Sonia Delaunay (nata Sophia Stern; 14 novembre 1885 - 5 dicembre 1979) fu una delle pioniere dell'arte astratta all'inizio del secolo. È conosciuta soprattutto per la sua partecipazione al movimento artistico della Simultaneità (noto anche come Orphism), che ha messo colori vibranti contrastanti uno accanto all'altro per stimolare la sensazione di movimento negli occhi. È stata anche una designer di successo nel settore tessile e dell'abbigliamento, guadagnandosi da vivere con i disegni di abiti e tessuti colorati che ha prodotto nel suo studio di Parigi.
Sonia Delaunay è nata Sophia Stern nel 1885 in Ucraina. (Sebbene vivesse lì solo per un breve periodo, Delaunay avrebbe citato i brillanti tramonti dell'Ucraina come fonte d'ispirazione per i suoi tessuti colorati.) All'età di cinque anni si era trasferita a San Pietroburgo per vivere con il suo ricco zio. Alla fine fu adottata dalla loro famiglia e divenne Sonia Terk. (Delaunay viene talvolta definito Sonia Delaunay-Terk.) A San Pietroburgo, Delaunay visse la vita di un aristocratico colto, imparando il tedesco, l'inglese e il francese e viaggiando spesso.
Delaunay si trasferì in Germania per frequentare la scuola d'arte, e alla fine proseguì per Parigi, dove si iscrisse all'Académie de la Palette. Mentre era a Parigi, il suo gallerista Wilhelm Uhde accettò di sposarla come un favore, in modo che potesse evitare di tornare in Russia.
Sebbene un matrimonio di convenienza, la sua associazione con Uhde si sarebbe rivelata strumentale. Delaunay espose la sua arte per la prima volta nella sua galleria e attraverso di lui incontrò molte figure importanti della scena artistica parigina, tra cui Pablo Picasso, Georges Braque e il suo futuro marito, Robert Delaunay. Sonia e Robert si sposarono nel 1910, dopo che Sonia e Uhde divorziarono amichevolmente.
Nel 1911 nacque il figlio di Sonia e Robert Delaunay. Come una coperta per bambini, Sonia ha cucito una trapunta patchwork di colori brillanti, che ricorda i colori vivaci dei tessuti folcloristici ucraini. Questa trapunta è un primo esempio dell'impegno di Delaunays nella Simultaneità, un modo per combinare colori contrastanti per creare una sensazione di movimento negli occhi. Sia Sonia che Robert lo usarono nella loro pittura per evocare il ritmo veloce del nuovo mondo, e divenne strumentale al fascino degli arredi e delle mode di Sonia, che in seguito avrebbe trasformato in un'attività commerciale.
Due volte alla settimana, a Parigi, i Delaunays frequentavano il Bal Bullier, una discoteca alla moda e una sala da ballo. Anche se non avrebbe ballato, Sonia è stata ispirata dal movimento e dall'azione di figure danzanti. All'inizio del secolo, il mondo si stava rapidamente industrializzando e gli artisti trovarono insufficiente la rappresentazione figurativa nel descrivere i cambiamenti che stavano osservando. Per Robert e Sonia Delaunay, la saturazione del colore era il modo di rappresentare le vibrazioni elettriche della modernità e il modo migliore per descrivere la soggettività dell'io.
Sonia Delauanay, "Ballerina di flamenco". 1916. Olio su tela. Collezione privata. WikiArt / Dominio pubblicoI progressi nella scienza della teoria del colore avevano dimostrato che la percezione era incoerente tra i singoli percettori. La soggettività del colore, così come la consapevolezza che la visione era uno stato di flusso perpetuo, rifletteva l'instabile mondo del cambiamento politico e sociale in cui l'unica cosa che l'uomo poteva verificare era la sua esperienza individuale. Come espressione del suo io soggettivo, oltre che per il suo fascino per il colore contrapposto, Sonia ha realizzato i primi abiti simultanei, proprio come le colorate trapunte patchwork che ha fatto per suo figlio, che ha indossato su Bal Bullier. Presto realizzò capi simili per suo marito e i vari poeti e artisti vicini alla coppia, incluso un giubbotto per il poeta Louis Aragon.
Allo scoppio della prima guerra mondiale, Sonia e Robert erano in vacanza in Spagna. Decisero di non tornare a Parigi, ma invece di esiliarsi nella penisola iberica. Si stabilirono con successo nella vita degli espatriati, usando l'isolamento per concentrarsi sul loro lavoro.
Dopo la rivoluzione russa nel 1917, Sonia perse le entrate che aveva ricevuto da sua zia e suo zio a San Pietroburgo. Lasciata con pochi mezzi mentre viveva a Madrid, Sonia fu costretta a fondare un laboratorio che chiamò Casa Sonia (e in seguito ribattezzata Boutique Simultanée al ritorno a Parigi). Da Casa Sonia, ha prodotto tessuti, abiti e articoli per la casa sempre più popolari. Attraverso i suoi legami con il collega russo Sergei Diaghilev, ha progettato interni strabilianti per l'aristocrazia spagnola.
Delaunay è diventato popolare in un momento in cui la moda stava cambiando significativamente per le giovani donne europee. La prima guerra mondiale esigeva che le donne entrassero nella forza lavoro e, di conseguenza, il loro abbigliamento doveva cambiare per adattarsi ai loro nuovi compiti. Dopo la fine della guerra, fu difficile convincere queste donne a tornare al vestito più restrittivo degli anni 1900 e 1910. Figure come Delaunay (e, forse più famoso, il suo contemporaneo Coco Chanel) progettato per la New Woman, che era più interessata alla libertà di movimento e di espressione. In questo modo, i disegni di Delaunay, incentrati sul movimento dell'occhio attraverso le loro superfici modellate, incoraggiavano anche il movimento del corpo nelle loro vestibilità larghe e sciarpe fluttuanti, dimostrando due volte che Delaunay era un campione di questo stile di vita radicalmente nuovo ed eccitante. (Per non parlare del fatto che era la capofamiglia principale della sua famiglia, facendo di Sonia un esemplare per la New Womanhood.)
Un esempio del beachwear di Delaunay. Luigi Diaz / Hulton Archives / Getty ImagesL'esuberanza e l'interesse di Delaunay per la collaborazione multimediale, così come le sue amicizie creative e sociali con i notabili parigini artistici, furono fruttuose basi per collaborazioni. Nel 1913, Delaunay illustrò la poesia Prose du transsibérien, scritto dal buon amico della coppia, il poeta surrealista Blaise Cendrars. Questo lavoro, ora nella collezione della Tate Modern britannica, colma il divario tra la poesia e le arti visive e utilizza la comprensione di Delaunay della forma ondulata per illustrare l'azione del poema.
La sua natura collaborativa l'ha portata anche ai suoi costumi di design per molte produzioni teatrali, dall'opera teatrale di Tristan Tzara il cuore di gas a Russi dei balletti di Sergei Diaghilev. La produzione di Delaunay è stata definita dalla fusione di creatività e produzione, dove nessun elemento della sua vita è stato relegato in una sola categoria. I suoi disegni adornavano le superfici del suo spazio abitativo, coprendo pareti e mobili come carta da parati e tappezzeria. Perfino le porte del suo appartamento erano decorate con poesie scarabocchiate dai suoi numerosi amici poeti.
Un esempio dell'opera dipinta di Delaunay. Getty ImagesIl contributo di Sonia Delaunay all'arte e al design francese è stato riconosciuto dal governo francese nel 1975 quando è stata nominata ufficiale della Legion d'Honneur, il più alto merito assegnato ai civili francesi. Morì nel 1979 a Parigi, trentotto anni dopo la morte di suo marito.
La sua effusività per l'arte e il colore ha avuto un fascino duraturo. Continua a essere celebrata postuma in retrospettive e mostre collettive, indipendentemente e insieme al lavoro di suo marito Robert. La sua eredità nel mondo dell'arte e della moda non sarà presto dimenticata.