Un laser è un dispositivo che si basa sui principi della meccanica quantistica per creare un raggio di luce in cui tutti i fotoni si trovano in uno stato coerente, di solito con la stessa frequenza e fase. (La maggior parte delle fonti di luce emette luce incoerente, in cui la fase varia in modo casuale.) Tra gli altri effetti, ciò significa che la luce di un laser è spesso focalizzata strettamente e non diverge molto, con conseguente raggio laser tradizionale.
In termini più semplici, un laser utilizza la luce per stimolare gli elettroni in un "mezzo di guadagno" in uno stato eccitato (chiamato pompaggio ottico). Quando gli elettroni collassano nello stato non eccitato di energia inferiore, emettono fotoni. Questi fotoni passano tra due specchi, quindi ci sono sempre più fotoni che eccitano il mezzo di guadagno, "amplificando" l'intensità del raggio. Un foro stretto in uno degli specchi consente a una piccola quantità di luce di fuoriuscire (cioè il raggio laser stesso).
Questo processo si basa sul lavoro di Albert Einstein nel 1917 e molti altri. I fisici Charles H. Townes, Nicolay Basov e Aleksandr Prokhorov ricevettero il premio Nobel per la fisica nel 1964 per lo sviluppo dei primi prototipi laser. Alfred Kastler ricevette il premio Nobel per la fisica nel 1966 per la sua descrizione del 1950 del pompaggio ottico. Il 16 maggio 1960, Theodore Maiman dimostrò il primo laser funzionante.
La "luce" di un laser non deve necessariamente trovarsi nello spettro visibile ma può essere qualsiasi tipo di radiazione elettromagnetica. Un maser, ad esempio, è un tipo di laser che emette radiazioni a microonde anziché luce visibile. (Il maser è stato effettivamente sviluppato prima del laser più generale. Per un po ', il laser visibile è stato in realtà chiamato un maser ottico, ma quell'utilizzo è caduto ben al di fuori dell'uso comune.) Metodi simili sono stati usati per creare dispositivi, come un "laser atomico", che emette altri tipi di particelle in stati coerenti.
Esiste anche una forma verbale di laser, "allentare", che significa "produrre luce laser" o "applicare luce laser".
Conosciuto anche come: Amplificazione della luce mediante emissione stimolata di radiazioni, maser, optical maser