Ottaviano, noto ai posteri come l'imperatore Augusto Cesare, fu il primo imperatore di Roma, il primo della dinastia giulio-claudiana, il figlio adottivo del suo prozio Giulio Cesare, e forse l'uomo più importante della storia romana.
Ottaviano o Augusto visse dal 63 a.C.- 14.
La data in cui iniziò la sua regola potrebbe essere il 31 a.C. quando le forze di Augusto sotto Agrippa sconfissero quelle di Marco Antonio e Cleopatra nella battaglia di Actium, o nel 27 a.C. quando Ottaviano divenne Augusto, un mandato d'onore gli conferì il Senato.
Ottaviano Augusto riformò la Guardia Pretoria e le leggi sul matrimonio e sull'adulterio, aveva il potere di una tribuna ed era Pontificio Massimo (capo sacerdote). Allargò i confini dell'Impero romano, causò la Pax Romana e costruì la città di Roma.
Durante i lunghi anni del suo regno, Ottaviano Augusto pose fine al sistema di governo repubblicano già gravemente in declino. Fu sotto il suo dominio che Varus subì una disastrosa sconfitta a Teutoberg Wald, ponendo temporaneamente fine alle ambizioni territoriali oltre il Reno. Sua figlia e sua nipote hanno sfidato la posizione morale alta di Ottaviano. Sebbene entrambi i partner fossero in grado di produrre figli in modo dimostrabile, Augusto non riuscì a produrre un erede con Livia, sua moglie durante il suo lungo periodo come imperatore. Alla fine, Ottaviano Augusto ebbe poca scelta se non quella di fare il genero suo suocero, il figlio di Livia, Tiberio, il suo successore, anche se Tiberio non era molto di suo gradimento.