Qual è il modello di probabilità di elaborazione in psicologia?

Il modello di probabilità di elaborazione è una teoria della persuasione che suggerisce che ci sono due diversi modi in cui le persone possono essere persuase di qualcosa, a seconda di come sono investite in un argomento. Quando le persone sono fortemente motivate e hanno il tempo di riflettere su una decisione, la persuasione avviene attraverso il percorso centrale, in cui valutano attentamente i pro ei contro di una scelta. Tuttavia, quando le persone sono affrettate o la decisione è meno importante per loro, tendono ad essere più facilmente persuase dal via periferica, cioè da caratteristiche che sono più tangenti alla decisione a portata di mano.

Key Takeaways: Elaboration Likelihood Model

  • Il modello di probabilità di elaborazione spiega come le persone possono essere persuase a cambiare il loro atteggiamento.
  • Quando le persone sono investite in un argomento e hanno il tempo e l'energia per riflettere su un problema, è più probabile che vengano persuase attraverso percorso centrale.
  • Quando le persone sono meno investite in un argomento, hanno maggiori probabilità di essere persuase dal via periferica e sono più facilmente influenzati da aspetti superficiali della situazione.

Panoramica del modello di verosimiglianza di elaborazione

Il modello di probabilità di elaborazione è una teoria sviluppata da Richard Petty e John Cacioppo negli anni '70 e '80. Precedenti ricerche sulla persuasione avevano trovato risultati contraddittori, quindi Petty e Cacioppo hanno sviluppato la loro teoria per spiegare meglio come e perché le persone possono essere persuase a cambiare il loro atteggiamento su un determinato argomento.

Secondo Petty e Cacioppo, l'idea chiave da comprendere è l'idea di elaborazione. A livelli più alti di elaborazione, è più probabile che le persone riflettano attentamente su un problema, ma, ai livelli più bassi, possono prendere decisioni meno ponderate.

Quali fattori influenzano l'elaborazione? Un fattore importante è se il problema è personalmente rilevante per noi. Ad esempio, immagina di leggere una tassa sulla soda proposta nella tua città. Se sei un bevitore di bibite gassate, il modello di probabilità di elaborazione prevede che l'elaborazione sarebbe più alta (dal momento che pagheresti potenzialmente questa tassa). D'altra parte, le persone che non bevono soda (o bevitori di soda che vivono in una città che non stava prendendo in considerazione l'aggiunta di una tassa sulla soda) avrebbero livelli più bassi di elaborazione. Altri fattori possono anche influenzare la nostra motivazione a elaborare un problema, come ad esempio quanto presto un potenziale problema ci influenzerà (l'elaborazione è maggiore per le cose che ci riguardano più immediatamente), quanto sappiamo già di un argomento (sono collegate più conoscenze preesistenti a una maggiore elaborazione) e se il problema riguarda un aspetto fondamentale della nostra identità (in caso affermativo, l'elaborazione è maggiore).

Un altro fattore che influenza l'elaborazione è se abbiamo il tempo e la capacità di prestare attenzione. A volte, siamo troppo affrettati o distratti per prestare attenzione a un problema, e in questo caso l'elaborazione è inferiore. Ad esempio, immagina di essere avvicinato al supermercato e ti è stato chiesto di firmare una petizione politica. Se hai un sacco di tempo, potresti leggere attentamente la petizione e porre domande al firmatario sulla questione. Ma se ti stai affrettando a lavorare o stai cercando di caricare generi alimentari pesanti nella tua auto, è meno probabile che formi attentamente un'opinione sull'argomento della petizione.

In sostanza, l'elaborazione è uno spettro dal basso all'alto. La presenza di qualcuno sullo spettro influisce sulla probabilità che vengano persuasi attraverso la via centrale o la via periferica.

La rotta centrale verso la persuasione

Quando l'elaborazione è più elevata, è più probabile che siamo persuasi attraverso il percorso centrale. Nel percorso centrale, prestiamo attenzione ai meriti di una discussione e valutiamo attentamente i pro ei contro di un problema. In sostanza, il percorso centrale prevede l'uso del pensiero critico e il tentativo di prendere la migliore decisione possibile. (Detto questo, anche quando utilizziamo il percorso centrale, potremmo comunque finire per elaborare le informazioni in modo distorto.)

È importante sottolineare che gli atteggiamenti formati attraverso il percorso centrale sembrano essere particolarmente forti. Quando siamo persuasi attraverso il percorso centrale, siamo meno suscettibili ai tentativi degli altri di cambiare idea in seguito e abbiamo maggiori probabilità di agire in modo corrispondente al nostro nuovo atteggiamento.

La via periferica verso la persuasione

Quando l'elaborazione è più bassa, abbiamo più probabilità di essere persuasi attraverso il percorso periferico. Nel percorso periferico, siamo suscettibili di essere influenzati da segnali che in realtà non riguardano il problema in questione. Ad esempio, potremmo essere persuasi ad acquistare un prodotto perché un portavoce famoso o attraente viene mostrato usando il prodotto. Nel percorso periferico, potremmo anche essere persuasi a sostenere qualcosa perché vediamo che ci sono molti argomenti a favore di esso, ma potremmo non considerare attentamente se questi argomenti sono effettivamente buoni.

Tuttavia, anche se le decisioni che prendiamo attraverso il percorso periferico possono sembrare meno che ottimali, esiste un motivo importante per cui esiste il percorso periferico. Non è possibile riflettere attentamente su ogni decisione che dobbiamo prendere nella nostra vita quotidiana; farlo potrebbe anche causare affaticamento decisionale. Non tutte le decisioni sono ugualmente importanti e l'utilizzo della via periferica per alcuni dei problemi che non contano molto (come la scelta tra due prodotti di consumo molto simili) può liberare spazio mentale per valutare i pro e i contro con più attenzione quando affrontiamo una decisione più grande.

Esempio

Come esempio di come funziona il modello di probabilità di elaborazione, ripensare alla campagna "Got milk?" Degli anni '90, in cui le celebrità erano rappresentate con i baffi di latte. Qualcuno che ha meno tempo per prestare attenzione a un annuncio avrebbe un livello inferiore di elaborazione, quindi potrebbero essere persuasi vedendo una celebrità preferita con i baffi di latte (cioè sarebbero persuasi attraverso il percorso periferico). Tuttavia, qualcuno che è particolarmente attento alla salute potrebbe avere un livello più elevato di elaborazione su questo problema, quindi potrebbe non trovare questa pubblicità particolarmente convincente. Invece, qualcuno con un livello più alto di elaborazione potrebbe essere più efficacemente persuaso da un annuncio che utilizza il percorso centrale, come una descrizione dei benefici per la salute del latte.

Confronto con altre teorie

Il modello di probabilità di elaborazione è simile a un'altra teoria della persuasione suggerita dai ricercatori, il modello euristico-sistematico sviluppato da Shelly Chaiken. In questa teoria, ci sono anche due percorsi per la persuasione, che sono chiamati percorso sistematico e il percorso euristico. Il percorso sistematico è simile al percorso centrale del modello di probabilità di elaborazione, mentre il percorso euristico è simile al percorso periferico.

Tuttavia, non tutti i ricercatori concordano sul fatto che ci sono due percorsi per la persuasione: alcuni ricercatori hanno proposto a un modello di persuasione in cui esiste solo una via per la persuasione, piuttosto che una via centrale e periferica.

Conclusione

Il modello di probabilità di elaborazione è stato una teoria influente e ampiamente citata in psicologia, e il suo contributo chiave è l'idea che le persone possano essere persuase delle cose in uno di due modi diversi a seconda del loro livello di elaborazione per un particolare argomento.

Fonti e letture aggiuntive:

  • Darke, Peter. "Modello euristico-sistematico di persuasione." Enciclopedia della psicologia sociale. A cura di Roy F. Baumeister e Kathleen D. Vohs, SAGE Publications, 2007, 428-430.
  • Gilovich, Thomas, Dacher Keltner e Richard E. Nisbett. Psicologia sociale. 1a edizione, W.W. Norton & Company, 2006. https://books.google.com/books?id=GxXEtwEACAAJ
  • Petty, Richard E. e John T. Cacioppo. "Il modello di persuasione del rischio di elaborazione". Progressi nella psicologia sociale sperimentale, 19, 1986, 123-205. https://www.researchgate.net/publication/270271600_The_Elaboration_Likelihood_Model_of_Persuasion
  • Wagner, Benjamin C. e Richard E. Petty. "Il modello di persuasione del rischio di elaborazione: influenza sociale riflessiva e riflessiva". Teorie in psicologia sociale, a cura di Derek Chadee, John Wiley & Sons, 2011, 96-116. https://books.google.com/books/about/Theories_in_Social_Psychology.html?id=DnVBDPEFFCQC