Ci sono solo cinque presidenti nella storia americana che non hanno mai vinto le elezioni presidenziali. Il più recente è stato il repubblicano Gerald Ford, il 38 ° presidente degli Stati Uniti. La Ford prestò servizio dal 1974 al 1977 e poi lasciò l'incarico nella sconfitta elettorale.
Laddove alcuni hanno assunto la presidenza in circostanze tumultuose o tragiche e poi hanno continuato a vincere un secondo mandato, Ford è tra i pochi che non è riuscito a convincere gli elettori a riportarlo al potere dopo essere salito alla Casa Bianca perché il suo predecessore si è dimesso.
Gli altri presidenti che non hanno mai vinto le elezioni presidenziali sono stati John Tyler, Millard Fillmore, Andrew Johnson e Chester A. Arthur.
Ford è anche tra meno di una dozzina di presidenti di un mandato che hanno corso per il secondo mandato ma sono stati negati dagli elettori.
Ford fu vicepresidente nel 1974 in mezzo allo scandalo dell'amministrazione del presidente Richard M. Nixon. È salito alla presidenza quando Nixon si è dimesso prima di affrontare un processo per irruzione nel 1972 presso la sede del Partito Democratico in quello che divenne noto come lo scandalo Watergate.
Nixon stava affrontando un certo impeachment in quel momento.
Come disse Ford prestando il giuramento di ufficio: "Assumo la Presidenza in circostanze straordinarie. Questa è un'ora di storia che turba le nostre menti e fa male ai nostri cuori".
Sì. Ha vinto la nomination presidenziale repubblicana nel 1976, ma ha perso nelle elezioni generali contro il democratico Jimmy Carter, che è rimasto in carica per un mandato. Le fortune politiche della Ford affondarono tra l'economia depressa, l'inflazione e la carenza di energia in casa.
Ford e Carter si erano impegnati in quello che si ritiene essere tra i più importanti dibattiti politici nella storia politica. Il dibattito, secondo molti storici, si è rivelato disastroso per la proposta di Ford per un secondo mandato alla Casa Bianca.
Ford ha affermato, erroneamente, quanto segue: "Non esiste un dominio sovietico dell'Europa orientale e non ci sarà mai un'amministrazione Ford". La dichiarazione di Ford è stata accolta con incredulità dal moderatore Max Frankel di Il New York Times e servì a offuscare la sua campagna.