9 domande comuni di intervista alla Medical School e come risponderle

Durante un colloquio presso una scuola di medicina, i tuoi intervistatori valuteranno (1) se sei adatto alla loro istituzione e (2) se sarai un buon medico. Alcune domande saranno simili a ciò a cui risponderesti in qualsiasi altra intervista (ad es. "Parlaci di te"). Altre domande saranno più intense e specifiche del settore, coprendo argomenti come l'etica medica e le sfide affrontate dai medici di oggi.

Il processo può essere snervante, ma con una solida preparazione, sarai in grado di mostrare al comitato perché sei degno di essere ammesso. Inizia rivedendo il nostro elenco di domande comuni sulle interviste alla facoltà di medicina e su come rispondere.

Perché vuoi fare il medico?

Questa è una delle domande più importanti in qualsiasi colloquio con la facoltà di medicina. È anche una domanda a cui la stragrande maggioranza dei candidati risponde male. A seconda di come procede il resto del colloquio, una cattiva risposta a questa domanda potrebbe riempire l'intera applicazione della scuola medica. 

Quando gli intervistatori pongono questa domanda, stanno cercando una risposta onesta e personale, non una risposta semplice che potrebbe applicarsi a qualsiasi candidato. Ricorda, gli intervistatori delle scuole di medicina hanno già sentito ogni risposta generica sotto il sole, quindi la tua risposta deve essere unica per te.

La tua risposta dovrebbe anche dimostrare il vero impegno. La scuola di medicina non è facile e la tua risposta deve dimostrare che sei abbastanza dedicato da superare i giorni difficili. (Dopo tutto, le scuole di medicina non sono interessate ad accettare studenti che non sono completamente impegnati.)

Per prepararti a questa domanda, pensa ai tuoi motivi specifici per perseguire questa carriera. Ad esempio, forse un'interazione significativa con un medico ti ha influenzato a conoscere la medicina al liceo o una paura della salute personale ti ha motivato a pagarla in avanti diventando un medico. Inizia con un'esperienza personale, poi costruisci su di essa: cosa è successo dopo quell'interazione iniziale? Quali azioni hai intrapreso da allora? Scava in profondità e racconta una storia che significa qualcosa per te.

Risposte da evitare

  • "Aiutare le persone." Questa risposta è troppo vaga. Puoi aiutare le persone in innumerevoli altre professioni. Se dai questa risposta non specifica, il comitato può far emergere altre carriere che aiutano le persone, come l'assistenza infermieristica.
  • "Fare soldi / avere una buona carriera." Molti medici sono pagati abbastanza bene, ma i soldi non dovrebbero essere il tuo più grande motivatore. E ancora, il comitato può indicare molti altri percorsi di carriera nella salute e altrove che pagano bene.
  • "La mia famiglia è piena di dottori". Il comitato si chiederà se stai seguendo le orme della tua famiglia perché è quello che pensi di dover fare. La tua motivazione non dovrebbe essere derivata dalle scelte degli altri.
  • "Perché amo la scienza." Molte persone adorano la scienza. Ecco perché ci sono scienziati. Il comitato vuole sapere perché sei interessato a questo percorso in particolare.

Perché dovresti essere un bravo dottore?

Prima di poter rispondere a questa domanda, devi sapere cosa rende un buon dottore. Pensa oltre la tua esperienza personale. Ricerca le filosofie dei migliori medici nel corso dei secoli. Leggi cosa hanno scritto delle loro interazioni con i pazienti e osserva le caratteristiche che emergono più di una volta. Annota le caratteristiche più frequenti e qualsiasi altra caratteristica che ritieni importante per te.

Dopo aver creato un elenco, inventati modi specifici per incarnare ogni caratteristica, attingendo alle esperienze personali e agli eventi della vita per rafforzare la tua risposta. Ad esempio, supponiamo che il tuo elenco di tratti includa compassione, umiltà, curiosità e comunicazione. Nella tua risposta, potresti descrivere un momento in cui hai mostrato compassione, spiegare come la tua storia personale dimostra che sei uno studente curioso e attivo e condividere come sei diventato un comunicatore efficace.

Risposte da evitare

  • "Io lavoro duramente." Lavorare sodo è importante, ma essere un buon medico richiede molti tratti più specifici. Dichiarazioni troppo generali come questa suggeriscono che non sai molto su cosa serve per diventare un medico.
  • "So di più sulla medicina della maggior parte dei miei coetanei." Quanto sai di medicina in questo momento, prima ancora di andare a scuola di medicina, non ha molta influenza su quanto bravo di un medico sarai.

Quale pensi sarà la più grande sfida di essere un medico?

Con questa domanda, il comitato per le ammissioni sta valutando la tua consapevolezza di te stesso e delle realtà della professione medica. Per rispondere a questa domanda, devi essere genuino e realistico.

La tua risposta dovrebbe dimostrare onestà, intuizione personale e una buona comprensione delle sfide che i medici devono affrontare. Scegli un problema particolare che ritieni possa essere davvero stimolante per te. Descrivi la sfida e ciò con cui pensi di dover lottare, ma non fermarti qui. È inoltre necessario presentare una potenziale soluzione al problema. 

Ad esempio, se pensi che la più grande sfida sia la fuga mentale ed emotiva, parla delle soluzioni per mantenere la casa e la vita lavorativa separate. Se puoi prevedere di lottare con il programma imprevedibile, discuti dei modi realistici che speri di preservare la tua energia fisica e mentale.