Che cos'è la socializzazione di genere? Definizione ed esempi

La socializzazione di genere è il processo attraverso il quale apprendiamo le regole, le norme e le aspettative relative alla nostra cultura. Gli agenti più comuni della socializzazione di genere - in altre parole, le persone che influenzano il processo - sono genitori, insegnanti, scuole e media. Attraverso la socializzazione di genere, i bambini iniziano a sviluppare le proprie convinzioni sul genere e alla fine formano la propria identità di genere.

Sesso contro genere

  • I termini sesso e genere sono spesso usati in modo intercambiabile. Tuttavia, in una discussione sulla socializzazione di genere, è importante distinguere tra i due.
  • Il sesso è biologicamente e fisiologicamente determinato in base all'anatomia di un individuo alla nascita. In genere è binario, il che significa che il proprio sesso è maschio o femmina.
  • Il genere è un costrutto sociale. Il genere di un individuo è la sua identità sociale derivante dalle concezioni della sua cultura di mascolinità e femminilità. Il genere esiste in un continuum.
  • Gli individui sviluppano la propria identità di genere, influenzata in parte dal processo di socializzazione di genere.

Socializzazione di genere nell'infanzia

Il processo di socializzazione di genere inizia all'inizio della vita. I bambini sviluppano una comprensione delle categorie di genere in giovane età. Gli studi hanno dimostrato che i bambini possono discernere le voci maschili da quelle femminili a sei mesi e possono distinguere tra uomini e donne nelle fotografie a nove mesi. Tra 11 e 14 mesi, i bambini sviluppano la capacità di associare vista e suono, abbinando voci maschili e femminili con fotografie di uomini e donne. All'età di tre anni, i bambini hanno formato la propria identità di genere. Hanno anche iniziato ad apprendere le norme di genere della loro cultura, inclusi i giocattoli, le attività, i comportamenti e gli atteggiamenti associati a ciascun genere.

Poiché la categorizzazione di genere è una parte significativa dello sviluppo sociale di un bambino, i bambini tendono ad essere particolarmente attenti ai modelli dello stesso genere. Quando un bambino osserva modelli dello stesso genere mostrano costantemente comportamenti specifici che differiscono dai comportamenti dei modelli di altro genere, è più probabile che il bambino mostri i comportamenti appresi dai modelli dello stesso genere. Questi modelli includono genitori, colleghi, insegnanti e figure nei media.

La conoscenza da parte dei bambini dei ruoli e degli stereotipi di genere può influire sui loro atteggiamenti nei confronti del proprio e degli altri generi. I bambini piccoli, in particolare, possono diventare particolarmente rigidi su ciò che i ragazzi "possono" e "non" possono fare. Questo o pensare al genere raggiunge il suo picco tra i 5 e i 7 anni e quindi diventa più flessibile.

Agenti di socializzazione di genere

Da bambini, sviluppiamo credenze e aspettative legate al genere attraverso le nostre osservazioni e interazioni con le persone che ci circondano. Un "agente" della socializzazione di genere è qualsiasi persona o gruppo che svolge un ruolo nel processo di socializzazione di genere nell'infanzia. I quattro agenti principali della socializzazione di genere sono genitori, insegnanti, colleghi e media.

genitori

I genitori sono in genere la prima fonte di informazioni di genere sul bambino. A partire dalla nascita, i genitori comunicano ai loro figli aspettative diverse a seconda del sesso. Ad esempio, un figlio può impegnarsi in un po 'più duro con suo padre, mentre una madre porta sua figlia a fare shopping. Il bambino può imparare dai genitori che certe attività o giocattoli corrispondono a un particolare sesso (pensa a una famiglia che dà al figlio un camion e alla figlia una bambola). Anche i genitori che sottolineano l'uguaglianza di genere possono inavvertitamente rafforzare alcuni stereotipi a causa della propria socializzazione di genere.

Insegnanti

Gli insegnanti e gli amministratori scolastici modellano i ruoli di genere e talvolta dimostrano stereotipi di genere rispondendo a studenti e studentesse in modi diversi. Ad esempio, separare gli studenti per genere per attività o disciplinare gli studenti in modo diverso a seconda del genere può rafforzare le convinzioni e le ipotesi di sviluppo dei bambini.

Colleghi

Le interazioni tra pari contribuiscono anche alla socializzazione di genere. I bambini tendono a giocare con coetanei dello stesso genere. Attraverso queste interazioni, imparano cosa si aspettano i loro coetanei da ragazzi o ragazze. Queste lezioni possono essere dirette, ad esempio quando un pari dice al bambino che un determinato comportamento è o non è "appropriato" per il proprio genere. Possono anche essere indiretti, poiché il bambino osserva il comportamento dei coetanei dello stesso genere e di altri sessi nel tempo. Questi commenti e confronti possono diventare meno evidenti nel tempo, ma gli adulti continuano a rivolgersi a coetanei dello stesso genere per informazioni su come dovrebbero apparire e agire come un uomo o una donna. 

Media

I media, inclusi film, TV e libri, insegnano ai bambini cosa significa essere un maschio o una femmina. I media trasmettono informazioni sul ruolo del genere nella vita delle persone e possono rafforzare gli stereotipi di genere. Ad esempio, considera un film d'animazione che raffigura due personaggi femminili: un'eroina bella ma passiva e un cattivo brutto ma attivo. Questo modello mediatico, e innumerevoli altri, rafforza le idee su quali comportamenti sono accettabili e apprezzati (e quali non lo sono) per un particolare genere.

Socializzazione di genere per tutta la vita

La socializzazione di genere è un processo permanente. Le credenze sul genere che acquisiamo durante l'infanzia possono influenzarci per tutta la vita. L'impatto di questa socializzazione può essere grande (modellare ciò che crediamo di essere in grado di realizzare e quindi potenzialmente determinare il corso della nostra vita), piccolo (influenzando il colore che scegliamo per le pareti della nostra camera da letto) o da qualche parte nel mezzo.

Da adulti, le nostre convinzioni sul genere possono diventare più sfumate e flessibili, ma la socializzazione di genere può ancora influenzare il nostro comportamento, sia a scuola, sul posto di lavoro o nelle nostre relazioni.

fonti

  • Bussey, Kay e Albert Bandura. "Teoria cognitiva sociale dello sviluppo e della differenziazione di genere." Revisione psicologica, vol. 106, n. 4, 1999, pagg. 676-713.
  • "Genere: socializzazione precoce: sinesi". Enciclopedia dello sviluppo della prima infanzia, Agosto 2014, http://www.child-encyclopedia.com/gender-early-socialization/synthesis
  • Martin, Carol Lynn e Diane Ruble. "Ricerca dei bambini per indizi di genere: prospettive cognitive sullo sviluppo di genere". Indicazioni attuali in Scienze psicologiche, vol, 13, n. 2, 2004, pagg. 67-70. https://doi.org/10.1111/j.0963-7214.2004.00276.x
  • McSorley, Bretagna. "Socializzazione di genere". Udemy, 12 maggio 2014, https://blog.udemy.com/gender-socialization/