Cronologia dei cavi del telegrafo atlantico

Il primo cavo telegrafico che attraversò l'Oceano Atlantico fallì dopo aver lavorato per alcune settimane nel 1858. L'uomo d'affari dietro l'audace progetto, Cyrus Field, fu determinato a fare un altro tentativo, ma la Guerra Civile e numerosi problemi finanziari intercettarono.

Un altro tentativo fallito fu fatto nell'estate del 1865. E infine, nel 1866, fu messo un cavo perfettamente funzionante che collegava l'Europa al Nord America. Da allora i due continenti sono in costante comunicazione.

Il cavo che si estende per migliaia di miglia sotto le onde ha cambiato profondamente il mondo, poiché le notizie non hanno più impiegato settimane per attraversare l'oceano. Il movimento quasi istantaneo delle notizie è stato un enorme passo avanti per le imprese e ha cambiato il modo in cui americani ed europei hanno visto le notizie.

La seguente sequenza temporale descrive i principali eventi della lunga lotta per la trasmissione di messaggi telegrafici tra i continenti.

1842: Durante la fase sperimentale del telegrafo, Samuel Morse mise un cavo sottomarino nel porto di New York e riuscì a inviare messaggi attraverso di esso. Qualche anno dopo, Ezra Cornell mise un cavo telegrafico attraverso il fiume Hudson da New York City al New Jersey.

1851: Un cavo telegrafico fu posato sotto il Canale della Manica, collegando Inghilterra e Francia.

Gennaio 1854: Un imprenditore britannico, Frederic Gisborne, che si era imbattuto in problemi finanziari mentre cercava di posizionare un cavo telegrafico sottomarino da Terranova alla Nuova Scozia, incontrò Cyrus Field, un ricco uomo d'affari e investitore a New York City.

L'idea originale di Gisborne era quella di trasmettere informazioni più velocemente che mai tra il Nord America e l'Europa impiegando navi e cavi telegrafici.

La città di San Giovanni, sulla punta orientale dell'isola di Terranova, è il punto più vicino all'Europa del Nord America. Gisborne immaginava che le navi veloci consegnassero notizie dall'Europa a San Giovanni e che le informazioni venissero rapidamente trasmesse, tramite il suo cavo sottomarino, dall'isola alla terraferma canadese e poi a New York City.

Pur considerando se investire nel cavo canadese di Gisborne, Field ha osservato da vicino un globo nel suo studio. Fu colpito da un pensiero molto più ambizioso: un cavo dovrebbe continuare verso est da St. John, attraverso l'Oceano Atlantico, fino a una penisola che si protende nell'oceano dalla costa occidentale dell'Irlanda. Poiché esistevano già collegamenti tra Irlanda e Inghilterra, le notizie da Londra potevano essere trasmesse molto rapidamente a New York City.

6 maggio 1854: Cyrus Field, con il suo vicino Peter Cooper, un ricco uomo d'affari di New York, e altri investitori, formarono una società per creare un collegamento telegrafico tra Nord America ed Europa.

Il link canadese

1856: Dopo aver superato molti ostacoli, una linea telegrafica funzionante raggiunse finalmente San Giovanni, sul bordo dell'Atlantico, fino alla terraferma canadese. I messaggi di St. John's, ai margini del Nord America, potrebbero essere trasmessi a New York City.

Estate 1856: Una spedizione oceanica rilevò i sondaggi e stabilì che un altopiano sul fondo dell'oceano avrebbe fornito una superficie adatta su cui posizionare un cavo telegrafico. Cyrus Field, in visita in Inghilterra, organizzò la Atlantic Telegraph Company e fu in grado di interessare gli investitori britannici a unirsi agli uomini d'affari americani sostenendo gli sforzi per posare il cavo.

Dicembre 1856: Di ritorno in America, Field visitò Washington, DC, e convinse il governo degli Stati Uniti ad aiutare nella posa del cavo. Il senatore William Seward di New York ha presentato una proposta di legge per il finanziamento del cavo. Passò per un attimo al Congresso e fu firmato dalla legge il presidente Franklin Pierce il 3 marzo 1857, l'ultimo giorno in carica di Pierce.

La spedizione del 1857: un fallimento veloce

Primavera 1857: La più grande nave a vapore della Marina statunitense, gli Stati Uniti Niagara salpò per l'Inghilterra e si incontrò con una nave britannica, H.M.S. Agamennone. Ogni nave prendeva 1.300 miglia di cavo a spirale e fu ideato un piano per loro di posare il cavo sul fondo del mare.

Le navi avrebbero navigato insieme verso ovest da Valentia, sulla costa occidentale dell'Irlanda, con il Niagara che faceva cadere la sua lunghezza di cavo mentre navigava. A metà oceano, il cavo caduto dal Niagara sarebbe stato collegato al cavo trasportato su Agamennone, che avrebbe poi svolto il suo cavo fino al Canada.

6 agosto 1857: Le navi lasciarono l'Irlanda e iniziarono a far cadere il cavo nell'oceano.

10 agosto 1857: Il cavo a bordo della Niagara, che stava trasmettendo messaggi avanti e indietro in Irlanda come prova, improvvisamente smise di funzionare. Mentre gli ingegneri hanno cercato di determinare la causa del problema, un malfunzionamento dei macchinari per la posa dei cavi sul Niagara ha fatto scattare il cavo. Le navi dovettero tornare in Irlanda, avendo perso 300 miglia di cavo in mare. Fu deciso di riprovare l'anno successivo.

La prima spedizione del 1858: un nuovo piano incontrò nuovi problemi

9 marzo 1858: Il Niagara salpò da New York verso l'Inghilterra, dove ripose di nuovo il cavo a bordo e incontrò l'Agamennone. Un nuovo piano prevedeva che le navi andassero in un punto in mezzo all'oceano, unissero le parti di cavo che trasportavano ciascuna, e poi si separarono mentre abbassavano il cavo sul fondo dell'oceano.

10 giugno 1858: Le due navi che trasportavano cavi e una piccola flotta di scorte salparono dall'Inghilterra. Incontrano tempeste feroci, che hanno causato una navigazione molto difficile per le navi che trasportavano l'enorme peso del cavo, ma tutte sono sopravvissute intatte.

26 giugno 1858: I cavi su Niagara e Agamennone furono uniti insieme e iniziò l'operazione di posizionamento del cavo. Si sono verificati problemi quasi immediatamente.

29 giugno 1858: Dopo tre giorni di continue difficoltà, una rottura del cavo fece fermare la spedizione e tornò in Inghilterra.

La seconda spedizione del 1858: il successo seguito dal fallimento

17 luglio 1858: Le navi lasciarono Cork, in Irlanda, per fare un altro tentativo, utilizzando essenzialmente lo stesso piano. 

29 luglio 1858: A metà oceano, i cavi furono collegati e Niagara e Agamennone iniziarono a vaporizzare in direzioni opposte, facendo cadere il cavo tra di loro. Le due navi erano in grado di comunicare avanti e indietro tramite il cavo, che serviva da test per verificare che tutto funzionasse bene.

2 agosto 1858: L'Agamennone raggiunse il porto di Valentia sulla costa occidentale dell'Irlanda e il cavo fu portato a terra.

5 agosto 1858: Il Niagara raggiunse St. John's, Terranova, e il cavo fu collegato alla stazione di terra. Un messaggio è stato telegrafato ai giornali di New York per avvisarli della notizia. Il messaggio affermava che il cavo che attraversava l'oceano era lungo 1.950 miglia statua.

Le celebrazioni sono scoppiate a New York City, Boston e altre città americane. Un titolo del New York Times ha dichiarato il nuovo cavo "The Great Event of The Age".

Un messaggio di congratulazioni è stato inviato attraverso il cavo dalla regina Victoria al presidente James Buchanan. Quando il messaggio fu trasmesso a Washington, inizialmente i funzionari americani credevano che il messaggio del monarca britannico fosse una bufala.

1 settembre 1858: Il cavo, che era in funzione da quattro settimane, iniziò a guastarsi. Un problema con il meccanismo elettrico che alimentava il cavo si è rivelato fatale e il cavo ha smesso di funzionare completamente. Molti in pubblico credevano che fosse stata una bufala.

La spedizione del 1865: nuove tecnologie, nuovi problemi

I continui tentativi di posare un cavo funzionante sono stati sospesi a causa della mancanza di fondi. E lo scoppio della guerra civile ha reso l'intero progetto poco pratico. Il telegrafo ebbe un ruolo importante nella guerra e il presidente Lincoln usò ampiamente il telegrafo per comunicare con i comandanti. Ma l'estensione dei cavi in ​​un altro continente era lungi dall'essere una priorità in tempo di guerra.

Mentre la guerra stava per concludersi e Cyrus Field riuscì a tenere sotto controllo i problemi finanziari, iniziarono i preparativi per un'altra spedizione, questa volta usando una nave enorme, la Great Eastern. La nave, che era stata progettata e costruita dal grande ingegnere vittoriano Isambard Brunel, era diventata poco redditizia per funzionare. Ma le sue grandi dimensioni lo hanno reso perfetto per riporre e posare il cavo telegrafico.

Il cavo da posare nel 1865 è stato realizzato con specifiche più elevate rispetto al cavo 1857-58. E il processo di immissione del cavo a bordo della nave è stato notevolmente migliorato, poiché si sospettava che la manipolazione approssimativa delle navi avesse indebolito il cavo precedente.

Il minuzioso lavoro di spooling del cavo sul Great Eastern è stato una fonte di fascino per il pubblico e le sue illustrazioni sono apparse su periodici popolari.

15 luglio 1865: Il Great Eastern salpò dall'Inghilterra nella sua missione di posizionare il nuovo cavo.

23 luglio 1865: Dopo che un'estremità del cavo fu adattata a una stazione di terra sulla costa occidentale dell'Irlanda, il Great Eastern iniziò a navigare verso ovest mentre faceva cadere il cavo.

2 agosto 1865: Un problema con il cavo richiedeva riparazioni e il cavo si spezzò e si perse sul fondo del mare. Diversi tentativi di recuperare il cavo con un rampino non sono riusciti.

11 agosto 1865: Frustrato da tutti i tentativi di sollevare il cavo affondato e reciso, il Great Eastern iniziò a tornare in Inghilterra. I tentativi di posizionare il cavo quell'anno furono sospesi.

La spedizione di successo del 1866:

30 giugno 1866: Il Great Eastern fuggì dall'Inghilterra con un nuovo cavo a bordo.

13 luglio 1866: Sfidando la superstizione, venerdì 13 iniziò il quinto tentativo dal 1857 di posare il cavo. E questa volta il tentativo di connettere i continenti ha riscontrato pochissimi problemi.

18 luglio 1866: Nell'unico grave problema riscontrato durante la spedizione, è stato risolto un groviglio nel cavo. Il processo è durato circa due ore ed è andato a buon fine.

27 luglio 1866: Il Great Eastern raggiunse la costa del Canada e il cavo fu portato a terra.

28 luglio 1866: Il cavo ebbe successo e i messaggi di congratulazioni iniziarono a attraversarlo. Questa volta la connessione tra Europa e Nord America è rimasta stabile, e i due continenti sono stati in contatto, tramite cavi sottomarini, fino ai giorni nostri.

Dopo aver posato con successo il cavo del 1866, la spedizione individuò e riparò il cavo perduto nel 1865. I due cavi di lavoro iniziarono a cambiare il mondo e nei decenni successivi altri cavi attraversarono l'Atlantico e altri vasti bacini d'acqua. Dopo un decennio di frustrazione era arrivata l'era della comunicazione istantanea.