Lo storico Frances Latimer sostiene che la schiavitù "è avvenuta una legge alla volta, una persona alla volta". Man mano che le colonie americane crescevano nel corso del 17 ° secolo, la schiavitù umana si trasformò da servitù indenturata a vita di schiavitù.
Cronologia dell'asservimento: dal 1619 al 1696
1612: Il tabacco commerciale viene allevato a Jamestown, in Virginia.
1619: Venti africani vengono trasportati a Jamestown. Furono importati per lavorare come schiavi nelle colonie americane della Gran Bretagna.
1626: La compagnia olandese dell'India occidentale porta undici uomini afroamericani nei Nuovi Paesi Bassi
1636:Desiderio, il primo vettore negli Stati Uniti a partecipare al commercio umano. La nave è costruita e prime vele dal Massachusetts. Questo segna l'inizio della partecipazione coloniale del Nord America al commercio di schiavi transatlantici.
1640: John Punch diventa il primo schiavo documentato a ricevere servitù per la vita. Un servitore africano, John Punch, viene condannato all'ergastolo dopo essere fuggito. I suoi amici bianchi, anch'essi fuggiti, ricevettero una servitù estesa.
1640: Agli abitanti dei Nuovi Paesi Bassi è vietato fornire assistenza agli schiavi fuggitivi.
1641: I D'Angolas diventano il primo matrimonio registrato tra persone di origine africana.
1641: Il Massachusetts diventa la prima colonia a legalizzare la schiavitù.
1643: Nella Confederazione del New England viene stabilita una legge sugli schiavi fuggitivi. La Confederazione comprende Massachusetts, Connecticut e New Haven.
1650: Il Connecticut legalizza la schiavitù.
1652: Il Rhode Island crea leggi che limitano e quindi vietano la schiavitù.
1652: Tutti i servitori neri e nativi americani sono incaricati di prendere l'addestramento militare secondo la legge del Massachusetts.
1654: I neri hanno il diritto di essere schiavi in Virginia.
1657: Virginia approva una legge sugli schiavi fuggitivi.
1660: Il Consiglio delle piantagioni straniere è ordinato da Carlo II, re d'Inghilterra, per convertire schiavi e servi indenturati al cristianesimo.
1662: Virginia approva una legge che stabilisce la schiavitù ereditaria. La legge stabilisce che i figli di madri afro-americane "devono essere vincolati o liberi secondo le condizioni della madre".
1662: Il Massachusetts approva una legge che vieta ai neri di portare armi. Stati come New York, Connecticut e New Hampshire hanno seguito l'esempio.
1663: La prima ribellione documentata di schiavi si svolge nella contea di Gloucester, in Virginia.
1663: Lo stato del Maryland legalizza la schiavitù.
1663: Carlo II consegna la Carolina del Nord e la Carolina del Sud ai proprietari di schiavi.
1664: Enslavement è legalizzato a New York e nel New Jersey.
1664: Il Maryland diventa la prima colonia a rendere illegale il matrimonio tra donne bianche e neri.
1664: Il Maryland approva una legge che rende legale la schiavitù permanente per gli schiavi neri. Colonie come New York, New Jersey, Carolinas e Virginia approvano leggi simili.
1666: Maryland emana una legge sugli schiavi fuggitivi.
1667: Virginia approva una legge che afferma che il battesimo cristiano non cambierà lo status di una persona come schiava.
1668: Il New Jersey approva una legge sugli schiavi fuggitivi.
1670: Ai liberi africani e ai nativi americani è proibito possedere servitori cristiani bianchi secondo la legge della Virginia.
1674: I legislatori di New York dichiarano che gli afroamericani schiavi che si convertono al cristianesimo non saranno liberati.
1676: Gli schiavi, così come i servi indenturati in bianco e nero, partecipano alla ribellione di Bacon.
1680: Virginia approva leggi che vietano ai neri - liberati o ridotti in schiavitù - di portare armi e radunarsi in gran numero. La legge impone anche pene severe per gli schiavi che cercano di fuggire o attaccare i cristiani bianchi.
1682: Virginia approva una legge che annuncia che tutti gli africani importati saranno schiavi a vita.
1684: New York proibisce agli schiavi di vendere merci.
1688: Pennsylvania Quakers stabilisce la prima risoluzione antislavery.
1691: Virginia crea la sua prima legge anti-incrocio di razze, proibendo il matrimonio tra bianchi e neri, nonché bianchi e nativi americani.
1691: Virginia dichiara illegale liberare gli schiavi all'interno dei suoi confini. Di conseguenza, gli schiavi liberati devono lasciare la colonia.
1691: La Carolina del Sud stabilisce il suo primo set di codici slave.
1694: L'importazione di africani aumenta enormemente nelle Caroline dopo lo sviluppo della coltivazione del riso.
1696: La Royal African Trade Company perde il suo monopolio. I coloni della Nuova Inghilterra entrano nella tratta degli schiavi.