Nome:
Darwinius (dopo il naturalista Charles Darwin); pronunciato dar-WIN-ee-us
Habitat:
Boschi dell'Europa occidentale
Epoca storica:
Middle Eocene (47 milioni di anni fa)
Dimensioni e peso:
Circa due piedi di lunghezza e 5 sterline
Dieta:
Probabilmente onnivoro
Caratteristiche distintive:
Taglia piccola; anatomia simile ai primati
Per molti paleontologi, Darwinius è un caso di studio su come dovrebbero essere le scoperte scientifiche non essere comunicato al grande pubblico. Sebbene il fossile ben conservato di questo primate preistorico sia stato portato alla luce nel lontano 1983, non è stato fino a poco tempo fa che un team intraprendente di ricercatori è riuscito a esaminarlo in dettaglio. Piuttosto che condividere le loro scoperte con altri paleontologi, il team ha iniziato una guerra di offerte per la copertura di libri e TV, così che Darwinius è stato annunciato "tutto in una volta" al mondo nel 2009, in particolare in un documentario ampiamente pubblicizzato su History Channel. La premessa di tutta la pubblicità: Darwinius era alla radice dell'evoluzione umana ed era quindi il nostro più antico antenato diretto.
Come prevedibile, c'è stata una reazione immediata da parte della comunità scientifica. Alcuni esperti hanno sostenuto che Darwinius non era tutto ciò che era stato spezzato per essere, soprattutto perché era strettamente legato a un altro primate ben noto, Notharctus. La maggior parte del problema era l'uso senza fiato del documentario televisivo della frase "anello mancante", il che implica che Darwinius in qualche modo condusse direttamente agli umani moderni (per la maggior parte del pubblico laico, la frase "anello mancante" nel contesto dell'evoluzione umana implica un antenato simian che visse al massimo un paio di milioni di anni fa, non quasi 50!) Dove stanno le cose adesso? Bene, la comunità scientifica sta ancora esaminando le prove fossili - come avrebbe dovuto succedere prima dell'annuncio di Darwinius, non dopo.