Chi o cosa erano i Bogomils?

Un Bogomil faceva parte di una setta eretica che ebbe origine in Bulgaria nel X secolo. La setta prende evidentemente il nome dal suo fondatore, il sacerdote Bogomil.

La dottrina dei Bogomils

Il Bogomilismo era di natura dualistica, cioè i suoi seguaci credevano che sia le forze buone che quelle cattive creassero l'universo. Bogomils credeva che il mondo materiale fosse stato creato dal diavolo, e quindi ha condannato tutte le attività che hanno portato l'umanità a stretto contatto con la materia, incluso mangiare carne, bere vino e matrimonio. I Bogomil furono notati e perfino elogiati dai loro nemici per la loro austerità, ma il loro rifiuto dell'intera organizzazione della Chiesa ortodossa li rese eretici, e quindi furono ricercati per la conversione e, in alcuni casi, la persecuzione.

Origini e diffusione del Bogomilismo

L'idea del Bogomilismo sembra essere il risultato di una combinazione di neo-manicheanismo con un movimento locale volto a riformare la Chiesa ortodossa bulgara. Questo punto di vista teologico si diffuse in gran parte dell'Impero bizantino durante l'XI e il XII secolo. La sua popolarità a Costantinopoli provocò la prigionia di molti prominenti Bogomil e l'incendio del loro leader, Basilio, intorno al 1100. L'eresia continuò a diffondersi fino a quando, all'inizio del XIII secolo, vi fu una rete di Bogomils e seguaci di filosofie simili, tra cui Pauliciani e Cathari, che si estendeva dal Mar Nero all'Oceano Atlantico.

Il declino del Bogomilismo

Nel XIII e XIV secolo, diverse delegazioni di missionari francescani furono inviate per convertire eretici nei Balcani, incluso Bogomils; quelli che non riuscirono a convertire furono espulsi dalla regione. Tuttavia, il Bogomilismo rimase forte in Bulgaria fino al 15 ° secolo, quando gli Ottomani conquistarono parti dell'Europa sud-orientale e le sette iniziarono a dissiparsi. Resti di pratiche dualistiche si possono trovare nel folklore degli slavi meridionali, ma poco altro rimane della setta un tempo potente.