Porre domande in spagnolo

Le domande inglesi e spagnole hanno due caratteristiche chiave in comune: spesso iniziano con una parola per indicare che ciò che segue è una domanda e di solito usano un ordine di parole diverso da quello usato nelle dichiarazioni dirette.

Ma la prima cosa che potresti notare sulle domande scritte in spagnolo è una differenza di punteggiatura: iniziano sempre con un punto interrogativo invertito (¿). Ad eccezione del galiziano, una lingua minoritaria della Spagna e del Portogallo, lo spagnolo è unico nell'uso di quel simbolo.

Uso dei pronomi interrogativi

Le parole che indicano le domande, conosciute come interrogative, hanno tutte i loro equivalenti in inglese:

  • qué: che cosa
  • por qué: perché
  • cuando: quando
  • dónde: dove
  • Cómo: Come
  • Cuál: quale
  • Quién: chi
  • cuánto, cuánta: quanto
  • cuantos, cuántas: quanti

(Sebbene gli equivalenti inglesi siano i più comuni usati per tradurre queste parole, a volte sono possibili altre traduzioni.)

Molti di questi interrogativi possono essere preceduti da preposizioni: un quién (a cui), de quién (di chi), de dónde (da dove), de qué (di cosa), ecc.

Nota che tutte queste parole hanno degli accenti; generalmente, quando le stesse parole sono usate nelle dichiarazioni, non hanno accenti. Non c'è differenza nella pronuncia.

Ordine delle parole nelle domande

Generalmente, un verbo segue l'interrogatorio. A condizione che il proprio vocabolario sia sufficiente, la maggior parte delle domande più semplici sull'uso degli interrogativi può essere facilmente compresa da chi parla inglese:

  • ¿Qué es eso? (Cos'è quello?)
  • Per qué fue a la ciudad? (Perché è andato in città?)
  • ¿Qué es la capital del Perú? (Qual è la capitale del Perù?)
  • ¿Dónde está mi coche? (Dov'è la mia macchina?)
  • ¿Cómo está usted? (Come stai?)
  • ¿Cuándo sale el tren? (Quando parte il treno?)
  • ¿Cuántos segundos hay en una hora? (Quanti secondi ci sono in un'ora?)

Quando il verbo necessita di un soggetto diverso dall'interrogatorio, il soggetto segue il verbo:

  • Per qué fue él a la ciudad? (Perché è andato in città??)
  • ¿Cuántos dólares tiene el muchacho? (Quanti dollari ha il ragazzo?)

Come in inglese, le domande possono essere formulate in spagnolo senza gli interrogativi, sebbene lo spagnolo sia più flessibile nel suo ordine di parole. In spagnolo, la forma generale è che il sostantivo segua il verbo. Il sostantivo può apparire immediatamente dopo il verbo o apparire più avanti nella frase. Negli esempi seguenti, entrambe le domande spagnole sono un modo grammaticalmente valido di esprimere l'inglese:

  • ¿Va Pedro al mercado? ¿Va al mercado Pedro? (Pedro sta andando al mercato?)
  • ¿Tiene que ir Roberto al banco? ¿Tiene que ir al banco Roberto? (Roberto deve andare in banca?)
  • ¿Sale María mañana? ¿Sale mañana María? (María parte domani?)

Come puoi vedere, lo spagnolo non richiede verbi ausiliari come l'inglese per formulare domande. Le stesse forme verbali utilizzate nelle domande sono utilizzate nelle istruzioni.

Inoltre, come in inglese, un'affermazione può essere trasformata in una domanda semplicemente cambiando intonazione (il tono della voce) o, per iscritto, aggiungendo punti interrogativi, sebbene non sia particolarmente comune.

  • È un dottore. (É un dottore.)
  • È un dottore? (É un dottore?)

Domande di punteggiatura

Infine, nota che quando solo una parte di una frase è una domanda, in spagnolo i punti interrogativi sono posizionati solo intorno alla parte che è una domanda:

  • Estoy Feliz, ¿y tú? (Sono felice, vero?)
  • Si salgo, ¿salen ellos también? (Se me ne vado, se ne vanno anche loro?)