Nome:
Nanotyrannus (greco per "tiranno minuscolo"); pronunciato NAH-no-tih-RAN-us
Habitat:
Boschi del Nord America
Periodo storico:
Late Cretaceous (70 milioni di anni fa)
Dimensioni e peso:
Circa 17 piedi di lunghezza e mezza tonnellata
Dieta:
Carne
Caratteristiche distintive:
Taglia piccola; occhi rivolti in avanti; denti affilati
Quando il cranio di Nanotyrannus ("piccolo tiranno") fu scoperto nel 1942, fu identificato come appartenente a un altro dinosauro, Albertosaurus - ma su uno studio più attento, i ricercatori (incluso il famoso maverick Robert Bakker) ipotizzarono che avrebbe potuto essere lasciato da un genere completamente nuovo di tirannosauro. Oggi, l'opinione è divisa in due campi: alcuni paleontologi credono che il nanotyrannus meriti davvero il suo genere, mentre altri insistono sul fatto che sia un giovane di Tyrannosaurus Rex, o qualche altro genere di tirannosauro. Ulteriori complicazioni, è possibile che Nanotyrannus non fosse affatto un tirannosauro, ma un dromaeosaur (la classe dei piccoli dinosauri carnivori, bipedi meglio conosciuti dal grande pubblico come rapaci).
Di solito, ulteriori esemplari fossili aiutano a chiarire le cose, ma nessuna tale fortuna con Nanotyrannus. Nel 2011 sono trapelate notizie sulla scoperta di un esemplare di Nanotyrannus completo, portato alla luce in prossimità di un ceratopsiano non identificato (dinosauro cornuto e arricciato). Ciò ha portato a tutti i tipi di inutili speculazioni: Nanotyrannus ha cacciato in branchi per abbattere prede più grandi? Le sue mani insolitamente lunghe (si dice che fossero anche più lunghe di quelle del tirannosauro Sue esemplare di T. Rex adulto) erano un adattamento unico al suo ecosistema? Il problema è che questo putativo esemplare di Nanotyrannus, soprannominato "Bloody Mary", rimane in mani private e non è stato reso disponibile per analisi da parte di esperti.