Storia di Gamelan, musica e danza indonesiane

Attraverso l'Indonesia, ma in particolare sulle isole di Java e Bali, gamelan è la forma più popolare di musica tradizionale. Un ensemble gamelan è costituito da una varietà di strumenti a percussione in metallo, generalmente realizzati in bronzo o ottone, tra cui xilofoni, batteria e gong. Può anche contenere flauti di bambù, strumenti a corda in legno e cantanti, ma l'attenzione è rivolta alle percussioni.

Il nome "gamelan" deriva da Gamel, una parola giavanese per un tipo di martello usato da un fabbro. Gli strumenti Gamelan sono spesso realizzati in metallo e molti sono suonati anche con mazze a forma di martello.

Sebbene gli strumenti in metallo siano costosi da fabbricare, rispetto a quelli di legno o bambù, non si plasmano né si deteriorano nel clima caldo e pieno di vapore dell'Indonesia. Gli studiosi suggeriscono che questo potrebbe essere uno dei motivi che la gamelan ha sviluppato, con il suo caratteristico suono metallico. Dove e quando è stata inventata la gamelan? Come è cambiato nel corso dei secoli?

Origini di Gamelan

Gamelan sembra essersi sviluppato all'inizio della storia dell'odierna Indonesia. Purtroppo, tuttavia, abbiamo pochissime buone fonti di informazioni sin dal primo periodo. Certamente, la gamelan sembra essere stata una caratteristica della vita di corte durante l'ottavo e l'undicesimo secolo, tra i regni indù e buddisti di Giava, Sumatra e Bali.

Ad esempio, il grande monumento buddista di Borobudur, nel centro di Giava, include una rappresentazione in bassorilievo di un insieme di gamelan dal tempo dell'Impero Srivijaya, c. VI-XIII secolo d.C. I musicisti suonano strumenti a corda, tamburi metallici e flauti. Naturalmente, non abbiamo alcuna traccia di come suonasse la musica che suonavano questi musicisti, purtroppo.

Gamelan di era classica

Durante il XII e il XV secolo, i regni indù e buddista iniziarono a lasciare registrazioni più complete delle loro azioni, compresa la loro musica. La letteratura di quest'epoca menziona l'ensemble gamelan come un elemento importante della vita di corte, e ulteriori sculture in rilievo su vari templi supportano l'importanza della musica a percussione metallica durante questo periodo. In effetti, ci si aspettava che tutti i membri della famiglia reale e i loro cortigiani imparassero a giocare a gamelan e che fossero giudicati in base ai loro successi musicali quanto alla loro saggezza, coraggio o aspetto fisico.

L'Impero Majapahit (1293-1597) aveva persino un ufficio governativo incaricato di supervisionare le arti dello spettacolo, compresa la gamelan. L'ufficio artistico ha curato la costruzione di strumenti musicali e la programmazione degli spettacoli in tribunale. Durante questo periodo, iscrizioni e bassorilievi di Bali mostrano che gli stessi tipi di ensemble musicali e strumenti erano prevalenti lì come in Java; ciò non sorprende poiché entrambe le isole erano sotto il controllo degli imperatori Majapahit.

Durante l'era Majapahit, il gong fece la sua apparizione nella gamelan indonesiana. Probabilmente importato dalla Cina, questo strumento si unì ad altre aggiunte straniere come tamburi di pelle cucita dall'India e corde piegate dall'Arabia in alcuni tipi di gruppi gamelan. Il gong è stato il più duraturo e influente di queste importazioni.

La musica e l'introduzione dell'Islam

Durante il 15 ° secolo, il popolo di Giava e molte altre isole indonesiane si convertirono gradualmente all'Islam, sotto l'influenza dei commercianti musulmani della penisola arabica e dell'Asia meridionale. Fortunatamente per la gamelan, il ceppo più influente dell'Islam in Indonesia è stato il sufismo, un ramo mistico che valuta la musica come uno dei percorsi per sperimentare il divino. Se fosse stato introdotto un marchio più islamico dell'Islam, ciò avrebbe potuto portare all'estinzione della gamelan a Giava e Sumatra.

Bali, l'altro grande centro di gamelan, rimase prevalentemente indù. Questo scisma religioso indebolì i legami culturali tra Bali e Java, sebbene il commercio continuasse tra le isole tra il XV e il XVII secolo. Di conseguenza, le isole hanno sviluppato diverse forme di gamelan.

La gamelan balinese ha iniziato a enfatizzare il virtuosismo e i rapidi tempi, una tendenza successivamente incoraggiata dai coloni olandesi. In linea con gli insegnamenti dei sufi, la gamelan di Java tendeva ad essere più lenta nel tempo e più meditativa o simile alla trance.

Incursioni europee

A metà del 1400, i primi esploratori europei raggiunsero l'Indonesia, intenzionati a farsi strada nel ricco commercio di spezie e seta nell'Oceano Indiano. I primi ad arrivare furono i portoghesi, che iniziarono con incursioni costiere su piccola scala e la pirateria, ma riuscirono a catturare gli stretti chiave a Malacca nel 1512.

I portoghesi, insieme agli schiavi arabi, africani e indiani che portarono con sé, introdussero una nuova varietà di musica in Indonesia. Conosciuto come kroncong, questo nuovo stile combinava intricati e intricati motivi musicali simili a gamelan con strumentazione occidentale, come ukulele, violoncello, chitarra e violino.

Colonizzazione olandese e Gamelan

Nel 1602, una nuova potenza europea si fece strada in Indonesia. La potente compagnia delle Indie orientali olandesi espulse i portoghesi e iniziò a centralizzare il potere sul commercio delle spezie. Questo regime sarebbe durato fino al 1800 quando la corona olandese prese il controllo diretto.