stile
Nell'esempio sopra, "tenere" è usato per sottolineare il modo in cui tiene il bouquet.
Per facilitare ciò, usa "tenere" ogni volta che hai qualcosa che fisicamente tieni "in mano - nelle tue mani" o "in braccio - nelle tue braccia".
Può anche essere usato nelle espressioni figurative, come hai visto "tenere in mente", ma dal momento che è probabile che lo traduciamo come "tenere a mente", è più facile distinguere da "avere".
"Avere", d'altra parte, è usato per parlare di qualcosa che possiedi, letteralmente o figurativamente.
Se ti ritrovi in una conversazione e non riesci a pensare a quale è giusto usare, è meglio chiedersi qual è il significato più semplice. Ad esempio, invece di dire "Ha avuto un cambiamento di cuore", puoi dire "Ha cambiato idea" o "Ha cambiato idea”.