Il chansons de geste ("canti di opere") erano poesie epiche dell'antica Francia incentrate su personaggi storici eroici. Trattare principalmente con eventi dell'VIII e IX secolo, chansons de geste focalizzato su individui reali, ma con una grande infusione di leggenda.
Quei chansons che sopravvivono in forma manoscritta, di cui ce ne sono più di 80, risalgono al XII-XV secolo. Se sono stati composti allora o sopravvissuti nella tradizione orale dell'VIII e IX secolo è in discussione. Gli autori di solo alcune delle poesie sono noti; la stragrande maggioranza era scritta da poeti anonimi.
UN Chanson de Geste era composto da linee di 10 o 12 sillabe, raggruppate in stanze a rima irregolare chiamate lasse. Le poesie precedenti avevano più assonanza che rima. La lunghezza delle poesie variava da circa 1.500 a 18.000 linee.
Le prime poesie sono altamente eroiche sia nel tema che nello spirito, concentrandosi su faide o battaglie epiche e sugli aspetti legali e morali della lealtà e della fedeltà. Gli elementi dell'amore cortese apparvero dopo il 13 ° secolo e Enfances (avventure dell'infanzia) e le gesta degli antenati e dei discendenti dei personaggi principali erano anch'essi correlati.
Una grande parte del chansons de geste ruota attorno a Carlo Magno. L'imperatore è raffigurato come il campione della cristianità contro pagani e musulmani, ed è accompagnato dalla sua corte di dodici nobili pari. Questi includono Oliver, Ogier the Dane e Roland. Il più noto Chanson de Geste, e forse il più importante, è il Chanson de Roland, o "Canzone di Roland".
Le leggende di Carlo Magno sono conosciute come "la questione della Francia".
Oltre al ciclo di Carlo Magno, c'è un gruppo di 24 poesie incentrato su Guillaume d'Orange, un sostenitore del figlio di Carlo Magno Luigi, e un altro ciclo sulle guerre di potenti baroni francesi.
I chansons influenzarono la produzione letteraria medievale in tutta Europa. La poesia epica spagnola doveva un chiaro debito con il chansons de geste, come è dimostrato in particolare dall'epopea del XII secolo Cantar de mio Cid ("Canzone del mio Cid"). L'epopea incompleta Willehalm del poeta tedesco del XIII secolo Wolfram von Eschenbach si basava sulle storie raccontate nei canti di Guillaume d'Orange.
In Italia abbondavano i racconti su Roland e Oliver (Orlando e Rinaldo), culminati nelle epopee rinascimentali Orlando innamorato di Matteo Boiardo e Orlando furioso di Ludovico Ariosto.
La questione della Francia è stata per secoli un elemento essenziale della letteratura francese, influenzando sia la prosa che la poesia ben oltre il Medioevo.