Formare l'imperativo

L'imperativo (L'imperativo) è usato per dare ordini, consigli ed esortazioni: sii buono, resta a casa, andiamo.

La formazione dell'imperativo in italiano segue una sorta di regola "back to front" per il tu e Lei le forme. In altre parole, Parlaregenera (tu) parla e (Lei) parli - come se le forme indicative avessero cambiato posto - mentre -prima di e -ira i verbi si comportano esattamente nel modo opposto: (tu) prendi, (Lei) prenda.

Creare l'imperativo in italiano

Per creare imperativi perfetti, appena sfornati, attenersi alle seguenti regole:

  • il tu e voi i moduli sono identici ai corrispondenti moduli indicativi attuali, ad eccezione del tu forma di -siamo verbi, che aggiungono -un' alla radice: domandare > Domanda
  • il formale Lei e Loro le forme (anche se la seconda non viene quasi mai utilizzata) assumono le forme corrispondenti del congiuntivo presente (vedere la tabella seguente)
  • il Noi la forma (tradotta da "andiamo ..." in inglese) imita anche la forma congiuntiva attuale - ma questa è identica all'indicativo presente comune o di varietà da giardino (andiamo, vediamo, eccetera.)

I verbi regolari hanno quindi le seguenti forme imperative:

cantare Vendere APRIRE finire
(Tu) Canta vendi Apri finisci
(Lei) Canti Venda APRA finisca
(Noi) Cantiamo Vendiamo apriamo finiamo
(Voi) Cantate vendete aprite finito
(Loro) Cantino vendano Aprano finiscano

I verbi irregolari seguono lo stesso modello, tranne che per Essere e Avere, che hanno una flessione delle regole tu e voi le forme:

Essere Avere
(Tu) sii Abbi
(Lei) SIA Abbia
(Noi) siamo ABBIAMO
(Voi) Siate Abbiate
(Loro) Siano abbiano

Nota anche quello terribile ha un irregolare, troncato tu modulo: di'. Lo stesso vale per andare, osare, fare, e sguardo fisso, ma con questi quattro, un normale tu la forma è anche possibile: va '/ vai, da' / dai, fa '/ fai, sta' / stai.