Ancus Martius

Si pensa che il re Ancus Martius (o Ancus Marcius) abbia governato Roma dal 640-617.

Ancus Martius, il quarto re di Roma, era il nipote del secondo re romano, Numa Pompilio. La leggenda lo attribuisce alla costruzione di un ponte su pile di legno attraverso il fiume Tevere, il Pons Sublicius, il primo ponte sul Tevere. Si afferma spesso che Ancus Martius fondò il porto di Ostia alla foce del fiume Tevere. Cary e Scullard affermano che ciò è improbabile, ma probabilmente estese il territorio romano e ottenne il controllo delle saline sul lato sud del fiume da Ostia. Cary e Scullard dubitano anche della leggenda secondo cui Ancus Martius incorporò la collina del Gianicolo in Roma, ma non dubitò che egli stabilì una testa di ponte su di esso.

Si pensa anche che Ancus Martius abbia fatto la guerra contro altre città latine.

Ortografia alternativa: Ancus Marcius

Esempi: T.J. Cornell dice che Ennius e Lucrezio chiamarono Ancus Martius Ancus il Bene.

fonti:

Cary e Scullard: Una storia di Roma

T.J. Cornell: Gli inizi di Roma.

  • Glossario dell'antica Roma

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