Qual è la teoria dell'emozione di Schachter-Singer?

La teoria dell'emozione di Schachter-Singer, nota anche come teoria dell'emozione a due fattori, afferma che le emozioni sono un prodotto di entrambi i processi fisiologici e cognitivi.

Key Takeaways: Schachter-Singer Theory of Emotion

  • Secondo la teoria di Schachter-Singer, le emozioni sono il risultato di processi sia fisiologici che cognitivi.
  • In un famoso studio del 1962, Schachter e Singer indagarono se le persone avrebbero risposto diversamente a una scarica di adrenalina a seconda del contesto in cui si trovavano.
  • Sebbene la ricerca successiva non abbia sempre supportato le scoperte di Schachter e Singer, la loro teoria è stata incredibilmente influente e ha ispirato molti altri ricercatori.

Panoramica

Secondo la teoria di Schachter-Singer, le emozioni sono il risultato di due fattori:

  1. Processi fisici nel corpo (come l'attivazione del sistema nervoso simpatico, per esempio), che i ricercatori chiamano "eccitazione fisiologica". Questi cambiamenti possono includere cose come far battere il cuore più velocemente, sudare o tremare.
  2. Un processo cognitivo, in cui le persone cercano di interpretare questa risposta fisiologica osservando l'ambiente circostante per vedere cosa potrebbe indurli a sentirsi in questo modo.

Ad esempio, se noti che il tuo cuore batte più forte, potresti guardarti intorno per vedere cosa lo sta causando. Se sei a una festa con gli amici, avresti maggiori probabilità di interpretare questo sentimento come felicità, ma se fossi solo insultato da qualcuno, avresti maggiori probabilità di interpretare questo sentimento come rabbia. Certo, molte volte questo processo si verifica rapidamente (al di fuori della nostra consapevolezza cosciente), ma può diventare cosciente, specialmente se non c'è un fattore situazionale immediatamente ovvio per spiegare come ci sentiamo.

Sfondo storico

Prima dello sviluppo della teoria dei due fattori di Schachter e Singer, due delle principali teorie sull'emozione erano la teoria di James-Lange e la teoria di Cannon-Bard. La teoria di James-Lange afferma che le emozioni sono il risultato di risposte fisiologiche nel corpo, mentre la teoria di Cannon-Bard afferma che le risposte fisiologiche e le risposte emotive si verificano allo stesso tempo.

Entrambe le teorie di Schachter-Singer e James-Lange suggeriscono che le risposte corporee sono parte integrante della nostra esperienza di emozione. Tuttavia, a differenza della teoria di James-Lange e della teoria di Cannon-Bard, la teoria di Schachter-Singer afferma che emozioni diverse possono condividere modelli simili di risposte fisiologiche. Secondo Schachter e Singer, guardiamo al nostro ambiente per cercare di capire cosa sta causando queste risposte fisiologiche e che possono derivare emozioni diverse a seconda del contesto.

Schachter and Singer Study

In un famoso studio del 1962, Stanley Schachter e Jerome Singer hanno testato se lo stesso tipo di attivazione fisiologica (ricevere un colpo di adrenalina) potesse avere effetti diversi sulle persone a seconda del contesto situazionale.

Nello studio, ai partecipanti (che erano tutti studenti universitari di sesso maschile) è stata somministrata una dose di epinefrina (che gli era stato detto semplicemente un'iniezione di vitamina) o un'iniezione di placebo. Alcuni dei partecipanti che hanno ricevuto il colpo di epinefrina sono stati informati dei suoi effetti (ad esempio tremore, battito cardiaco, sensazione di arrossamento), ad altri è stato detto che non avrebbero avuto effetti collaterali e ad altri sono state fornite informazioni errate sugli effetti sentono prurito o causano mal di testa). Per i partecipanti che sapevano cosa aspettarsi dall'epinefrina, avevano una spiegazione semplice per gli effetti che avvertivano dal farmaco. Tuttavia, Schachter e Singer credevano che i partecipanti che non erano informati degli effetti dell'epinefrina (o a cui erano state fornite informazioni errate) avrebbero cercato qualcosa nel loro ambiente per spiegare perché improvvisamente si sentivano diversi.

Dopo aver ricevuto l'iniezione, i partecipanti sono stati messi in uno dei due ambienti. In una versione dello studio (progettata per indurre sentimenti di euforia), i partecipanti hanno interagito con un confederato (qualcuno che sembra essere un vero partecipante, ma in realtà fa parte dello staff di ricerca) che ha agito in modo felice e gioioso. Il confederato ha pilotato un aeroplanino di carta, ha accartocciato palle di carta per giocare a un finto gioco di "basket", ha fatto una fionda con degli elastici e ha giocato con un hula-hoop. Nell'altra versione dello studio (progettata per indurre sentimenti di rabbia), al partecipante e al confederato è stato chiesto di compilare questionari, che contenevano domande sempre più personali. Il confederato divenne sempre più irritato dall'invasività delle domande, e alla fine strappò il questionario e si precipitò fuori.

Risultati di Schachter e Singer

La teoria di Schachter-Singer prevede che i partecipanti si sentirebbero più felici (o più arrabbiati) se lo facessero non sapere di aspettarsi gli effetti del farmaco. Dato che non avevano altre spiegazioni per i sintomi che avvertivano, avrebbero supposto che fosse l'ambiente sociale a farli sentire così.

Nella versione dello studio in cui i partecipanti sono stati fatti sentire euforici, è stata sostenuta l'ipotesi di Schachter e Singer: partecipanti che erano non raccontato degli effetti reali del farmaco ha riportato livelli più elevati di euforia (cioè livelli più alti di felicità e livelli più bassi di rabbia) rispetto ai partecipanti che sapevano cosa aspettarsi dal farmaco. Nella versione dello studio in cui i partecipanti sono stati fatti arrabbiare, i risultati sono stati meno conclusivi (indipendentemente da come si è comportato il confederato, i partecipanti non si sono sentiti molto arrabbiati), ma i ricercatori hanno scoperto che i partecipanti che lo hanno fatto non sapere di aspettarsi che gli effetti collaterali del farmaco corrispondessero maggiormente al comportamento del confederato arrabbiato (per esempio, concordando con i suoi commenti che il questionario era fastidioso e frustrante). In altre parole, provare sensazioni corporee inspiegabili (ad es. Un cuore che batte forte e tremore) ha indotto i partecipanti a guardare il comportamento del confederato per capire come si sentivano.

Estensioni della teoria di Schachter-Singer

Una delle implicazioni della teoria di Schachter-Singer è che l'attivazione fisiologica da una fonte può essenzialmente trasferirsi alla cosa successiva che incontriamo, e ciò può influenzare il nostro giudizio sulla cosa nuova. Ad esempio, immagina di essere in ritardo per vedere uno spettacolo comico, quindi finisci per fare jogging per arrivarci. La teoria di Schachter-Singer direbbe che il tuo sistema nervoso simpatico è già attivato correndo, quindi sentirai le emozioni successive (in questo caso, il divertimento) più fortemente. In altre parole, la teoria prevedeva che avresti trovato lo spettacolo comico più divertente che se avessi camminato lì.

Limitazioni della teoria di Schachter-Singer

Nel 1979, Gary Marshall e Philip Zimbardo pubblicarono un documento nel tentativo di replicare parte dei risultati di Schachter e Singer. Marshall e Zimbardo hanno condotto versioni dello studio in cui i partecipanti sono stati iniettati con epinefrina o un placebo (ma non sono stati informati dei suoi veri effetti) e quindi hanno interagito con un confederato euforico. Secondo la teoria di Schachter e Singer, i partecipanti trattati con epinefrina dovrebbero avere livelli più elevati di affetto positivo, ma ciò non è accaduto, invece i partecipanti al gruppo placebo hanno riportato livelli più alti di emozioni positive.

In una recensione di studi di ricerca che hanno testato la teoria di Schachter-Singer, lo psicologo Rainer Reisenzein ha concluso che il supporto per la teoria di Schachter-Singer è limitato: sebbene ci siano prove che l'attivazione fisiologica può influenzare il modo in cui viviamo le emozioni, la ricerca disponibile ha risultati piuttosto contrastanti e lascia alcune domande senza risposta. Tuttavia, sottolinea che la teoria di Schachter-Singer è stata incredibilmente influente e ha ispirato una vasta gamma di studi di ricerca nel campo della ricerca emozionale.

Fonti e letture aggiuntive:

  • Cherry, Kendra. "La teoria dell'emozione di James-Lange". Verywell Mind (2018, 9 nov). https://www.verywellmind.com/what-is-the-james-lange-theory-of-emotion-2795305
  • Cherry, Kendra. "Panoramica delle 6 principali teorie dell'emozione." Verywell Mind (6 maggio 2019). https://www.verywellmind.com/theories-of-emotion-2795717
  • Cherry, Kendra. "Comprendere la teoria dell'emozione di Cannon-Bard." Verywell Mind (2018, 1 novembre). https://www.verywellmind.com/what-is-the-cannon-bard-theory-2794965
  • Marshall, Gary D. e Philip G. Zimbardo. "Conseguenze affettive di eccitazione fisiologica spiegata in modo inadeguato." Diario di personalità e psicologia sociale, vol. 37, n. 6 (1979): 970-988. https://psycnet.apa.org/record/1980-29870-001
  • Reisenzein, Rainer. "The Schachter Theory of Emotion: Two Decades Later." Bollettino psicologico, vol. 94 n. 2 (1983), pagg. 239-264. https://psycnet.apa.org/record/1984-00045-001
  • Schachter, Stanley e Jerome Singer. "Determinanti cognitivi, sociali e fisiologici dello stato emotivo." Revisione psicologica vol. 69 n. 5 (1962), pagg. 379-399. https://psycnet.apa.org/record/1963-06064-001