Interpretazione del sogno secondo la psicologia

L'approccio migliore all'interpretazione dei sogni è una domanda su cui gli psicologi hanno difficoltà a concordare. Molti, come Sigmund Freud, aderiscono all'idea che i sogni indicano desideri inconsci, mentre altri, come Calvin S. Hall, sostengono un approccio cognitivo in cui i sogni riflettono parti diverse della nostra vita da svegli.

Key Takeaways: Interpretazione dei sogni

  • In psicologia sono stati proposti molti approcci all'interpretazione dei sogni, incluso che i sogni dovrebbero essere esaminati alla ricerca di simboli e che riflettano le nostre prospettive sulla nostra vita.
  • Gli psicologi differiscono sul fatto che i sogni abbiano uno scopo reale e quale possa essere tale scopo.
  • Il ricercatore dei sogni G. William Domhoff ha osservato che l'interpretazione dei sogni di un individuo fornisce "un ottimo ritratto psicologico di quell'individuo". 

Cosa sono i sogni?

I sogni sono una serie di immagini, emozioni, pensieri e sensazioni che si verificano quando dormiamo. Sono involontari e si verificano in genere durante la fase di sonno rapido (REM) del sonno. Sebbene i sogni possano verificarsi in altri punti del ciclo del sonno, sono più vividi e memorabili durante REM. Non tutti ricordano i propri sogni, ma i ricercatori credono che tutti abbiano da 3 a 6 6 sogni in una notte e che ogni sogno abbia una durata compresa tra 5 e 20 minuti. Anche le persone che ricordano i loro sogni si pensano che se ne dimentichino circa il 95% quando si svegliano.

Gli psicologi offrono molte ragioni per sognare. Alcuni suggeriscono che è semplicemente quello di cancellare i ricordi inutili del giorno precedente e di inserirne di importanti nella memoria a lungo termine. Ad esempio, se hai un sogno sul presidente Trump che nuota con i lamantini, è possibile che il tuo cervello stia rimuovendo una notizia sull'amministrazione presidenziale e sulle specie in pericolo.

D'altra parte, molti psicologi, in particolare quelli coinvolti nella terapia, hanno visto il valore dell'analisi dei sogni. Pertanto, mentre i sogni possono aiutare a ordinare le informazioni nel nostro cervello, possono anche aiutarci a considerare le informazioni che ignoriamo quando siamo svegli. Quindi, forse durante il giorno, ci siamo concentrati su compiti che non avevano nulla a che fare con le notizie sull'amministrazione presidenziale e sulle specie in via di estinzione, ma poi abbiamo lavorato su come abbiamo sentito le informazioni durante i nostri sogni quella notte.

Altri hanno proposto che i sogni siano il modo in cui il cervello si prepara per possibili sfide future. Ad esempio, i sogni sui nostri denti che cadono potrebbero riflettere la nostra ansia per il nostro corpo che ci rilascia. I sogni possono anche svolgere una funzione di risoluzione dei problemi mentre continuiamo ad affrontare le sfide, come un difficile progetto di lavoro che abbiamo affrontato durante il giorno, mentre dormiamo.

Psicologi come G. William Domhoff hanno affermato che non esiste una funzione psicologica per i nostri sogni. Tuttavia, Domhoff ha anche detto che i sogni hanno un significato perché il loro contenuto è unico per l'individuo e quindi l'analisi dei sogni di un individuo può fornire "un ottimo ritratto psicologico di quell'individuo". 

"L'interpretazione dei sogni" di Sigmund Freud

La prospettiva di Freud sull'interpretazione dei sogni, che ha esposto nel suo libro fondamentale L'interpretazione dei sogni, continua ad essere popolare oggi. Freud credeva che il sogno fosse una forma di realizzazione del desiderio che rifletteva i desideri inconsci di un sognatore. Sosteneva inoltre che il contenuto manifesto di un sogno, o la storia o gli eventi letterali del sogno, mascherasse il contenuto latente del sogno o il significato simbolico o nascosto del sogno. Ad esempio, se un individuo sogna di volare, potrebbe effettivamente significare che l'individuo brama la libertà da una situazione che vede come opprimente.

Freud ha definito il processo di trasformazione del contenuto latente in contenuto manifest "dreamwork" e ha suggerito di includere diversi processi:

  • La condensa comporta la combinazione di più idee o immagini in una sola. Ad esempio, un sogno su una figura di autorità potrebbe rappresentare i propri genitori e il proprio capo allo stesso tempo.
  • Lo spostamento implica il cambiamento della cosa di cui siamo veramente preoccupati in qualcos'altro. Ad esempio, se un individuo sta valutando se tornare a scuola o accettare un nuovo lavoro, potrebbe sognare due grandi animali che combattono, rappresentando il dilemma che provano per la decisione.
  • La simbolizzazione implica un oggetto che sostituisce un altro. Ad esempio, l'uso di una pistola o una spada può essere interpretato come avente un significato sessuale.
  • La revisione secondaria implica la riorganizzazione degli elementi di un sogno in un insieme globale. Ciò avviene alla fine di un sogno e si traduce nel contenuto manifesto del sogno.

Freud fece anche alcuni suggerimenti sui simboli universali che si potevano trovare nei sogni. Secondo Freud, solo poche cose sono simbolizzate nei sogni, tra cui il corpo umano, i genitori, i figli, i fratelli, la nascita e la morte. Freud ha suggerito che l'individuo era spesso simboleggiato da una casa, mentre i genitori appaiono come figure reali o altri individui altamente rispettati. Nel frattempo, l'acqua fa spesso riferimento alla nascita e fare un viaggio rappresenta la morte. Tuttavia, Freud non ha dato molta importanza ai simboli universali. Ha detto che il simbolismo nei sogni è spesso personale e quindi l'interpretazione dei sogni richiede una comprensione delle circostanze individuali del sognatore.

Approccio all'interpretazione dei sogni di Carl Jung

Jung era originariamente un seguace di Freud. Anche se alla fine ha rotto con lui e sviluppato teorie rivali, l'approccio di Jung all'interpretazione dei sogni ha alcune cose in comune con quelle di Freud. Come Freud, Jung credeva che i sogni contenessero un significato latente mascherato da contenuti manifesti. Tuttavia, Jung credeva anche che i sogni simboleggiassero il desiderio di una persona di trovare un equilibrio nella sua personalità, non desiderare la realizzazione. Jung attribuì più peso al contenuto manifesto di un sogno che a Freud, poiché sentiva che lì si potevano trovare simboli importanti. Inoltre, Jung ha ipotizzato che i sogni fossero espressioni dell'inconscio collettivo e che potessero aiutare a prevedere i problemi futuri nella loro vita.

Come esempio del suo approccio all'interpretazione dei sogni, Jung raccontava il sogno di un giovane. Nel sogno il padre del giovane stava scappando in modo irregolare. Alla fine ha colpito un muro e ha distrutto la sua auto perché era ubriaco. Il giovane è stato sorpreso dal sogno poiché il suo rapporto con suo padre era positivo e suo padre non avrebbe mai guidato ubriaco nella vita reale. Jung interpretò il sogno nel senso che il giovane sentiva di vivere all'ombra di suo padre. Pertanto, lo scopo del sogno era abbattere il padre mentre elevava il giovane.

Jung usava spesso archetipi e miti universali per interpretare i sogni. Di conseguenza, la terapia junghiana affronta l'analisi dei sogni in tre fasi. Innanzitutto viene considerato il contesto personale del sognatore. In secondo luogo viene considerato il contesto culturale del sognatore, compresa la sua età e ambiente. Infine, viene valutato qualsiasi contenuto archetipico al fine di scoprire collegamenti tra il sogno e l'umanità nel suo insieme.

L'approccio di Calvin S. Hall all'interpretazione dei sogni

A differenza di Freud e Jung, Hall non credeva che i sogni includessero contenuti latenti. Invece, ha proposto una teoria cognitiva secondo cui i sogni sono semplicemente pensieri che appaiono nella mente durante il sonno. Di conseguenza, i sogni rappresentano la nostra vita personale attraverso le seguenti strutture cognitive: