Le differenze tra OIR e escuchar sono essenzialmente le stesse differenze tra "ascoltare" e "ascoltare". Mentre ci sono alcune sovrapposizioni nel modo in cui vengono usati i verbi, OIR si riferisce generalmente al semplice atto dell'udito, e escuchar comporta la risposta dell'ascoltatore a ciò che viene ascoltato.
Alcuni usi tipici di OIR in riferimento all'atto sensoriale dell'udito:
È comune da usare OIR quando ci si riferisce ad attività come l'ascolto della radio o la partecipazione a un concerto, sebbene escuchar può anche essere usato:
Le forme imperative oye, oiga, OID (raro in America Latina) e oigan a volte vengono utilizzati per richiamare l'attenzione su ciò che stai dicendo. Le traduzioni variano in base al contesto.
Come "ascolta" escuchar porta l'idea di prestare attenzione o di ascoltare consigli. Nota che escuchar in genere non è seguito da una preposizione nel modo in cui "ascolta" è quasi sempre seguito da "a". L'eccezione è che quando si ascolta una persona il personale un' viene usato.
La forma riflessiva, escuchar, è spesso usato per indicare che qualcosa è stato o è sentito.
Ci sono alcune situazioni in cui neanche OIR o escuchar può essere usato con poca differenza di significato. In primo luogo, può essere utilizzato sia per ascoltare o ascoltare le richieste: Oyó / escuchó las súplicas de su amigo. (Ha ascoltato / ascoltato i motivi della sua amica.)
Nomi relativi a OIR includere a proposito, il senso dell'udito e la oída, l'atto di ascoltare. Oíble è un aggettivo che significa "udibile". In alcune regioni, un escucho è un segreto trasmesso da un sussurro, mentre escuchón è un aggettivo che si riferisce a qualcuno che è eccessivamente curioso di ciò che dicono gli altri.
La coniugazione di OIR è molto irregolare nell'ortografia e nella pronuncia. escuchar viene coniugato regolarmente, seguendo il modello di hablar e altri regolari -ar verbi.
OIR viene dal latino audire ed è correlato a parole come "oyez" (una parola usata in tribunale per attirare l'attenzione), "audio" e "pubblico". Può essere lontanamente correlato a "sentire", forse proveniente dalla stessa radice indo-europea. escuchar deriva dal verbo latino auscultare. È legato al verbo inglese "auscultare", un termine medico per usare uno stetoscopio per ascoltare i suoni interni del corpo.