Il lavoro di gruppo è un'ottima strategia da utilizzare nell'aula secondaria per migliorare l'apprendimento degli studenti. Ma il lavoro di gruppo a volte richiede una forma di risoluzione dei problemi da solo. Mentre l'obiettivo di queste collaborazioni in classe è distribuire equamente il lavoro per risolvere un problema o produrre un prodotto, forse uno studente (o due) che non contribuisce tanto quanto gli altri membri del gruppo. Questo studente può lasciare che i suoi compagni studenti svolgano la maggior parte del lavoro e può anche condividere il voto di gruppo. Questo studente è il "Fannullone" nel gruppo, un membro che può frustrare gli altri membri del gruppo. Questo è particolarmente un problema se parte del lavoro di gruppo viene svolto fuori dall'aula.
Quindi cosa può fare un insegnante per valutare questo studente slacker che non collabora con gli altri o che contribuisce poco al prodotto finito? Come può un insegnante essere equo e assegnare il voto adeguato a quei membri di un gruppo che hanno lavorato in modo efficace? È anche possibile un'eguale partecipazione al lavoro di gruppo?
I motivi per l'utilizzo del lavoro di gruppo in classe
Mentre queste preoccupazioni potrebbero indurre un insegnante a rinunciare del tutto al lavoro di gruppo, ci sono ancora validi motivi per usare i gruppi in classe:
Ecco un motivo in più per usare i gruppi
A livello secondario, il successo del lavoro di gruppo può essere misurato in molti modi diversi, ma il più comune è attraverso un voto o punti. Invece di fare in modo che l'insegnante determini in che modo verrà valutata la partecipazione o il progetto di un gruppo, gli insegnanti possono valutare il progetto nel suo insieme e quindi consegnare i voti dei singoli partecipanti al gruppo come lezione di negoziazione.
Il passaggio di questa responsabilità agli studenti può affrontare il problema della classificazione dei "fannulloni" nel gruppo facendo in modo che i colleghi degli studenti distribuiscano i punti in base alle prove del lavoro contribuito.
Se l'insegnante sceglie di utilizzare la distribuzione peer to peer grade, l'insegnante deve essere chiaro che il progetto in esame verrà valutato per soddisfare gli standard indicati in una rubrica. Tuttavia, il numero totale di punti disponibili per il progetto completato sarebbe in base al numero di persone in ciascun gruppo. Ad esempio, il punteggio più alto (o una "A") assegnato a uno studente per un progetto o una partecipazione che soddisfa gli standard più elevati potrebbe essere fissato a 50 punti.
Ad ogni studente verranno assegnati punti usando la seguente formula:
1. L'insegnante dovrebbe prima classificare il progetto come "A" o "B" o "C", ecc. In base ai criteri stabiliti nella rubrica.
2. L'insegnante convertirà quel voto nel suo equivalente numerico: