Come consumatori, facciamo ogni giorno delle scelte su cosa e quanto comprare e usare. Al fine di modellare il modo in cui i consumatori prendono queste decisioni, gli economisti (ragionevolmente) presumono che le persone facciano scelte che massimizzano i loro livelli di felicità (cioè che le persone sono "economicamente razionali"). Gli economisti hanno persino una parola per felicità:
Questo concetto di utilità economica ha alcune proprietà specifiche che sono importanti da tenere a mente:
Gli economisti usano questo concetto di utilità per modellare le preferenze dei consumatori poiché è ovvio che i consumatori preferiscono articoli che offrono loro livelli più alti di utilità. La decisione del consumatore in merito a cosa consumare, quindi, si riduce a rispondere alla domanda "Cosa a prezzi accessibili la combinazione di beni e servizi mi dà di più felicità?"
Nel modello di massimizzazione dell'utilità, la parte "economica" della domanda è rappresentata da un vincolo di bilancio e la parte "felicità" è rappresentata da quelle che sono note come curve di indifferenza. Esamineremo ciascuno di questi a turno e poi li metteremo insieme per arrivare al consumo ottimale del consumatore.