Un pregiudizio implicito è qualsiasi insieme inconsapevolmente tenuto di associazioni su un gruppo sociale. Distorsioni implicite possono comportare l'attribuzione di qualità particolari a tutti gli individui di quel gruppo, noto anche come stereotipo.
I pregiudizi impliciti sono il prodotto di associazioni e condizionamenti sociali appresi. Spesso iniziano in giovane età e la maggior parte delle persone non è consapevole di averli in mano. È importante sottolineare che questi pregiudizi non si allineano necessariamente con l'identità personale. È possibile associare inconsciamente positivo o tratti negativi con la propria razza, genere o sfondo.
Gli psicologi sociali Mahzarin Banaji e Tony Greenwald hanno coniato per la prima volta il termine parzialità implicita negli anni '90. Nel 1995, hanno pubblicato la loro teoria della cognizione sociale implicita, che ha affermato che il comportamento sociale e le inclinazioni degli individui sono in gran parte legati a giudizi inconsci o impliciti.
Il termine è cresciuto in popolarità nel 1998, quando Banaji e Greenwald hanno sviluppato il noto Implicit Association Test (IAT) per confermare la loro ipotesi. Il test IAT ha valutato la forza dei pregiudizi inconsci attraverso un programma per computer. Ai soggetti è stato chiesto di osservare uno schermo che mostrava una serie di volti di diversa provenienza razziale e una serie di parole positive e negative. I ricercatori hanno detto ai soggetti di fare clic sulle parole positive quando hanno visto una faccia dallo sfondo razziale X e le parole negative quando hanno visto una faccia dallo sfondo razziale Y. Quindi, hanno invertito l'associazione e hanno fatto ripetere ai soggetti.
I ricercatori hanno sostenuto che fare clic più rapidamente significava che il soggetto aveva una maggiore associazione inconscia. In altre parole, facendo clic su "felice" rapidamente quando si visualizza un determinato volto, si indica che l'individuo aveva una stretta associazione inconscia tra il tratto positivo e la razza. Un tempo di clic più lento significa che l'individuo ha avuto più difficoltà ad associare il tratto positivo alla razza.
Nel tempo, lo IAT è stato replicato con successo in numerosi studi successivi, dimostrando la sua efficacia nel dimostrare distorsioni implicite. Oltre al pregiudizio razziale, il test è stato utilizzato con successo anche per valutare il pregiudizio implicito relativo al genere e all'orientamento sessuale.
Mantenere una propensione implicita verso un determinato gruppo sociale può determinare il modo in cui tratti un individuo da quel gruppo. I pregiudizi impliciti influenzano il comportamento umano in tutta la società, comprese le aule, i luoghi di lavoro e il sistema legale.
Il pregiudizio implicito influenza il modo in cui gli insegnanti trattano gli studenti in classe. Una ricerca condotta dal Yale Child Study Center ha scoperto che i bambini neri, in particolare i ragazzi neri, hanno maggiori probabilità di essere espulsi e sospesi dalla scuola materna per "comportamenti sfidanti" rispetto ai bambini bianchi. La ricerca ha anche scoperto che, quando erano pronti a cercare comportamenti così stimolanti, gli insegnanti tendevano a guardare più a lungo i bambini neri, in particolare i ragazzi. I risultati hanno suggerito che il pregiudizio razziale implicito influenza l'accesso e il rendimento scolastico in classe.
La distorsione implicita provoca un effetto chiamato minaccia stereotipata, che si verifica quando un individuo interiorizza stereotipi negativi su un gruppo a cui appartengono. I ricercatori hanno dimostrato questo effetto attraverso uno studio di prova standardizzato. Agli studenti universitari in bianco e nero con punteggi SAT simili è stato dato un test standardizzato di livello universitario di 30 minuti. A metà degli studenti è stato detto che il test misurava l'intelligenza, mentre all'altro gruppo è stato detto che il test era un'attività di risoluzione dei problemi che non corrispondeva all'abilità. Nel primo gruppo, gli studenti neri si sono esibiti meno bene dei loro coetanei bianchi; nel secondo gruppo, la performance degli studenti neri era uguale a quella dei loro coetanei bianchi. I ricercatori hanno concluso che il primo gruppo era stato colpito dalla minaccia stereotipata quando i ricercatori hanno dichiarato che il test ha misurato l'intelligenza. Risultati simili sono stati trovati anche quando si confrontano le prestazioni maschili e femminili negli esami di matematica.
Sebbene le forme esplicite di discriminazione sul luogo di lavoro siano vietate nella maggior parte dei paesi sviluppati, il pregiudizio implicito svolge un ruolo significativo nel mondo professionale. Gli studi hanno dimostrato che curriculum identici ricevono un numero diverso di callback a seconda del nome nella parte superiore del documento. In tutti i settori, i curriculum con un nome comunemente associato agli individui neri hanno ricevuto meno callback rispetto a quelli con nomi associati agli individui bianchi. Disturbi impliciti comparabili sono stati anche dimostrati in relazione al genere e all'età.
La distorsione implicita ha un impatto significativo sul sistema legale. Le prove suggeriscono che gli imputati neri hanno maggiori probabilità di essere trattati duramente in aula rispetto agli imputati bianchi. I pubblici ministeri hanno maggiori probabilità di accusare gli imputati neri e meno propensi a offrire loro patteggiamenti. Le occasioni offerte agli imputati bianchi tendono ad essere più generose di quelle offerte agli imputati neri o latini. Inoltre, le giurie hanno maggiori probabilità di mostrare parzialità contro gli imputati di una razza diversa dal background razziale della maggioranza della giuria. I test IAT hanno mostrato associazioni implicite tra le parole nero e colpevole.
La parzialità e il razzismo impliciti sono concetti correlati, ma non hanno lo stesso significato. Il pregiudizio implicito è un insieme inconsapevolmente tenuto di associazioni su un determinato gruppo. Il razzismo è un pregiudizio nei confronti di individui appartenenti a un gruppo razziale specifico e può essere esplicito o implicito. La parzialità implicita può portare a comportamenti implicitamente razzisti, come quando un insegnante disciplina i bambini neri più duramente dei bambini bianchi, ma molti individui nutrono pregiudizi impliciti senza mai manifestare razzismo palese. Diventando consapevoli dei nostri pregiudizi impliciti e resistendo attivamente a loro, possiamo evitare di perpetuare stereotipi e pregiudizi razzisti dannosi.