Gli esseri viventi affrontano una costante raffica di stress esterni o minacce che mettono alla prova la loro capacità di sopravvivere e riprodursi. Se una specie non è in grado di far fronte con successo a queste minacce attraverso l'adattamento, potrebbe trovarsi in estinzione.
Un ambiente fisico in costante cambiamento richiede che gli organismi si adattino a nuove temperature, climi e condizioni atmosferiche. Gli esseri viventi devono anche affrontare eventi imprevisti come eruzioni vulcaniche, terremoti, meteoriti, incendi e uragani.
Man mano che sorgono e interagiscono nuove forme di vita, le specie sono ulteriormente sfidate ad adattarsi l'una all'altra per far fronte a competizione, predazione, parassitismo, malattie e altri complessi processi biotici.
Nella recente storia evolutiva, le minacce per molti animali e altri organismi sono state guidate principalmente dagli effetti di una singola specie: gli umani. La misura in cui gli umani hanno alterato questo pianeta ha colpito innumerevoli specie e ha avviato estinzioni su così vasta scala che molti scienziati ritengono che stiamo vivendo un'estinzione di massa (la sesta estinzione di massa nella storia della vita sulla terra).
Poiché l'uomo fa effettivamente parte della natura, le minacce create dall'uomo sono semplicemente un sottoinsieme di minacce naturali. Ma a differenza di altre minacce naturali, le minacce create dall'uomo sono minacce che possiamo prevenire modificando il nostro comportamento.
Come umani, abbiamo una capacità unica di comprendere le conseguenze delle nostre azioni, sia presenti che passate. Siamo in grado di apprendere di più sugli effetti che le nostre azioni hanno sul mondo che ci circonda e su come i cambiamenti di tali azioni potrebbero aiutare a modificare gli eventi futuri. Esaminando come le attività umane hanno influito negativamente sulla vita sulla terra, possiamo prendere provvedimenti per invertire i danni passati e prevenire danni futuri.
Le minacce create dall'uomo possono essere classificate nelle seguenti categorie generali: