25 termini strani, arguti e meravigliosi relativi alla lingua

I nerd della grammatica apprezzeranno ovunque questi termini strani, spiritosi e meravigliosi usati per descrivere il linguaggio. Usali per divertire e sconcertare i tuoi amici e insegnanti. 

  1. Discorso Allegro: l'ortografia deliberata, il respelling o l'ortografia alternativa non standard delle parole (come nello slogan Chick-fil-A "Eat Mor Chikin")
  2. Bicapitalization (conosciuto anche come CamelCase, tappi incorporati, InterCaps, e Midcaps): l'uso di una lettera maiuscola nel mezzo di una parola o nome come in iMac o eBay
  3. clitic: una parola o parte di una parola che è strutturalmente dipendente da una parola vicina e non può reggere da sola (come il contratto non nel non possono)
  4. Diazeugma: Una costruzione della frase in cui un singolo soggetto è accompagnato da più verbi (come nella frase "La realtà vive, ama, ride, piange, grida, si arrabbia, sanguina e muore, a volte tutti nello stesso istante ')
  5. Dirimens copulatio:un'affermazione (o una serie di affermazioni) che equilibra un'idea con un'idea contrastante (come nel consiglio di Ben Franklin "non solo per dire la cosa giusta nel posto giusto, ma molto più difficile ancora, per non dire la cosa sbagliata al momento allettante ")
  6. Feghoot: un aneddoto o un racconto che si conclude con un gioco di parole elaborato
  7. Grawlix:la serie di simboli tipografici (@ *! # * &!) utilizzato nei cartoni animati e nei fumetti per rappresentare parolacce
  8. haplology:un suono che comporta la perdita di una sillaba quando si trova accanto a una sillaba foneticamente identica (o simile) (come la pronuncia di probabilmente come "probabilmente")
  9. Verbo nascosto:una combinazione sostantivo-verbo usata al posto di un singolo verbo più potente (ad esempio,  fare un miglioramento al posto di Ottimizzare
  10. Malaphor:una miscela di due aforismi, modi di dire o luoghi comuni (come in "È così che rimbalza il biscotto")
  11. metanoia:l'atto di autocorrezione nel linguaggio o nella scrittura (o per dirla in un modo migliore, auto-editing)
  12. Miranym:una parola che è a metà strada nel significato tra due estremi opposti (come la parola traslucido, che cade tra trasparente e opaco)
  13. Mosè illusione:il fenomeno per cui i lettori o gli ascoltatori non riescono a riconoscere un'inesattezza in un testo
  14. Mountweazel:una voce falsa inserita deliberatamente in un'opera di riferimento come salvaguardia contro la violazione del copyright
  15. Riaffermazione negativa positiva:un metodo per ottenere enfasi affermando due volte un'idea, prima in termini negativi e poi in termini positivi (come quando John Cleese ha detto: "Non è un peccato, è passato. Questo pappagallo non c'è più!")
  16. Paralepsis: La strategia retorica di enfatizzare un punto apparente per passarci sopra (come quando il Dr. House ha osservato, "Non voglio dire niente di male su un altro medico, in particolare uno che è un ubriaco inutile")
  17. paraprosdokian:un inaspettato cambiamento di significato (spesso per effetto comico) alla fine di una frase, strofa o breve passaggio
  18. Phrop: Una frase (come "Non mi piace vantarmi ...") che spesso significa il contrario di ciò che dice
  19. Strategie di cortesia: Atti linguistici che esprimono preoccupazione per gli altri e riducono al minimo le minacce all'autostima in particolari contesti sociali (ad esempio, "Ti dispiacerebbe metterti da parte?")
  20. Pseudoword:una parola falsa, cioè una stringa di lettere che ricorda una parola reale (come cigbet o snepd) ma in realtà non esiste nella lingua 
  21. Sindrome di RAS:l'uso ridondante di una parola che è già inclusa in un acronimo o in un inizialismo (ad esempio, Codice PIN)
  22. Restaurantese: il linguaggio specializzato (o gergo) utilizzato dai dipendenti del ristorante e nei menu (come qualsiasi elemento descritto come farm-fresh, succulento, o artigianale)
  23. Composto in rima: Una parola composta che contiene elementi in rima, come fuddy duddy, pooper-scooper, e vudù
  24. sluicing: Un tipo di ellissi in cui un elemento interrogativo viene interpretato come una domanda completa (come in "I miei ragazzi stavano combattendo la scorsa settimana, ma Non so di cosa")
  25. Parola parola:una parola o un nome che si ripete per distinguerlo da a apparentemente identica parola o nome ("Oh, stai parlando erba erba")