42 autori femminili femministi da leggere

Cos'è una scrittrice femminista? La definizione è cambiata nel tempo e, in diverse generazioni, può significare cose diverse. Ai fini di questo elenco, una scrittrice femminista è una scrittrice le cui opere di finzione, autobiografia, poesia o drammaturgia hanno messo in luce la condizione delle donne o le disuguaglianze sociali contro le quali le donne hanno lottato. Sebbene questo elenco evidenzi le scrittrici, vale la pena notare che il genere non è un prerequisito per essere considerato "femminista". Ecco alcune importanti scrittrici le cui opere hanno un punto di vista decisamente femminista.

Anna Akhmatova

(1889-1966)

La poetessa russa ha riconosciuto sia per le sue tecniche versate compiute sia per la sua complessa ma di principio opposizione alle ingiustizie, repressioni e persecuzioni che hanno avuto luogo nella prima Unione Sovietica. Ha scritto il suo lavoro più noto, il poema lirico "Requiem," in segretoper un periodo di cinque anni tra il 1935 e il 1940, descrivendo la sofferenza dei russi sotto il dominio stalinista.

Louisa May Alcott

(1832-1888)

Femminista e trascendentalista con forti legami familiari con il Massachusetts, Louisa May Alcott è famosa per il suo romanzo del 1868 su quattro sorelline, "Piccole donne", basato su una versione idealizzata della sua stessa famiglia.

Isabel Allende

(nato nel 1942)

Scrittore cileno-americano noto per aver scritto su protagoniste femminili in uno stile letterario noto come realismo magico. È meglio conosciuta per i romanzi "La casa degli spiriti" (1982) e "Eva Luna" (1987).

Maya Angelou

(1928-2014)

Autore, drammaturgo, poeta, ballerino, attrice e cantante afroamericano, che ha scritto 36 libri e recitato in opere teatrali e musicali. L'opera più famosa di Angelou è l'autobiografica "I Know Why the Caged Bird Sings" (1969). In esso, Angelou non risparmia alcun dettaglio della sua infanzia caotica.

Margaret Atwood

(nato nel 1939)

Scrittore canadese la cui prima infanzia è stata trascorsa a vivere nel deserto dell'Ontario. L'opera più famosa di Atwood è "The Handmaid's Tale" (1985). Racconta la storia di una distopia del prossimo futuro in cui il personaggio principale e il narratore, una donna chiamata Offred, è tenuto come una concubina ("ancella") per scopi riproduttivi.

Jane Austen

(1775-1817)

Jane Austen era una scrittrice inglese il cui nome non appariva nelle sue opere popolari fino a dopo la sua morte. Ha condotto una vita relativamente al riparo, ma ha scritto alcune delle storie più amate di relazioni e matrimonio nella letteratura occidentale. I suoi romanzi includono "Sense and Sensibility" (1811), "Pride and Prejudice" (1812), "Mansfield Park" (1814), "Emma" (1815), "Persuasion" (1819) e "Northanger Abbey" (1819).

Charlotte Bronte

(1816-1855)

Il romanzo di Charlotte Brontë del 1847 "Jane Eyre" è una delle opere di letteratura inglese più lette e analizzate. Sorella di Anne ed Emily Bronte, Charlotte fu l'ultima sopravvissuta di sei fratelli, i figli di un parroco e sua moglie, che morì di parto. Si ritiene che Charlotte abbia curato pesantemente il lavoro di Anne ed Emily dopo la loro morte.

Emily Brontë

(1818-1848)

La sorella di Charlotte scrisse probabilmente uno dei romanzi più importanti e acclamati dalla critica nella letteratura occidentale, "Wuthering Heights". Si sa molto poco di quando Emily Brontë scrisse quest'opera gotica, che si ritiene fosse il suo unico romanzo, o quanto tempo impiegò a scrivere.

Gwendolyn Brooks

(1917-2000)

Prima scrittrice afroamericana a vincere il Premio Pulitzer, ha vinto il premio nel 1950 per il suo libro di poesie "Annie Allen". L'opera precedente di Brooks, una raccolta di poesie intitolata "A Street in Bronzeville" (1945), è stata elogiata come un ritratto irremovibile della vita nel centro di Chicago.

Elizabeth Barrett Browning

(1806-1861)

Uno dei poeti britannici più popolari dell'era vittoriana, Browning è meglio conosciuta per i suoi "Sonetti dal portoghese", una raccolta di poesie d'amore che scrisse segretamente durante il suo corteggiamento con il collega poeta Robert Browning.

Fanny Burney

(1752-1840)

Romanziere inglese, diarista e drammaturgo che scrisse romanzi satirici sull'aristocrazia inglese. I suoi romanzi includono"Evelina", pubblicato in forma anonima nel 1778, e "The Wanderer" (1814).

Willa Cather

(1873-1947)

Cather era una scrittrice americana conosciuta per i suoi romanzi sulla vita nelle Grandi Pianure. Le sue opere includono "O Pioneers!" (1913), "The Song of the Lark" (1915) e "My Antonia" (1918). Ha vinto il Premio Pulitzer per "One of Ours" (1922), un romanzo ambientato nella prima guerra mondiale.

Kate Chopin

(1850-1904)

Autrice di racconti e romanzi, tra cui "Il risveglio" e altri racconti come "Un paio di calze di seta" e "La storia di un'ora", Chopin ha esplorato temi femministi nella maggior parte del suo lavoro.

Christine de Pizan

(C.1364-c.1429)

Autrice di "The Book of the City of Ladies", de Pizan era una scrittrice medievale le cui opere facevano luce sulla vita delle donne medievali.

Sandra Cisneros

(nato nel 1954)

La scrittrice messicano-americana è famosa per il suo romanzo "La casa di Mango Street" (1984) e la sua raccolta di racconti "Donna Hollering Creek e altre storie" (1991).

Emily Dickinson

(1830-1886)

Riconosciuto tra i più influenti poeti americani, Emily Dickinson visse gran parte della sua vita da reclusa ad Amherst, nel Massachusetts. Molte delle sue poesie, che avevano strani caratteri maiuscoli e trattini, possono essere interpretate come legate alla morte. Tra le sue poesie più famose ci sono "Perché non potrei fermarmi per la morte" e "Un compagno stretto nell'erba".

George Eliot

(1819-1880)

Nata Mary Ann Evans, Eliot ha scritto di outsider sociali all'interno dei sistemi politici nelle piccole città. Tra i suoi romanzi "Il mulino sul filo interdentale" (1860), "Silas Marner" (1861) e "Middlemarch" (1872).

Louise Erdrich

(nato nel 1954)

Uno scrittore del patrimonio di Ojibwe le cui opere si concentrano sui nativi americani. Il romanzo del 2009 "The Plague of Doves" è stato finalista del Premio Pulitzer.

Marilyn francese

(1929-2009)

Scrittore americano il cui lavoro ha messo in luce le disuguaglianze di genere. Il suo lavoro più noto è stato il suo romanzo del 1977 "The Women's Room."

Margaret Fuller

(1810-1850)

Parte del movimento trascendentalista del New England, Margaret Fuller era una confidente di Ralph Waldo Emerson e una femminista quando i diritti delle donne non erano solidi. È conosciuta per il suo lavoro come giornalista al New York Tribune e per il suo saggio "Donna nel diciannovesimo secolo".

Charlotte Perkins Gilman

(1860-1935)

Una studiosa femminista il cui lavoro più noto è il suo racconto semi-autobiografico "The Yellow Wallpaper", su una donna che soffre di malattie mentali dopo essere stata confinata in una piccola stanza da suo marito.

Lorraine Hansberry

(1930-1965)

Lorraine Hansberry è un'autrice e drammaturgo il cui lavoro più noto è quello teatrale del 1959 "A Raisin in the Sun. "Fu la prima opera teatrale di Broadway di una donna afroamericana ad essere prodotta a Broadway.

Lillian Hellman

(1905-1984)

Drammaturgo noto soprattutto per l'opera teatrale del 1933 "L'ora dei bambini", bandita in diversi luoghi per la sua rappresentazione di una storia d'amore lesbica.

Zora Neale Hurston

(1891-1960)

Scrittore il cui lavoro più noto è il controverso romanzo del 1937 "I loro occhi stavano guardando Dio".

Sarah Orne Jewett

(1849-1909)

Il romanziere e poeta del New England, noto per il suo stile di scrittura, indicato come regionalismo letterario americano o "colore locale". Il suo lavoro più noto è la raccolta di racconti del 1896 "Il paese degli abeti appuntiti".

Margery Kempe

(C.1373-1440 ca)

Una scrittrice medievale nota per aver dettato la prima autobiografia scritta in inglese (non sapeva scrivere). Si diceva che avesse visioni religiose che informavano il suo lavoro.

Maxine Hong Kingston

(nato nel 1940)

Scrittore asiatico-americano il cui lavoro si concentra sugli immigrati cinesi negli Stati Uniti. Il suo lavoro più noto è il suo libro di memorie del 1976 "The Woman Warrior: Memoirs of a Girlhood Among Ghosts".

Doris Lessing

(1919-2013)

Il suo romanzo del 1962 "Il taccuino d'oro" è considerato un'opera femminista di spicco. Lessing ha vinto il premio Nobel per la letteratura nel 2007.

Edna St. Vincent Millay

(1892-1950)

Poetessa e femminista che nel 1923 ricevette il Premio Pulitzer per la poesia per "La ballata dell'arpa-tessitore". Millay non fece alcun tentativo di nascondere la sua bisessualità e durante la sua scrittura si possono trovare temi che esplorano la sessualità.

Toni Morrison

(nato nel 1931)

La prima donna afro-americana a ricevere il premio Nobel per la letteratura, nel 1993, l'opera più famosa di Toni Morrison è il suo romanzo vincitore del Premio Pulitzer del 1987 "Beloved", su uno schiavo liberato perseguitato dal fantasma di sua figlia.

Joyce Carol Oates

(nato nel 1938)

Scrittore prolifico e scrittore di racconti il ​​cui lavoro affronta temi di oppressione, razzismo, sessismo e violenza contro le donne. Le sue opere includono "Dove stai andando, dove sei stato?" (1966), "Perché è amaro, e perché è il mio cuore" (1990) e "We Were the Mulvaneys" (1996).

Sylvia Plath

(1932-1963)

Poetessa e romanziera il cui lavoro più noto fu la sua autobiografia "The Bell Jar" (1963). Sylvia Plath, che soffriva di depressione, è anche conosciuta per il suo suicidio del 1963. Nel 1982, divenne la prima poetessa a ricevere il Premio Pulitzer postumo, per i suoi "Raccolte Poesie".

Adrienne Rich

(1929-2012)

Adrienne Rich era una poetessa pluripremiata, femminista americana di lunga data e importante lesbica. Ha scritto più di una dozzina di volumi di poesie e diversi libri di saggistica. Rich ha vinto il National Book Award nel 1974 per "Diving Into the Wreck," ma ha rifiutato di accettare il premio individualmente, condividendolo invece con i compagni nominati Audre Lorde e Alice Walker.

Christina Rossetti

(1830-1894)

Poeta inglese nota per le sue mistiche poesie religiose e l'allegoria femminista nella sua ballata narrativa più conosciuta, "Goblin Market".

George Sand

(1804-1876)

Scrittore e scrittore francese il cui vero nome era Armandine Aurore Lucille Dupin Dudevant. Le sue opere includono "La Mare au Diable "(1846) e" La Petite Fadette "(1849).

Saffo

(c.610 a.C.-c.570 a.C.)

Il più noto tra i poeti greci delle donne greche associati all'isola di Lesbo. Saffo scrisse odi alle dee e alla poesia lirica, il cui stile diede il nome al metro di Sapphic.

Mary Shelley

(1797-1851)

Mary Wollstonecraft Shelley era una scrittrice nota per "Frankenstein,"(1818); sposato con il poeta Percy Bysshe Shelley; figlia di Mary Wollstonecraft e William Godwin.

Elizabeth Cady Stanton

(1815-1902)

Suffragista che ha combattuto per i diritti di voto delle donne, noto per il suo discorso del 1892 Solitude of Self, la sua autobiografia "Ottanta anni e più "e" La Bibbia della donna ".

Gertrude Stein

(1874-1946)

I saloni del sabato di Gertrude Stein a Parigi attirarono artisti come Pablo Picasso e Henri Matisse. Le sue opere più conosciute sono "Tre vite" (1909) e "L'autobiografia di Alice B. Toklas" (1933). Toklas e Stein erano partner di lunga data.

Amy Tan

(nato nel 1952)

Il suo lavoro più noto è il romanzo del 1989 "The Joy Luck Club", sulla vita delle donne cinese-americane e delle loro famiglie.

Alice Walker

(nato nel 1944)

L'opera più nota di Alice Walker è il romanzo del 1982 "The Color Purple", vincitore del Premio Pulitzer. È anche famosa per la sua riabilitazione del lavoro di Zora Neale Hurston.

Virginia Woolf

(1882-1941)

Una delle figure letterarie più importanti dell'inizio del XX secolo, con romanzi come "La signora Dalloway" e "Al faro" (1927). L'opera più conosciuta di Virginia Woolf è il suo saggio del 1929 "A Room of One's Own."