Nome:
Daeodon; pronunciato DIE-oh-don; noto anche come Dinohyus (greco per "maiale terribile")
Habitat:
Pianure del Nord America
Epoca storica:
Miocene (23-5 milioni di anni fa)
Dimensioni e peso:
Circa 12 piedi di lunghezza e una tonnellata
Dieta:
Onnivoro
Caratteristiche distintive:
Taglia larga; postura quadrupedale; testa lunga e stretta con "verruche" ossute
Calcola un altro bel nome che è stato perso per i tecnicismi della scienza: il gigantesco maiale preistorico precedentemente e giustamente, noto come Dinohyus (greco per "maiale terribile") è ora tornato a un moniker precedente, il Daeodon molto meno impressionante. Inclinando la bilancia a una tonnellata piena, questo maiale miocenico aveva all'incirca le dimensioni e il peso di un moderno rinoceronte o ippopotamo, con una faccia larga, piatta, simile a un facocero completa di "verruche" (in realtà carnose carnule sorrette da ossa). Come avrete già intuito, Daedon era strettamente legato all'Entelodon leggermente precedente (e leggermente più piccolo), noto anche come Killer Pig, entrambi questi generi megafauna di mammifero enorme, opportunistica e onnivora, il primo originario del Nord America e il secondo in Eurasia.
Una strana caratteristica di Daeodon erano le sue narici, che erano distese verso i lati della sua testa, piuttosto che rivolte in avanti come nei maiali moderni. Una possibile spiegazione per questo accordo è che Daeodon era uno spazzino simile alla iena piuttosto che un cacciatore attivo, e aveva bisogno di raccogliere i profumi da una gamma quanto più ampia possibile per "abitare" su carcasse già morte e in decomposizione. Daeodon era anche dotato di mascelle pesanti che schiacciano l'osso, un altro adattamento classico di scavenging simile a quello dei canidi di schiacciamento dell'osso approssimativamente contemporanei, e la sua mole di una tonnellata avrebbe intimidito i piccoli predatori dal cercare di proteggere la loro preda appena uccisa.