Il codice teodosiano (in latino, Codice Teodosiano) era una raccolta di diritto romano autorizzata dall'imperatore romano orientale Teodosio II nel V secolo. Il codice aveva lo scopo di semplificare e organizzare il complicato corpus di leggi imperiali promulgate dal regno dell'imperatore Costantino nel 312 E.V., ma includeva anche leggi di altri tempi. Il codice fu formalmente iniziato il 26 marzo 429 e fu introdotto il 15 febbraio 438.
In gran parte, il codice teodosiano era basato su due precedenti raccolte: la Codice Gregoriano (il codice gregoriano) e il Codice Hermogenianus (il Codice Hermogenian). Il codice gregoriano era stato redatto dal giurista romano Gregorius all'inizio del V secolo e conteneva leggi dell'imperatore Adriano, che regnò dal 117 al 138 E.V., fino a quelle dell'imperatore Costantino.
Il Codice Hermogenian era stato scritto da Hermogenes, un altro giurista del V secolo, per integrare il Codice Gregoriano, e si concentrava principalmente sulle leggi degli imperatori Diocleziano (284-305) e Massimiano (285-305).
I futuri codici di legge sarebbero a loro volta basati sul Codice teodosiano, in particolare il Corpus Juris Civilis di Giustiniano. Mentre il codice di Giustiniano sarebbe stato il fulcro della legge bizantina per i secoli a venire, non è stato fino al XII secolo che ha iniziato ad avere un impatto sulla legge dell'Europa occidentale. Nei secoli successivi, era il codice teodosiano che sarebbe stata la forma più autorevole della legge romana nell'Europa occidentale.
La pubblicazione del Codice Teodosiano e la sua rapida accettazione e persistenza in Occidente dimostrano la continuità del diritto romano dall'era antica al Medioevo.
Il codice teodosiano è particolarmente significativo nella storia della religione cristiana. Non solo il codice include tra i suoi contenuti una legge che ha reso il cristianesimo la religione ufficiale dell'Impero, ma ne ha incluso anche uno che ha reso illegali tutte le altre religioni. Sebbene chiaramente più di una singola legge o persino di un singolo soggetto giuridico, il Codice teodosiano è più famoso per questo aspetto dei suoi contenuti e viene spesso indicato come il fondamento dell'intolleranza nella cristianità.