Il genere della letteratura e della poesia epiche

La poesia epica, legata alla poesia eroica, è una forma d'arte narrativa comune a molte società antiche e moderne. In alcuni ambienti tradizionali, il termine poesia epica è limitato alle opere del poeta greco Omero L'Iliade e L'odissea e, a volte a malincuore, il poeta romano Virgilio L'Eneide. Tuttavia, a partire dal filosofo greco Aristotele che raccolse "poesie epiche barbariche", altri studiosi hanno riconosciuto che forme di poesia strutturate in modo simile si verificano in molte altre culture.

Due forme correlate di poesia narrativa sono le "storie di imbroglioni" che riportano attività di esseri disgregatori molto intelligenti, umani e simili a entrambi; e "epopea eroica", in cui gli eroi sono la classe dominante, i re e simili. Nella poesia epica, l'eroe è un essere umano straordinario ma anche ordinario e sebbene possa essere imperfetto, è sempre coraggioso e valoroso.

Caratteristiche della poesia epica

Le caratteristiche della tradizione greca della poesia epica sono consolidate da tempo e riassunte di seguito. Quasi tutte queste caratteristiche si possono trovare nella poesia epica di società ben al di fuori del mondo greco o romano.

Il soddisfare di una poesia epica include sempre le opere gloriose degli eroi (Klea andron in greco), ma non solo per quel tipo di cose, l'Iliade includeva anche incursioni di bestiame. 

Tutto sull'eroe

C'è sempre un sottostante ethos ciò dice che essere un eroe significa essere sempre la persona migliore che lui (o lei, ma principalmente lui) può essere, preminente al di là di tutti gli altri, principalmente fisico e mostrato in battaglia. Nelle storie epiche greche, l'intelletto è un semplice buon senso, non ci sono mai trucchi tattici o stratagemmi strategici, ma invece l'eroe ha successo grazie al suo grande valore e l'uomo coraggioso non si ritira mai.

Le più grandi poesie di Homer riguardano il "età eroica", sugli uomini che hanno combattuto a Tebe e Troia (1275-1175 a.C.), eventi che hanno avuto luogo circa 400 anni prima che Omero scrisse Illiad e Odissea. Poesie epiche di altre culture coinvolgono un passato storico / leggendario altrettanto distante.

Il poteri degli eroi della poesia epica sono basati sull'uomo: gli eroi sono esseri umani normali che sono espressi su larga scala, e sebbene gli dei siano ovunque, agiscono solo per sostenere o in alcuni casi contrastare l'eroe. La storia ha un creduto storicità, vale a dire, si presume che il narratore sia il portavoce delle dee della poesia, le Muse, senza una chiara linea tra storia e fantasia.

Narratore e funzione

Le storie sono raccontate in a composizione ordinata: hanno spesso una struttura formulaica, con convenzioni e frasi ripetute. La poesia epica è eseguita, o il bardo canta o canta la poesia ed è spesso accompagnato da altri che recitano le scene. Nella poesia epica greca e latina, il metro è un esametro rigorosamente dattilico; e il presupposto normale è che la poesia epica sia lungo, impiegare ore o addirittura giorni per esibirsi.

Il narratore ha entrambi obiettività e formalità, viene visto dal pubblico come un narratore puro, che parla in terza persona e al passato. Il poeta è quindi il custode del passato. Nella società greca, i poeti erano itineranti che viaggiavano in tutta la regione esibendosi in festival, riti di passaggio come funerali o matrimoni o altre cerimonie.

La poesia ha un funzione sociale, per compiacere o intrattenere un pubblico. È sia serio che morale, ma non predica.

Esempi di poesia epica

  • Mesopotamia: Epic of Gilgamesh
  • Greco: The Iliad, The Odyssey
  • Romano: l'Eneide
  • India: Loriki, Bhagavad Gita, Mahabharata, Ramayana
  • Tedesco: The Ring of the Nibelung, Roland
  • Ostyak: The Song of the Golden Hero
  • Khirghiz: Semetey
  • Inglese: Beowulf, Paradise Lost
  • Ainu: Pon-ya-un-be, Kutune Shirka
  • Georgia: Il cavaliere nella pantera
  • Africa orientale: poesie di lode a Bahima
  • Mali: Sundiata
  • Uganda: Runyankore

Fonte:
Hatto AT, editore. 1980. Tradizioni di poesia eroica ed epica. Londra: Modern Humanities Research Association.