Un flashback è un ricordo intrusivo, non intenzionale, vivido di un evento traumatico. I flashback sono un sintomo del disturbo post-traumatico da stress (PTSD).
Disturbo post-traumatico da stress (PTSD) si verifica a seguito di un evento traumatico, incluso conflitto militare, assalto, violenza interpersonale, incidente d'auto o disastro naturale. Il DPTS può verificarsi anche tra i primi soccorritori, così come le persone la cui persona cara ha vissuto un evento traumatico.
Per essere diagnosticato con PTSD, un individuo deve manifestare sintomi nelle seguenti quattro categorie per almeno un mese dopo il trauma:
Mentre molte persone possono sviluppare alcuni di questi sintomi immediatamente dopo un evento traumatico, non tutti coloro che sperimentano un trauma sviluppano PTSD.
I flashback possono essere incredibilmente vividi e comportare la ri-esperienza delle immagini, dei suoni e degli odori presenti durante l'evento traumatico. Alcune persone vengono inondate dalle emozioni che hanno provato al momento del trauma. I flashback possono essere così schiaccianti e coinvolgenti che la persona che sta vivendo il flashback può temporaneamente sentire di essere fisicamente tornata al momento dell'evento traumatico. In alcuni casi, una persona che sta vivendo un flashback può comportarsi come se fosse tornata nell'evento traumatico.
I flashback possono verificarsi a seguito di a grilletto-cioè quando notano qualcosa nell'ambiente che ricorda loro l'evento traumatico. Tuttavia, le persone possono anche sperimentare un flashback senza essere consapevoli di un particolare trigger che lo ha causato.
I flashback si verificano quando gli individui sperimentano involontariamente la memoria di un evento traumatico. È importante sottolineare che la definizione psicologica di un flashback differisce dall'uso colloquiale comune del termine. Un flashback è non semplicemente un "brutto ricordo". Piuttosto, è un'esperienza in cui un individuo si sente realmente come se stesse vivendo parti dell'evento traumatico.
I flashback in PTSD sono diversi dai ricordi intenzionali perché si verificano senza che la persona cerchi di fare qualsiasi cosa per riportare la memoria. In effetti, lo psicologo Matthew Whalley e i suoi colleghi hanno scoperto che i modelli di attivazione cerebrale sono diversi quando le persone sono esposte alle parole che associano ai flashback, rispetto alle parole che associano ai ricordi non flashback.
Gli psicologi hanno studiato se è possibile prevenire lo sviluppo di flashback dopo un evento traumatico. La ricercatrice Emily Holmes e i suoi colleghi hanno suggerito che, poiché i flashback sono spesso immagini visive potenti, potrebbe essere possibile ridurre la gravità "distraggendo" il sistema visivo.
Per testare questa idea, Holmes e i suoi colleghi hanno condotto un esperimento in cui i partecipanti hanno guardato un video potenzialmente traumatizzante. Successivamente, alcuni partecipanti hanno giocato a Tetris, altri no. I ricercatori hanno scoperto che i partecipanti che giocavano a Tetris avevano circa la metà del numero di flashback rispetto ai partecipanti che non lo facevano. In altre parole, sembra che un'attività neutra come Tetris abbia tenuto occupati i sistemi visivi nel cervello dei partecipanti, rendendo meno probabile il verificarsi di immagini flashback.
In un altro articolo del team del Dr. Holmes, i ricercatori hanno chiesto ai pazienti in pronto soccorso che avevano vissuto un evento traumatico di partecipare a uno studio simile. Alcuni partecipanti hanno giocato a Tetris mentre altri no, e i ricercatori hanno scoperto che i partecipanti che hanno interpretato Tetris avevano meno ricordi intrusivi del loro evento traumatico durante la settimana successiva.
Più in generale, i ricercatori hanno scoperto che la psicoterapia e i farmaci possono ridurre la gravità dei sintomi di PTSD, compresi i flashback. Un tipo di terapia, l'esposizione prolungata, prevede la discussione dell'evento traumatico in un ambiente terapeutico sicuro. Un'altra tecnica terapeutica, la terapia cognitiva di elaborazione, prevede la collaborazione con un terapista per cambiare le proprie convinzioni sull'evento traumatico. I ricercatori hanno scoperto che entrambi i tipi di terapia sono in grado di ridurre la gravità dei sintomi di PTSD.