Il personaggio della signora Malaprop è una zia umoristica che si confonde negli schemi e nei sogni dei giovani amanti nella commedia di maniere del 1775 di Richard Brinsley Sheridan I rivali.
Uno degli aspetti più divertenti del personaggio della signora Malaprop è che spesso usa una parola errata per esprimersi. La popolarità dell'opera teatrale e del personaggio ha portato alla creazione del termine letterario malapropismo, che significa la pratica (sia intenzionale che accidentale) di usare una parola errata che sembra simile alla parola appropriata. Il nome della signora Malaprop deriva dal termine francese malapropos, che significa “inappropriato”
Ecco alcuni esempi dell'arguzia e della saggezza della signora Malaprop:
"Non anticiperemo il passato, la nostra retrospezione sarà ora tutta per il futuro".
"L'ananas della cortesia" (Invece di "pinnacolo della cortesia").
"È testarda come un'allegoria sulle rive del Nilo" (Invece di "alligatore sulle rive del Nilo.")
Sheridan non è stato il primo o l'ultimo ad usare il malapropismo nel suo lavoro. Shakespeare, per esempio, ha inventato diversi personaggi i cui tratti sono simili a quelli della signora Malaprop. Alcuni esempi includono:
Molti altri scrittori hanno creato personaggi o caratterizzazioni di tipo Malaprop. Ad esempio, Charles Dickens ha creato Oliver TwistÈ il signor Bumble, che ha detto degli orfani che di solito moriva di fame e batteva: "Chiamiamo i nostri cari figli in ordine alfabetico". Il comico Stan Laurel, in Sons of the Desert, si riferisce a un "nervoso scuotimento", e definisce l'esaltato sovrano il "sovrano esausto".
Archie Bunker della sitcom TV All in the Family è stato caratterizzato dai suoi continui malapropismi. Solo alcuni dei suoi malapropismi più noti tra cui:
Certo, il malapropismo è un modo semplice per farsi una risata ― e, a tutti i livelli, i personaggi che usano i malapropismi sono personaggi comici. Il malapropismo, tuttavia, ha uno scopo più sottile. I personaggi che pronunciano male o abusano di parole e frasi comuni sono, per definizione, non intelligenti o non istruiti o entrambi. Un malapropismo nella bocca di un personaggio apparentemente intelligente o capace riduce immediatamente la sua credibilità.
Un esempio di questa tecnica è nel film Capo di Stato. Nel film lo squallido vicepresidente pronuncia male la parola "facciata" (fah-sahd), dicendo invece "fakade". Questo segnala al pubblico che lui stesso non è l'uomo istruito e intelligente che sembra essere.