La storia di Freon

Frigoriferi dalla fine del 1800 fino al 1929 utilizzavano gas tossici, ammoniaca (NH3), cloruro di metile (CH3Cl) e anidride solforosa (SO2), come refrigeranti. Diversi incidenti mortali si sono verificati negli anni '20 a causa della fuoriuscita di cloruro di metile dai frigoriferi. Le persone hanno iniziato a lasciare i loro frigoriferi nei loro cortili. È iniziato uno sforzo collaborativo tra tre società americane, Frigidaire, General Motors e DuPont per cercare un metodo di refrigerazione meno pericoloso.

Nel 1928, Thomas Midgley, Jr. aiutato da Charles Franklin Kettering inventò un "composto miracoloso" chiamato Freon. Freon rappresenta diversi clorofluorocarburi, o CFC, utilizzati nel commercio e nell'industria. I CFC sono un gruppo di composti organici alifatici contenenti gli elementi carbonio e fluoro e, in molti casi, altri alogeni (specialmente cloro) e idrogeno. I freoni sono gas o liquidi incolori, inodori, non infiammabili, non corrosivi.

Charles Franklin Kettering

Charles Franklin Kettering ha inventato il primo sistema di accensione per automobili elettriche. Fu anche vicepresidente della General Motors Research Corporation dal 1920 al 1948. Lo scienziato della General Motors, Thomas Midgley, inventò benzina (etilica) al piombo.

Thomas Midgley è stato scelto da Kettering per guidare la ricerca sui nuovi refrigeranti. Nel 1928, Midgley e Kettering inventarono un "composto miracoloso" chiamato Freon. Frigidaire ricevette il primo brevetto, n. 1.886.339, per la formula dei CFC il 31 dicembre 1928.

Nel 1930, General Motors e DuPont costituirono la Kinetic Chemical Company per produrre Freon. Nel 1935, Frigidaire e i suoi concorrenti avevano venduto 8 milioni di nuovi frigoriferi negli Stati Uniti usando Freon prodotto dalla Kinetic Chemical Company. Nel 1932, la Carrier Engineering Corporation usò Freon nella prima unità autonoma di climatizzazione domestica al mondo, chiamata "Cabinet atmosferico". Il nome commerciale Freon® è un marchio registrato appartenente a E.I. du Pont de Nemours & Company (DuPont).

Impatto ambientale

Poiché Freon non è tossico, ha eliminato il pericolo rappresentato dalle perdite del frigorifero. In pochi anni, i frigoriferi a compressore che utilizzano Freon diventerebbero lo standard per quasi tutte le cucine domestiche. Nel 1930, Thomas Midgley tenne una dimostrazione delle proprietà fisiche di Freon per l'American Chemical Society, inalando un polmone pieno del nuovo gas prodigioso e espirandolo su una fiamma di candela, che si estinse, mostrando così la non tossicità del gas e proprietà non infiammabili. Solo decenni dopo la gente si rese conto che tali clorofluorocarburi mettevano in pericolo lo strato di ozono di tutto il pianeta.

I CFC, o Freon, ora sono famigerati per aver notevolmente aggiunto all'esaurimento dello scudo di ozono terrestre. Anche la benzina con piombo è un importante inquinante e Thomas Midgley ha segretamente sofferto di avvelenamento da piombo a causa della sua invenzione, un fatto che ha tenuto nascosto al pubblico.

La maggior parte degli usi dei CFC sono ora vietati o severamente limitati dal protocollo di Montreal, a causa dell'esaurimento dell'ozono. Marchi di Freon contenenti idrofluorocarburi (HFC) hanno invece sostituito molti usi, ma anch'essi sono sotto stretto controllo ai sensi del protocollo di Kyoto, in quanto sono considerati gas ad "effetto serra". Non sono più utilizzati negli aerosol, ma fino ad oggi non sono state trovate alternative di uso generale agli alogenati per la refrigerazione che non è infiammabile o tossica, problemi che il Freon originale è stato ideato per evitare.